SINDROME SERKAL

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome SERKAL (SEx Reversion, Kidneys, Adrenal and Lung dysgenesis) è una malattia genetica rara caratterizzata da una combinazione di anomalie congenite che colpiscono principalmente lo sviluppo sessuale, i reni, le ghiandole surrenali e i polmoni.

Epidemiologia
    • Incidenza: Estremamente rara. Sono stati descritti solo tre casi in letteratura medica.
    • Distribuzione per sesso: Colpisce individui con cariotipo femminile (46,XX) che presentano una reversione sessuale completa verso il fenotipo maschile.
    • Età di insorgenza: Congenita, presente alla nascita.
Eziologia e Genetica

La sindrome SERKAL è causata da mutazioni omozigoti missenso nel gene WNT4. Questo gene svolge un ruolo cruciale nello sviluppo degli organi urogenitali e nella differenziazione sessuale. Le mutazioni in WNT4 interferiscono con la normale funzione della proteina Wnt4, portando alle anomalie caratteristiche della sindrome. La trasmissione è autosomica recessiva, il che significa che entrambi i genitori devono essere portatori di una copia mutata del gene per trasmettere la malattia al figlio.

Patogenesi

La proteina Wnt4 è un fattore di segnalazione chiave nella via di segnalazione Wnt, che regola numerosi processi di sviluppo embrionale. Durante lo sviluppo sessuale, Wnt4 è essenziale per lo sviluppo delle ovaie e per la soppressione dello sviluppo dei testicoli. Le mutazioni in WNT4 compromettono questa funzione, causando la reversione sessuale da femmina a maschio osservata nella sindrome SERKAL. Inoltre, Wnt4 è coinvolto nello sviluppo dei reni, delle ghiandole surrenali e dei polmoni, spiegando le altre anomalie presenti nella sindrome.

Manifestazioni Cliniche

Le principali caratteristiche cliniche della sindrome SERKAL includono:

      • Reversione sessuale completa: Individui con cariotipo 46,XX presentano genitali esterni maschili.
      • Disgenesia renale: Anomalie nella formazione dei reni, che possono variare da rene multicistico a agenesia renale bilaterale (assenza di entrambi i reni).
      • Disgenesia surrenalica: Anomalie nello sviluppo delle ghiandole surrenali, che possono portare a insufficienza surrenalica.
      • Disgenesia polmonare: Ipoplasia polmonare (sviluppo incompleto dei polmoni).

Dizionario dei termini medici:

    • Cariotipo: Costituzione cromosomica di un individuo.
    • Omozigote: Presenza di due alleli identici di un gene in un individuo.
    • Missenso: Mutazione che causa la sostituzione di un amminoacido nella proteina.
    • Autosomico recessivo: Modalità di trasmissione ereditaria in cui la malattia si manifesta solo negli individui omozigoti per l’allele mutato.
    • Disgenesia: Sviluppo anormale o incompleto di un organo o tessuto.
    • Rene multicistico: Rene con numerose cisti.
    • Agenesia renale: Assenza di un rene o di entrambi i reni.
    • Ipoplasia polmonare: Sviluppo incompleto dei polmoni.
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di sindrome SERKAL si basa sull’osservazione delle caratteristiche cliniche e sulla conferma genetica mediante analisi molecolare del gene WNT4. L’ecografia prenatale può evidenziare alcune anomalie, come la disgenesia renale.

Prognosi

La prognosi della sindrome SERKAL è infausta. Le anomalie congenite multiple, in particolare l’agenesia renale bilaterale e l’ipoplasia polmonare, sono incompatibili con la vita. Tutti e tre i casi riportati in letteratura sono deceduti nel periodo neonatale.

