SINDROME KBG

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La sindrome KBG è una rara malattia genetica caratterizzata da una combinazione variabile di anomalie dello sviluppo.

Prende il nome dalle iniziali dei cognomi dei tre pazienti in cui è stata descritta per la prima volta nel 1975.

Epidemiologia
    • Incidenza: La sindrome KBG è una condizione rara, con una prevalenza stimata inferiore a 1 caso su 100.000 individui.  È probabile che sia sottodiagnosticata a causa della variabilità delle manifestazioni cliniche e della possibile presenza di caratteristiche sfumate. Ad oggi, sono stati descritti circa 200 casi in letteratura.
    • Distribuzione per sesso: Sembra esserci una leggera prevalenza nel sesso maschile (60-70%), che potrebbe anche mostrare manifestazioni cliniche più severe.
    • Età di insorgenza: La sindrome KBG è una condizione congenita, il che significa che è presente alla nascita. Le caratteristiche cliniche possono essere evidenti fin dalla nascita o manifestarsi durante l’infanzia.
Eziologia e Genetica

La sindrome KBG è causata da mutazioni o delezioni nel gene ANKRD11, situato sul cromosoma 16. Questo gene codifica per una proteina che svolge un ruolo importante nella regolazione dell’espressione genica, influenzando lo sviluppo di diverse strutture corporee.

      • Mutazioni: La maggior parte dei casi di sindrome KBG è causata da mutazioni nel gene ANKRD11, che alterano la funzione della proteina.
      • Delezioni: In alcuni casi, la sindrome KBG è causata dalla delezione di una parte del cromosoma 16 che contiene il gene ANKRD11.
      • Ereditarietà: La sindrome KBG è ereditata con modalità autosomica dominante. Ciò significa che è sufficiente una copia del gene mutato per causare la malattia. Un individuo affetto ha il 50% di probabilità di trasmettere la mutazione ai propri figli.
Patogenesi

Il gene ANKRD11 codifica per una proteina che agisce come un regolatore della trascrizione, influenzando l’espressione di altri geni coinvolti nello sviluppo. Le mutazioni in ANKRD11 alterano la funzione di questa proteina, interferendo con i processi di sviluppo e causando le anomalie caratteristiche della sindrome KBG. La sindrome KBG è considerata una cromatinopatia, ovvero una condizione causata da alterazioni nei meccanismi di regolazione epigenetica della cromatina.

Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche della sindrome KBG sono variabili. Le caratteristiche più comuni includono:

      • Disabilità intellettiva: Di grado variabile, da lieve a moderato.
      • Ritardo dello sviluppo: Ritardo nell’acquisizione delle tappe dello sviluppo motorio, del linguaggio e cognitivo.
      • Discorso disartrico: Difficoltà nell’articolazione delle parole.
      • Macrodonzia degli incisivi centrali superiori: Denti incisivi superiori insolitamente grandi.
      • Anomalie scheletriche: Soprattutto a livello costo-vertebrale, come scoliosi, cifosi o anomalie delle costole.
      • Dismorfismi facciali: Tra cui fronte ampia, ipertelorismo (occhi distanti), palpebre cadenti, naso corto e filtro nasale lungo.
      • Bassa statura: Crescita lenta e statura inferiore alla media.

Altre caratteristiche meno comuni possono includere:

      • Sindattilia cutanea: Fusione delle dita delle mani o dei piedi.
      • Collo corto con pterigio: Presenza di una piega cutanea che collega il collo alle spalle.
      • Criptorchidismo: Mancata discesa dei testicoli nello scroto.
      • Ipoacusia: Perdita dell’udito.
      • Anomalie del palato: Come palatoschisi o palato ogivale.
      • Strabismo: Deviazione degli occhi.
      • Cardiopatie congenite: Malformazioni cardiache presenti alla nascita.
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di sindrome KBG si basa principalmente sulla valutazione clinica delle caratteristiche fisiche e dello sviluppo del paziente. Non esiste un test specifico per la diagnosi. Tuttavia, il test genetico per identificare mutazioni o delezioni nel gene ANKRD11 può confermare la diagnosi clinica. Altri esami possono essere utili per valutare le specifiche anomalie presenti, come radiografie per le anomalie scheletriche, ecocardiogramma per le cardiopatie congenite e test audiometrici per l’ipoacusia.

Prognosi

La prognosi della sindrome KBG è variabile e dipende dalle specifiche caratteristiche cliniche del paziente. In generale, l’aspettativa di vita non è ridotta. La disabilità intellettiva e le difficoltà di apprendimento possono influenzare l’autonomia e la qualità della vita. È importante un intervento precoce con programmi di supporto educativo e riabilitativo per massimizzare il potenziale di sviluppo del bambino.

