L’ANDROLOGO


L’andrologo è un medico specializzato nella diagnosi, trattamento e prevenzione delle malattie e condizioni che colpiscono l’apparato riproduttivo e urogenitale maschile. In altre parole, è lo specialista che si occupa della salute sessuale e riproduttiva dell’uomo.

Patologie che solitamente cura lo specialista in andrologia:

1. Disfunzioni Sessuali:

    • Disfunzione Erettile: Incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente per un rapporto sessuale soddisfacente.
      • Cause: Vascolari, neurologiche, ormonali, psicologiche, iatrogene (farmaci).
      • Trattamenti: Farmaci orali, iniezioni intracavernose, dispositivi per erezione a vuoto, protesi peniene, terapia psicologica.
    • Eiaculazione Precoce: Eiaculazione che avviene prima o poco dopo la penetrazione, con scarso controllo volontario.
      • Cause: Psicologiche, organiche,
      • Trattamenti: Farmaci, terapia comportamentale, tecniche di fisioterapia.
    • Eiaculazione Ritardata/Anorgasmia: Difficoltà o incapacità di raggiungere l’orgasmo.
      • Cause: Psicologiche, neurologiche, farmaci
      • Trattamenti: Terapia sessuologica, farmacologica.
    • Disturbo del Desiderio Sessuale Ipoattivo: Riduzione o assenza del desiderio sessuale.
      • Cause: Psicologiche, ormonali, relazionali,
      • Trattamenti: Terapia ormonale, terapia sessuologica.

2. Infertilità Maschile:

    • Azoospermia: Assenza di spermatozoi nell’eiaculato.
      • Cause: Ostruttive (blocco delle vie seminali), non ostruttive (problemi di produzione degli spermatozoi).
    • Oligospermia: Basso numero di spermatozoi nell’eiaculato.
      • Cause: Varicocele, infezioni, fattori genetici, stile di vita.
    • Astenospermia: Ridotta motilità degli spermatozoi.
      • Cause: Infezioni, stress ossidativo, varicocele.
    • Teratospermia: Anomalie nella forma degli spermatozoi.
      • Cause: Fattori genetici, infezioni, esposizione a tossine.

3. Infezioni Genitali Maschili:

    • Prostatite: Infiammazione della prostata.
      • Cause: Batteriche, non batteriche.
      • Sintomi: Dolore pelvico, difficoltà ad urinare, febbre.
    • Orchiepididimite: Infiammazione del testicolo e dell’epididimo.
      • Cause: Infezioni batteriche o virali (come la clamidia o la gonorrea).
      • Sintomi: Dolore testicolare, gonfiore, arrossamento.
    • Balanite: Infiammazione del glande.
      • Cause: Scarsa igiene, infezioni fungine o batteriche.
    • Uretrite: Infiammazione dell’uretra.
      • Cause: Infezioni batteriche o virali.
      • Sintomi: Bruciore durante la minzione, secrezioni uretrali.
    • Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST): Infezioni che si trasmettono attraverso i rapporti sessuali.
      • Esempi: Gonorrea, clamidia, sifilide, HIV.

4. Patologie del Pene:

    • Induratio Penis Plastica (IPP): Formazione di placche fibrose nel tessuto del pene, che causano dolore e curvatura.
    • Fimosi: Restringimento del prepuzio che impedisce la retrazione completa del glande.
    • Frenulo Breve: Anomalia congenita che causa dolore durante l’erezione.
    • Ipospadia: Malformazione congenita in cui il meato uretrale si trova in una posizione anomala sulla superficie ventrale del pene.
    • Tumore del Pene: Neoplasia maligna che colpisce il pene.

5. Patologie dei Testicoli:

    • Varicocele: Dilatazione delle vene del testicolo.
      • Può causare dolore e infertilità.
    • Idrocele: Accumulo di liquido intorno al testicolo.
    • Criptorchidismo: Mancata discesa di uno o entrambi i testicoli nello scroto.
    • Torsione Testicolare: Rotazione del testicolo sul proprio asse, causando dolore acuto e improvviso.
      • Richiede intervento chirurgico d’urgenza.
    • Tumore del Testicolo: Neoplasia maligna che colpisce il testicolo.