Per trovare i collegamenti con la Struttura Ospedaliera di tuo interesse, cercala nella sezione STRUTTURE OSPEDALIERE (<< cliccando)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
Ancona (AN)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Aosta (AO)
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari
Bari (BA)
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo
Benevento (BN)
 Policlinico – S.Orsola Malpighi
Bologna (BO)
Ospedale Centrale
Bolzano (BZ)
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini
Brescia (BS)
Ospedale Binaghi
Cagliari (CA)
Azienda Ospedaliera G. Brotzu
Cagliari (CA)
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”
Catania (CT)
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze
Firenze (FI)
Istituto Giannina Gaslini
Genova (GE)
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”
Messina (ME)
 Ospedale Maggiore Policlinico
Milano (MI)
Ospedale San Raffaele
Milano (MI)
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena
Modena (MO)
AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”
Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”
Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”
Napoli (NA)
Azienda Ospedale Università di Padova
Padova (PD)
 Policlinico Paolo Giaccone
Palermo (PA)
Ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello
Palermo (PA)
 Ospedale Maggiore
Parma (PR)
 Policlinico San Matteo
Pavia (PV)
Azienda Ospedaliera di Perugia
Perugia (PG)
Ospedale Cisanello
Pisa (PI)
Ospedale Santa Chiara
Pisa (PI)
Presidio Ospedaliero di Pordenone
Pordenone (PN)
Arcispedale S. Maria Nuova
Reggio nell’Emilia (RE)
Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini
Roma (RM)
Policlinico Umberto I
Roma (RM)
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore
Roma (RM)
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Roma (RM)
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena
Siena (SI)
Presidio Ospedaliero di Tolmezzo
Tolmezzo (UD)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Torino (TO)
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara”
Trento (TN)
Polo Ospedaliero Ca’ Foncello
Treviso (TV)
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo
Trieste (TS)
ASUFC -Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”
Udine (UD)
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
Verona (VR)
Ospedale San Bortolo
Vicenza (VI)
Farmaci Specifici

Al momento, non esistono farmaci specifici per il trattamento della Sindrome SERKAL. Tuttavia, a seconda delle manifestazioni cliniche, possono essere utilizzati diversi farmaci per trattare le complicanze:

      • Insufficienza surrenalica: La disgenesia surrenalica può comportare un deficit nella produzione di ormoni corticosteroidi, richiedendo una terapia sostitutiva con glucocorticoidi e mineralcorticoidi.
      • Problemi renali: La disgenesia renale può manifestarsi con diversi gradi di insufficienza renale, che può richiedere un trattamento farmacologico per controllare la pressione arteriosa, l’anemia e gli squilibri elettrolitici. Nei casi più gravi, può essere necessaria la dialisi o il trapianto renale.
      • Difficoltà respiratorie: La disgenesia polmonare può causare insufficienza respiratoria, richiedendo ossigenoterapia, ventilazione meccanica e farmaci per migliorare la funzionalità polmonare.
Altri Trattamenti

Oltre alla terapia farmacologica, altri trattamenti possono essere considerati per la gestione delle complicanze della Sindrome SERKAL:

      • Intervento chirurgico: In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per correggere malformazioni degli organi genitali o per trattare complicanze renali o polmonari.
      • Terapia di supporto: La terapia di supporto, come la fisioterapia respiratoria, la logopedia e la terapia occupazionale, può aiutare a migliorare la funzionalità respiratoria, la comunicazione e l’autonomia del paziente.
      • Consulenza genetica: La consulenza genetica è fondamentale per informare la famiglia sulla natura genetica della malattia, sulle probabilità di ricorrenza e sulle opzioni riproduttive.
Gestione della Malattia

La gestione della Sindrome SERKAL richiede un approccio olistico e multidisciplinare, che coinvolge diversi specialisti:

      • Genetista: Per la diagnosi, la consulenza genetica e il coordinamento delle cure.
      • Neonatologo/Pediatra: Per la gestione delle problematiche mediche del neonato e del bambino.
      • Endocrinologo: Per la gestione dell’insufficienza surrenalica.
      • Nefrologo: Per la gestione dell’insufficienza renale.
      • Pneumologo: Per la gestione dell’insufficienza respiratoria.
      • Chirurgo: Per eventuali interventi chirurgici.