SINDROME POEMS

MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO

NOTE INFORMATIVE
  

La sindrome POEMS è una malattia rara multisistemica, caratterizzata da una combinazione di sintomi che coinvolgono diversi organi e sistemi.

Il nome è un acronimo che sta per:

      • Polineuropatia
      • Organomegalia
      • Endocrinopatia
      • Monocional gammopathy
      • Skin changes (alterazioni cutanee)
Epidemiologia
    • Incidenza: La sindrome POEMS è estremamente rara, con una stima di 0.3-1 caso per milione di persone all’anno.
    • Distribuzione per sesso: Colpisce leggermente più gli uomini rispetto alle donne.
    • Età di insorgenza: L’età media di insorgenza è intorno ai 50 anni, ma può manifestarsi a qualsiasi età.
Eziologia e Genetica

La causa esatta della sindrome POEMS è sconosciuta. Tuttavia, si ritiene che sia una malattia autoimmune, in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti del corpo. Non sembra esserci una predisposizione genetica ereditaria, anche se alcuni studi hanno suggerito possibili associazioni con specifici geni HLA.

Patogenesi

La patogenesi della sindrome POEMS è complessa e non completamente compresa. Si pensa che sia legata alla produzione eccessiva di una proteina anomala, chiamata fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF), da parte delle cellule plasmatiche. Il VEGF stimola la crescita dei vasi sanguigni e può contribuire a molte delle manifestazioni cliniche della sindrome, come la polineuropatia, l’organomegalia e le lesioni cutanee.

Manifestazioni Cliniche

La sindrome POEMS si presenta con una vasta gamma di sintomi, che possono variare da persona a persona. I più comuni includono:

      • Polineuropatia: È spesso il sintomo iniziale e più invalidante. Si manifesta con debolezza muscolare progressiva, intorpidimento, formicolio e dolore, soprattutto agli arti inferiori.
      • Organomegalia: Ingrossamento di fegato, milza e linfonodi.
      • Endocrinopatia: Disfunzione di una o più ghiandole endocrine, come la tiroide, le ghiandole surrenali o le gonadi. Può causare sintomi come ipotiroidismo, diabete, amenorrea o impotenza.
      • Gammopatia monoclonale: Presenza di una proteina anomala (immunoglobulina) nel sangue.

Altri sintomi possono includere:

      • Papilledema: Gonfiore del disco ottico, che può causare disturbi visivi.
      • Ascite: Accumulo di liquido nell’addome.
      • Versamento pleurico: Accumulo di liquido intorno ai polmoni.
      • Cardiomiopatia: Debolezza del muscolo cardiaco.
      • Insufficienza renale: Riduzione della funzionalità dei reni.

Dizionario dei termini:

    • Iperpigmentazione: Aumento della colorazione della pelle.
    • Ipertricosi: Crescita eccessiva di peli.
    • Angiomi: Tumori benigni dei vasi sanguigni.
    • Gammopatia monoclonale: Produzione eccessiva di un singolo tipo di anticorpo da parte di un clone di cellule plasmatiche.
    • Polineuropatia: Danno a carico di più nervi periferici.
    • Nervi periferici: Nervi che si estendono dal cervello e dal midollo spinale al resto del corpo.
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di sindrome POEMS si basa sulla combinazione di:

      • Esame obiettivo e anamnesi: Valutazione dei sintomi e della storia clinica del paziente.
      • Esami del sangue: Emocromo completo, elettroforesi delle proteine sieriche, dosaggio del VEGF.
      • Esami di imaging: Radiografie, TC, RMN per valutare l’eventuale presenza di organomegalia, lesioni ossee e altre anomalie.
      • Elettromiografia e studi della conduzione nervosa: Per valutare la funzionalità dei nervi periferici.
      • Biopsia del midollo osseo: Per confermare la presenza di gammopatia monoclonale e valutare le cellule plasmatiche.
Prognosi

La prognosi della sindrome POEMS è variabile e dipende dalla gravità dei sintomi e dalla risposta al trattamento. La polineuropatia può essere progressiva e invalidante, ma con un trattamento adeguato è possibile ottenere un miglioramento o una stabilizzazione della malattia. La sopravvivenza a lungo termine è possibile, ma alcune complicanze, come l’insufficienza cardiaca o renale, possono influire negativamente sulla prognosi.

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Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
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Bari (BA)
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Brescia (BS)
Azienda Ospedaliera G. Brotzu
Cagliari (CA)
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Catania (CT)
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Catanzaro (CZ)
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Genova (GE)
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Milano (MI)
Ospedale San Raffaele
Milano (MI)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”
Napoli (NA)
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Palermo (PA)
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Perugia (PG)
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Pordenone (PN)
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Reggio di Calabria (RC)
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Roma (RM)
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Roma (RM)
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Rozzano (MI)
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Torino (TO)
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Trento (TN)
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Treviso (TV)
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Trieste (TS)
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Troina (EN)
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Udine (UD)
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Verona (VR)
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
Verona (VR)
Ospedale San Bortolo
Vicenza (VI)
Farmaci specifici

Non esiste una cura definitiva per la sindrome POEMS, ma i trattamenti disponibili mirano a controllare i sintomi, rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita. I farmaci specifici utilizzati includono:

      • Chemioterapia: per sopprimere la produzione di plasmacellule anomale. I farmaci comunemente usati includono melfalan, ciclofosfamide e talidomide.
      • Terapia con anticorpi monoclonali: come il daratumumab e l’elotuzumab, che mirano a distruggere le plasmacellule.
      • Immunomodulatori: come la lenalidomide e il pomalidomide, che aiutano a regolare il sistema immunitario e a controllare la crescita delle plasmacellule.
      • Corticosteroidi: come il prednisone, per ridurre l’infiammazione e sopprimere il sistema immunitario.

La scelta del farmaco dipende da diversi fattori, tra cui la gravità della malattia, l’età del paziente e la presenza di altre condizioni mediche.

Altri trattamenti

Oltre ai farmaci specifici, altri trattamenti possono essere utilizzati per gestire i sintomi e le complicanze della sindrome POEMS:

      • Plasmaferesi: per rimuovere gli anticorpi anomali dal sangue.
      • Radioterapia: per ridurre le dimensioni di eventuali tumori o masse causati dalla malattia.
      • Trapianto di cellule staminali autologhe: in alcuni casi, può essere considerato per sostituire le cellule del midollo osseo danneggiate.
      • Fisioterapia e terapia occupazionale: per migliorare la forza muscolare, la mobilità e la funzionalità.
      • Supporto nutrizionale: per gestire la perdita di peso e la malnutrizione.
      • Supporto psicologico: per affrontare l’impatto emotivo della malattia.
Gestione della malattia

La gestione della sindrome POEMS richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui neurologi, ematologi, endocrinologi, fisioterapisti e psicologi. È importante:

      • Monitorare regolarmente la progressione della malattia: attraverso esami del sangue, esami neurologici e imaging.
      • Gestire i sintomi: con farmaci e terapie di supporto.
      • Prevenire le complicanze: come infezioni, trombosi e insufficienza cardiaca.
      • Adattare il trattamento alle esigenze individuali: in base alla risposta del paziente e alla progressione della malattia.
      • Fornire supporto emotivo e sociale: al paziente e alla sua famiglia.