6. Altre Patologie:

    • Ipogonadismo: Deficit di testosterone.
      • Sintomi: Riduzione della libido, disfunzione erettile, stanchezza, depressione.
    • Ginecomastia: Sviluppo del tessuto mammario nell’uomo.
    • Problemi Andrologici correlati all’Età: Cambiamenti ormonali e fisiologici che si verificano con l’invecchiamento.

Esami che solitamente richiede lo specialista in andrologia:

1. Esami del sangue

    • Ormonali:
      • Testosterone totale e libero
      • LH (ormone luteinizzante)
      • FSH (ormone follicolo-stimolante)
      • Prolattina
      • Estradiolo
      • SHBG (sex hormone binding globulin)
      • DHEA-S (deidroepiandrosterone solfato)
    • Metabolici:
      • Glicemia
      • Profilo lipidico (colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi)
      • Funzionalità epatica (transaminasi, bilirubina, ecc.)
      • Funzionalità renale (creatinina, azotemia, ecc.)
    • Infiammatori:
      • PCR (proteina C reattiva)
      • VES (velocità di eritrosedimentazione)
    • Sierologici:
      • HIV
      • Sifilide
      • Epatite B e C

2. Esami delle urine

    • Esame urine completo: valutazione di diversi parametri chimico-fisici e la ricerca di eventuali cellule o sostanze anomale.
    • Urinocoltura: per identificare la presenza di infezioni batteriche nelle vie urinarie.

3. Esami del liquido seminale

    • Spermiogramma: analisi del liquido seminale per valutare la quantità, la concentrazione, la motilità e la morfologia degli spermatozoi.
    • Spermiocoltura: per identificare la presenza di infezioni batteriche nel liquido seminale.
    • Test di capacitazione: valutazione della capacità degli spermatozoi di fecondare l’ovulo.
    • Test di frammentazione del DNA spermatico: analisi dell’integrità del DNA degli spermatozoi.
    • MAR test: per rilevare la presenza di anticorpi antisperma.

4. Esami strumentali

    • Ecografia scrotale: per visualizzare la struttura dei testicoli e dell’epididimo.
    • Ecocolordoppler scrotale: per valutare il flusso sanguigno nei testicoli.
    • Ecocolordoppler dinamico del pene: per studiare il flusso sanguigno nel pene durante l’erezione.
    • Test di erezione notturna (Rigiscan): per monitorare le erezioni spontanee durante il sonno.

5. Altri esami

    • Biopsia testicolare: prelievo di un piccolo campione di tessuto testicolare per l’analisi microscopica.
    • Test genetici: per identificare eventuali anomalie genetiche che possono influenzare la fertilità maschile.

Elenco  delle terapie che uno specialista in andrologia può prescrivere:

1. Disfunzione Erettile:

    • Farmaci orali: Inibitori della fosfodiesterasi-5 (PDE-5) come sildenafil (Viagra), tadalafil (Cialis), vardenafil (Levitra) e avanafil (Spedra). Questi farmaci aumentano il flusso sanguigno al pene, facilitando l’erezione in presenza di stimolazione sessuale.
    • Iniezioni intracavernose: Iniezioni di farmaci vasoattivi (alprostadil) direttamente nel pene per indurre l’erezione.
    • Terapia sostitutiva con testosterone: Utile in caso di deficit di testosterone, che può contribuire alla disfunzione erettile. Somministrato tramite gel, cerotti, iniezioni o impianti.
    • Dispositivi per il vuoto: Creano una pressione negativa attorno al pene per favorire l’afflusso di sangue e l’erezione.
    • Chirurgia: Impianto di protesi peniene in casi di disfunzione erettile grave e non responsiva ad altri trattamenti.

2. Eiaculazione Precoce:

    • Farmaci orali: Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) come la paroxetina, la sertralina e l’escitalopram. Possono ritardare l’eiaculazione.
    • Anestetici topici: Creme o spray contenenti anestetici locali per ridurre la sensibilità del pene e ritardare l’eiaculazione.
    • Terapia comportamentale: Tecniche come la “tecnica dello squeeze” o la “tecnica di stop-start” per aiutare a controllare l’eiaculazione.

