SINDROME OCULO-CEREBRO-CUTANEA

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome Oculo-Cerebro-Cutaneo (OCCS), anche conosciuta come Sindrome di Delleman, è una rara malattia genetica caratterizzata da anomalie congenite che colpiscono principalmente gli occhi, il cervello e la pelle.

Epidemiologia
    • Incidenza: L’OCCS è estremamente rara. La prevalenza esatta è sconosciuta, ma si stima che siano stati riportati meno di 100 casi in letteratura medica a livello mondiale.
    • Distribuzione per sesso: Non sembra esserci una predominanza di sesso. Sia i maschi che le femmine sono colpiti in egual misura.
    • Età di insorgenza: Le manifestazioni cliniche sono presenti alla nascita.
Eziologia e Genetica
    • Causa: La causa esatta dell’OCCS è ancora sconosciuta. La maggior parte dei casi sono sporadici, il che significa che si verificano senza una storia familiare della malattia.
    • Genetica: Studi recenti suggeriscono che mutazioni de novo (nuove) in geni coinvolti nello sviluppo embrionale, come il gene KRAS, potrebbero essere implicate in alcuni casi. Tuttavia, non è stato ancora identificato un singolo gene responsabile per tutti i casi di OCCS.
Patogenesi

La patogenesi dell’OCCS non è completamente compresa. Si ritiene che le anomalie osservate siano il risultato di un disturbo dello sviluppo embrionale precoce che colpisce la formazione degli occhi, del cervello e della pelle.

Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche dell’OCCS sono variabili e possono includere:

      • Anomalie oculari:
          • Microftalmia: un occhio anormalmente piccolo.
          • Cisti orbitarie: sacche piene di liquido nell’orbita oculare.
          • Coloboma: un difetto nell’iride, nella retina, nella coroide o nel disco ottico.
          • Stafiloma: una protrusione del globo oculare.
      • Anomalie cerebrali:
          • Agenesia del corpo calloso: assenza parziale o completa del corpo calloso, la struttura che collega i due emisferi cerebrali.
          • Eterotopie della sostanza grigia: presenza di tessuto cerebrale normale in una posizione anomala.
          • Idrocefalo: accumulo di liquido cerebrospinale nelle cavità del cervello.
          • Lisencefalia: mancanza delle normali circonvoluzioni cerebrali.
          • Epilessia: convulsioni ricorrenti.
      • Anomalie cutanee:
          • Aplasia cutanea: assenza di pelle in aree specifiche, in particolare sul cuoio capelluto.
          • Appendici cutanee: escrescenze cutanee simili a dita, spesso presenti intorno agli occhi o sul viso.
          • Amartomi del muscolo liscio: tumori benigni composti da muscolo liscio.
      • Altre anomalie:
          • Disabilità intellettiva: di grado variabile.
          • Ritardo dello sviluppo: ritardo nell’acquisizione delle tappe dello sviluppo motorio, del linguaggio o cognitivo.
          • Anomalie scheletriche: come la sindattilia (fusione delle dita).

Dizionario dei termini medici:

    • Microftalmia: occhio anormalmente piccolo.
    • Coloboma: difetto di una parte dell’occhio, come l’iride, la retina o il nervo ottico.
    • Cisti orbitali: sacche piene di liquido situate nell’orbita oculare.
    • Cataratta: opacizzazione del cristallino dell’occhio.
    • Glaucoma: aumento della pressione oculare che può danneggiare il nervo ottico.
    • Agenesia del corpo calloso: mancanza del corpo calloso, la struttura che collega i due emisferi cerebrali.
    • Idrocefalo: accumulo di liquido cerebrospinale nel cervello.
    • Eterotopia della sostanza grigia: presenza di tessuto cerebrale (sostanza grigia) in posizione anomala.
    • Aplasia cutanea focale: assenza di pelle in aree localizzate.
    • Ipoplasia cutanea focale: sottigliezza della pelle in aree localizzate.
    • Appendici cutanee: escrescenze cutanee.
    • Nevi: macchie cutanee pigmentate, comunemente note come “nei”.
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di OCCS si basa principalmente sulla valutazione clinica delle caratteristiche fisiche e sui risultati degli esami di imaging.

      • Esame obiettivo: valutazione delle anomalie oculari, cutanee e neurologiche.
      • Risonanza magnetica (RM) del cervello: per visualizzare le anomalie cerebrali.
      • Tomografia computerizzata (TC) orbitaria: per valutare le anomalie oculari.
      • Esame oftalmologico: per valutare la vista e identificare le anomalie oculari.
      • Test genetici: possono essere utili per identificare mutazioni genetiche associate all’OCCS, sebbene non siano ancora disponibili test genetici specifici per la diagnosi.
Prognosi

La prognosi dell’OCCS è variabile e dipende dalla gravità delle anomalie presenti. Le anomalie cerebrali e oculari possono causare disabilità significative, tra cui disabilità intellettiva, problemi di vista e convulsioni. La gestione dell’OCCS si concentra sul trattamento dei sintomi e sul supporto dello sviluppo del bambino.

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Verona (VR)
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Farmaci Specifici

Al momento, non esistono farmaci specifici per curare l’OCCS. Il trattamento si concentra principalmente sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita del paziente. 1 Tuttavia, a seconda delle manifestazioni specifiche della sindrome, possono essere utilizzati diversi farmaci per affrontare i singoli problemi:

      • Antiepilettici: Se il paziente presenta crisi epilettiche, il medico può prescrivere farmaci antiepilettici per controllarle.
      • Farmaci per il glaucoma: Se è presente glaucoma, possono essere necessari farmaci per ridurre la pressione intraoculare.
      • Farmaci per problemi dermatologici: Creme o unguenti possono essere prescritti per trattare le lesioni cutanee.
Altri Trattamenti

Oltre ai farmaci, altri trattamenti possono essere utili per gestire i sintomi dell’OCCS:

      • Intervento chirurgico: In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per correggere difetti oculari come la cataratta o il glaucoma, o per rimuovere cisti o tumori cerebrali.
      • Terapia fisica e occupazionale: La fisioterapia e la terapia occupazionale possono aiutare a migliorare le capacità motorie, la coordinazione e l’autonomia del paziente.
      • Logopedia: Se sono presenti difficoltà di linguaggio, la logopedia può essere utile per migliorare la comunicazione.
      • Supporto psicologico: La diagnosi di una malattia rara come l’OCCS può avere un impatto significativo sulla vita del paziente e della sua famiglia. Il supporto psicologico può aiutare ad affrontare le sfide emotive e pratiche associate alla malattia.
Gestione della Malattia

La gestione dell’OCCS richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui:

      • Genetista: Per la diagnosi e la consulenza genetica.
      • Neurologo: Per la gestione delle manifestazioni neurologiche, come le crisi epilettiche.
      • Oftalmologo: Per la cura dei problemi oculari, come la cataratta e il glaucoma.
      • Dermatologo: Per il trattamento delle lesioni cutanee.
      • Chirurgo: Se necessario, per interventi chirurgici.
      • Fisioterapista e terapista occupazionale: Per migliorare le capacità motorie e l’autonomia.
      • Logopedista: Per affrontare le difficoltà di linguaggio.