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Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
Ancona (AN)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Aosta (AO)
Azienda Ospedaliera S.G. Moscati
Avellino (AV)
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari
Bari (BA)
Ospedale “San Paolo”
Bari (BA)
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo
Benevento (BN)
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Bologna (BO)
Ospedale Centrale
Bolzano (BZ)
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Bosisio Parini (LC)
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Brescia (BS)
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Brindisi (BR)
Azienda Ospedaliera G. Brotzu
Cagliari (CA)
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Catania (CT)
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Genova (GE)
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Messina (ME)
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Milano (MI)
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Milano (MI)
Ospedale Niguarda
Milano (MI)
Ospedale S. Paolo
Milano (MI)
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Milano (MI)
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Monza (MB)
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Napoli (NA)
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Padova (PD)
I.R.C.C.S. – Istituto Oncologico Veneto
Padova (PD)
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Palermo (PA)
Ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello
Palermo (PA)
Istituto Neurologico Nazionale a Carattere Scientifico “Fondazione Mondino”
Pavia (PV)
Azienda Ospedaliera di Perugia
Perugia (PG)
Ospedale Civile Spirito Santo
Pescara (PE)
Ospedale Santa Chiara
Pisa (PI)
IRCCS Stella Maris
Pisa (PI)
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Pordenone (PN)
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Reggio di Calabria (RC)
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Roma (RM)
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Roma (RM)
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Roma (RM)
Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
Roma (RM)
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Roma (RM)
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Salerno (SA)
Ospedale Sant’Anna
San Fermo della Battaglia (CO)
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena
Siena (SI)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Torino (TO)
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara”
Trento (TN)
Polo Ospedaliero Ca’ Foncello
Treviso (TV)
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo
Trieste (TS)
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Associazione Oasi Maria SS. ONLUS
Troina (EN)
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”
Udine (UD)
Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi
Varese (VA)
Ospedale Polo Riabilitativo Provinciale
Verona (VR)
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
Verona (VR)
Ospedale San Bortolo di Vicenza
Vicenza (VI)
Ospedale di Belcolle
Viterbo (VT)
Farmaci Specifici

Non esistono farmaci specificamente progettati per trattare la sindrome KBG. Tuttavia, a seconda dei sintomi presentati, possono essere prescritti farmaci per gestire specifiche problematiche, come:

      • Difficoltà di apprendimento e disturbi del comportamento: possono essere utilizzati farmaci per migliorare l’attenzione, la concentrazione e il controllo degli impulsi, come stimolanti o antidepressivi.
      • Epilessia: se presente, l’epilessia viene trattata con farmaci antiepilettici.
      • Problemi di crescita: in alcuni casi, può essere prescritto l’ormone della crescita per stimolare la crescita.
      • Anomalie cardiache: se presenti, le anomalie cardiache vengono trattate con farmaci specifici o interventi chirurgici.
      • Infezioni ricorrenti: in caso di infezioni ricorrenti, possono essere prescritti antibiotici o altri farmaci per rafforzare il sistema immunitario.

È fondamentale che la prescrizione di qualsiasi farmaco avvenga sotto stretto controllo medico e con un’attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio.

Altri Trattamenti

Oltre ai farmaci, altri trattamenti possono essere utili per la gestione della sindrome KBG:

    • Terapia fisica e occupazionale: per migliorare le capacità motorie, la coordinazione e l’autonomia nelle attività quotidiane.
    • Logopedia: per affrontare eventuali difficoltà di linguaggio e comunicazione.
    • Terapia comportamentale: per gestire i problemi comportamentali e le difficoltà di apprendimento.
    • Supporto psicologico: per affrontare le sfide emotive e sociali associate alla sindrome KBG.
    • Interventi chirurgici: in alcuni casi, possono essere necessari interventi chirurgici per correggere anomalie fisiche, come la palatoschisi o le malformazioni cardiache.
Gestione della Malattia

La gestione della sindrome KBG richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui:

      • Genetista: per la diagnosi e la consulenza genetica.
      • Pediatra: per il monitoraggio della crescita e dello sviluppo.
      • Neurologo: per la valutazione e il trattamento di eventuali problemi neurologici.
      • Cardiologo: per la valutazione e il trattamento di eventuali problemi cardiaci.
      • Ortopedico: per la valutazione e il trattamento di eventuali problemi scheletrici.
      • Oculista: per la valutazione e il trattamento di eventuali problemi visivi.
      • Otorinolaringoiatra: per la valutazione e il trattamento di eventuali problemi uditivi.