3. Infertilità Maschile:

    • Farmaci orali:
      • Citrato di clomifene per stimolare la produzione di testosterone e spermatozoi.
      • Gonadotropine per stimolare la produzione di spermatozoi.
    • Chirurgia: Interventi per correggere varicocele, ostruzioni dei dotti deferenti o altre anomalie anatomiche che causano infertilità.
    • Tecniche di riproduzione assistita: Inseminazione intrauterina (IUI) o fecondazione in vitro (FIVET) con o senza iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI).

4. Infezioni e Infiammazioni:

    • Antibiotici: Per trattare infezioni batteriche come prostatite, epididimite, orchite.
    • Antivirali: Per infezioni virali come l’herpes genitale.
    • Antinfiammatori: Per ridurre l’infiammazione in caso di prostatite o epididimite.

5. Disturbi della Prostata:

    • Ipertrofia prostatica benigna (IPB):
      • Alfa-bloccanti per rilassare la muscolatura della prostata e della vescica.
      • Inibitori della 5-alfa reduttasi per ridurre le dimensioni della prostata.
      • Fitoterapia con estratti di Serenoa repens o di Pygeum africanum.
      • Chirurgia (TURP, laserterapia) per rimuovere il tessuto prostatico in eccesso.
    • Prostatite:
      • Antibiotici, antinfiammatori, alfa-bloccanti.

6. Altre condizioni:

    • Varicocele: Chirurgia per legare le vene dilatate nello scroto.
    • Fimosi: Circoncisione o altri interventi chirurgici per rimuovere il prepuzio ristretto.
    • Malattia di Peyronie: Farmaci orali, iniezioni, o chirurgia per correggere la curvatura del pene.
    • Tumori del testicolo o del pene: Chirurgia, radioterapia, chemioterapia.

Problemi sessuali:

    • Disfunzione erettile: difficoltà a raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente per un rapporto sessuale soddisfacente.
    • Eiaculazione precoce: mancanza di controllo sull’eiaculazione, con conseguente difficoltà a raggiungere un rapporto sessuale soddisfacente per entrambi i partner.
    • Eiaculazione ritardata: difficoltà o impossibilità a eiaculare, nonostante la presenza di desiderio sessuale e di un’adeguata stimolazione.
    • Diminuzione del desiderio sessuale: calo del desiderio sessuale o mancanza di interesse per l’attività sessuale.
    • Dolore durante i rapporti sessuali: dolore al pene o ai testicoli durante o dopo i rapporti sessuali.

Problemi di fertilità:

    • Difficoltà a concepire: se si sta cercando di avere un figlio da almeno un anno senza successo.
    • Alterazioni dello sperma: anomalie nel numero, nella forma o nella motilità degli spermatozoi.

Altri problemi:

    • Dolore o gonfiore ai testicoli: dolore, gonfiore o presenza di masse a livello dei testicoli.
    • Infezioni genitali: infezioni a carico del pene, dei testicoli o delle vie seminali.
    • Malformazioni genitali: anomalie congenite o acquisite a carico degli organi genitali maschili.
    • Problemi ormonali: squilibri ormonali che possono influire sulla salute sessuale e riproduttiva maschile.
    • Varicocele: dilatazione delle vene del testicolo, che può causare dolore e infertilità.
    • Idrocele: accumulo di liquido intorno al testicolo, che può causare gonfiore e dolore.
    • Fimosi: restringimento dell’apertura del prepuzio, che impedisce la retrazione completa del prepuzio sul glande.
    • Tumori: tumori del pene o dei testicoli.

A

  • Acrosina: Enzima presente nella testa dello spermatozoo, fondamentale per la penetrazione dell’ovulo durante la fecondazione.
  • Adenocarcinoma della prostata: Tumore maligno che origina dalle cellule ghiandolari della prostata.
  • Androgeni: Ormoni sessuali maschili, principalmente testosterone, prodotti dai testicoli e responsabili dello sviluppo e del mantenimento dei caratteri sessuali maschili.
  • Andrometro: Strumento per misurare le dimensioni del pene in termini di lunghezza e circonferenza, utilizzato per valutare anomalie anatomiche o monitorare la crescita durante la pubertà.
  • Andropausa: Periodo della vita maschile caratterizzato da una progressiva diminuzione dei livelli di testosterone, con possibili conseguenze fisiche e psicologiche.
  • Anorchia: Assenza congenita di uno o entrambi i testicoli.
  • Azoospermia: Assenza di spermatozoi nell’eiaculato. Può essere ostruttiva (dovuta a un’ostruzione delle vie seminali) o non ostruttiva (dovuta a una ridotta produzione di spermatozoi).

B

  • Balanite: Infiammazione del glande.
  • Balanopostite: Infiammazione del glande e del prepuzio.
  • Biopsia testicolare: Prelievo di un piccolo campione di tessuto testicolare per l’esame microscopico. Utile per la diagnosi di infertilità maschile o di tumori testicolari.

C

  • Cistoscopio: Strumento a forma di tubo sottile e flessibile con una telecamera all’estremità, utilizzato per visualizzare l’interno dell’uretra e della vescica. È utile per diagnosticare problemi come stenosi uretrale, calcoli vescicali e tumori.
  • Criopreservazione: Tecnica di conservazione di cellule e tessuti a bassissime temperature (-196°C) per mantenerne la vitalità. In andrologia, è utilizzata per la conservazione dello sperma, dei tessuti testicolari e degli embrioni.
  • Criptorchidismo: Mancata discesa di uno o entrambi i testicoli nello scroto.
  • Curvatura peniena: Deformità del pene che può causare dolore durante l’erezione e difficoltà nei rapporti sessuali.

D

  • Deferentectomia: Interruzione chirurgica dei dotti deferenti, metodo di sterilizzazione maschile.
  • Densitometro: Apparecchio utilizzato per misurare la densità ossea, utile per la diagnosi di osteoporosi, una condizione che può influenzare la salute sessuale maschile.
  • Disfunzione erettile: Incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente per un rapporto sessuale soddisfacente.
  • Doppler penieno: Ecografia che utilizza onde sonore per visualizzare il flusso sanguigno nel pene. È utile per valutare la funzione erettile e diagnosticare la disfunzione erettile vascolare.

E

  • Ecografo: Strumento diagnostico che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini degli organi interni. In andrologia, l’ecografia è utilizzata per visualizzare testicoli, epididimo, prostata e vescicole seminali, aiutando a diagnosticare varicocele, tumori, cisti e infiammazioni.
  • Eiaculazione precoce: Eiaculazione che avviene prima o poco dopo la penetrazione, causando disagio al paziente e/o al partner.
  • Eiaculazione retrograda: Eiaculazione in cui lo sperma, invece di fuoriuscire dall’uretra, refluisce in vescica.
  • Elettromiografo: Strumento che misura l’attività elettrica dei muscoli del pavimento pelvico, utilizzato per valutare la funzione muscolare e diagnosticare problemi di incontinenza urinaria o disfunzione erettile.
  • Epididimite: Infiammazione dell’epididimo.

F

  • Fibroscopio: Strumento simile al cistoscopio, ma più flessibile, utilizzato per visualizzare l’interno dell’uretra e della vescica.
  • Fimosi: Restringimento del prepuzio che impedisce la retrazione completa del glande.
  • Frenulo breve: Anomalia congenita del frenulo del pene, che può causare dolore durante l’erezione e i rapporti sessuali.

G

  • Ginecomastia: Sviluppo eccessivo delle mammelle nell’uomo.
  • Gonorrea: Infezione sessualmente trasmissibile causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae.

H

  • Herpes genitale: Infezione virale causata dal virus Herpes simplex, caratterizzata da vescicole dolorose sui genitali.
  • HPV (Human Papilloma Virus): Virus responsabile di diverse malattie, tra cui i condilomi genitali e il cancro del pene.
  • Idrocele: Accumulo di liquido all’interno della tunica vaginale del testicolo.
  • Infertilità maschile: Incapacità di concepire un figlio dopo un anno di rapporti sessuali non protetti.
  • Ipogonadismo: Deficit di testosterone, che può causare diversi sintomi come riduzione della libido, disfunzione erettile, infertilità, osteoporosi.

L

  • Laparoscopio: Strumento a forma di tubo sottile con una telecamera all’estremità, inserito nell’addome attraverso una piccola incisione. In andrologia, è utilizzato per interventi chirurgici come la varicocelectomia o la biopsia testicolare.
  • Libido: Desiderio sessuale.

M

  • Malattie sessualmente trasmissibili (MST): Infezioni che si trasmettono principalmente attraverso i rapporti sessuali.
  • Microchirurgia: Tecnica chirurgica che utilizza strumenti di precisione e un microscopio operatorio. In andrologia, viene utilizzata per interventi come la vaso-vasostomia (ricongiungimento dei dotti deferenti dopo deferentectomia) o la varicocelectomia microchirurgica.
  • Microscopio: Strumento che ingrandisce oggetti molto piccoli, utilizzato in andrologia per l’analisi del liquido seminale (spermiogramma) e per la microchirurgia testicolare.

O

  • Oligozoospermia: Ridotta concentrazione di spermatozoi nell’eiaculato.
  • Orchiectomia: Asportazione chirurgica di uno o entrambi i testicoli.
  • Orchite: Infiammazione del testicolo.

P

  • Parafimosi: Condizione in cui il prepuzio, una volta retratto, non può essere riportato nella sua posizione normale, causando dolore e gonfiore del glande.
  • Pletismografo penieno: Strumento utilizzato per misurare le variazioni di volume del pene durante l’eccitazione sessuale, utile per la diagnosi della disfunzione erettile.
  • Prolasso rettale: Scivolamento del retto verso il basso, attraverso l’ano.
  • Prostatectomia: Asportazione chirurgica della prostata.
  • Prostatite: Infiammazione della prostata.

R

  • Rettoscopio: Strumento a forma di tubo sottile con una luce e una lente all’estremità, utilizzato per visualizzare l’interno del retto e della prostata. È utile per diagnosticare problemi come l’ipertrofia prostatica benigna e il cancro alla prostata.

S

  • Sfigmomanometro: Strumento per misurare la pressione sanguigna, un fattore importante per la salute sessuale maschile.
  • Spermatogenesi: Processo di produzione degli spermatozoi nei testicoli.
  • Spermiogramma: Analisi del liquido seminale per valutare la quantità, la motilità e la morfologia degli spermatozoi, utile per diagnosticare l’infertilità maschile.
  • Spermiogramma: Esame del liquido seminale per valutare la fertilità maschile.
  • Sterilità maschile: Incapacità permanente di concepire un figlio.

T

  • Test di stimolazione: Procedure che utilizzano farmaci o stimolazioni visive per indurre un’erezione, utili per valutare la funzione erettile e diagnosticare la disfunzione erettile.
  • Testosterone: Principale ormone sessuale maschile.
  • Torsione testicolare: Rotazione del testicolo sul proprio asse, che può causare un’interruzione del flusso sanguigno e la necrosi del testicolo.
  • Tumescenza peniena notturna (NPT): Monitoraggio delle erezioni spontanee che si verificano durante il sonno, utile per valutare la funzione erettile e diagnosticare la disfunzione erettile organica.
  • Tumore del testicolo: Neoplasia maligna che origina dai tessuti del testicolo.

V

  • Varicocele: Dilatazione delle vene del cordone spermatico, che può causare infertilità maschile.
  • Vasectomia: Intervento chirurgico di sterilizzazione maschile che consiste nella legatura o sezione dei dotti deferenti.
  • Vasovasostomia: Intervento microchirurgico per ricongiungere i dotti deferenti dopo una vasectomia.
  • Vibratore: Dispositivo che produce vibrazioni, utilizzato per stimolare i nervi e i muscoli del pene e migliorare la funzione erettile.