NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
La Sindrome di Wolf-Hirschhorn (WHS) è una malattia genetica rara causata dalla delezione (perdita) di materiale genetico dal braccio corto (p) del cromosoma 4.
Questa delezione porta a una varietà di anomalie fisiche e ritardo dello sviluppo. La gravità della sindrome varia a seconda delle dimensioni della delezione e dei geni specifici coinvolti.
Epidemiologia
-
- Incidenza: La WHS colpisce circa 1 su 50.000 nati vivi.
- Distribuzione per sesso: La WHS è leggermente più comune nelle femmine che nei maschi, con un rapporto di circa 1,3:1.
- Età di insorgenza: La WHS è una condizione congenita, il che significa che è presente alla nascita. I segni e i sintomi sono generalmente evidenti nel periodo neonatale o nella prima infanzia.
Eziologia e Genetica
La WHS è causata da una delezione del braccio corto del cromosoma 4. La dimensione della delezione varia da caso a caso, ma la regione critica coinvolta nella maggior parte dei casi include il gene WHSC1. Questo gene è coinvolto nella regolazione della crescita e dello sviluppo.
La maggior parte dei casi di WHS sono sporadici, il che significa che si verificano a causa di una nuova mutazione genetica e non sono ereditati dai genitori. Tuttavia, in alcuni casi, la WHS può essere ereditata da un genitore portatore di una traslocazione cromosomica bilanciata che coinvolge il cromosoma 4.
Patogenesi
La delezione del materiale genetico sul cromosoma 4 porta alla perdita di geni importanti per lo sviluppo. La perdita del gene WHSC1 e di altri geni nella regione critica contribuisce alle caratteristiche cliniche della WHS. La gravità della sindrome è correlata alla dimensione della delezione e ai geni specifici coinvolti.
Manifestazioni Cliniche
Le manifestazioni cliniche della WHS sono variabili, ma alcune caratteristiche comuni includono:
-
-
- Disabilità intellettiva: La maggior parte degli individui con WHS ha una disabilità intellettiva da moderata a grave.
- Ritardo della crescita: I bambini con WHS spesso presentano un ritardo della crescita prenatale e postnatale.
- Caratteristiche craniofacciali distintive: Queste possono includere microcefalia (testa piccola), fronte prominente, occhi larghi, naso a becco, labbro leporino o palatoschisi, e micrognazia (mascella piccola).
- Convulsioni: Le convulsioni sono comuni nella WHS e possono essere difficili da controllare.
- Ipotonia: Ipotonia (tono muscolare ridotto) è spesso presente nella WHS e può contribuire a difficoltà di alimentazione e ritardo nello sviluppo motorio.
- Anomalie scheletriche: Possono includere scoliosi, cifosi, piedi torti e anomalie delle costole.
- Difetti cardiaci: I difetti cardiaci congeniti sono presenti in una percentuale significativa di individui con WHS.
- Problemi renali e urogenitali: Anomalie renali e urogenitali possono verificarsi nella WHS.
-
Definizione dei termini:
-
-
- Microcefalia: Circonferenza cranica significativamente inferiore alla media per età e sesso.
- Micrognazia: Mascella inferiore piccola o poco sviluppata.
- Palatoschisi: Apertura nel palato (tetto della bocca).
- Labbro leporino: Separazione del labbro superiore.
- Scoliosi: Curvatura laterale della colonna vertebrale.
- Cifosi: Curvatura eccessiva della colonna vertebrale nella regione toracica (“gobba”).
- Ipotonia: Riduzione del tono muscolare.
-
Procedimenti Diagnostici
La diagnosi di WHS si basa su una combinazione di:
-
-
- Esame fisico: Valutazione delle caratteristiche cliniche, come quelle craniofacciali e le anomalie scheletriche.
- Analisi cromosomica: Il test genetico, come il cariotipo o l’ibridazione genomica comparativa (CGH array), viene utilizzato per identificare la delezione sul cromosoma 4.
-
Prognosi
La prognosi per gli individui con WHS varia a seconda della gravità della condizione. La maggior parte degli individui avrà una disabilità intellettiva da moderata a grave e richiederà supporto per tutta la vita. L’aspettativa di vita può essere ridotta a causa di complicazioni come convulsioni, problemi cardiaci o infezioni respiratorie. Tuttavia, con cure mediche adeguate e supporto terapeutico, molti individui con WHS possono raggiungere una buona qualità di vita.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
Per trovare i collegamenti con la Struttura Ospedaliera di tuo interesse, cercala nella sezione “STRUTTURE OSPEDALIERE” (<< cliccando)
Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona |
Ancona (AN) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
Azienda Ospedaliera S.G. Moscati |
Avellino (AV) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo |
Benevento (BN) |
Policlinico – S.Orsola Malpighi |
Bologna (BO) |
Ospedale Centrale |
Bolzano (BZ) |
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini |
Brescia (BS) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
Arcispedale S.Anna |
Ferrara (FE) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi |
Firenze (FI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer |
Firenze (FI) |
Istituto Giannina Gaslini |
Genova (GE) |
Ospedale Policlinico San Martino |
Genova (GE) |
Ospedale S. Maria della Scaletta |
Imola (BO) |
Presidio Ospedaliero del Levante Ligure – “Ospedale S.Andrea” |
La Spezia (SP) |
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” |
Messina (ME) |
Ospedale Maggiore Policlinico |
Milano (MI) |
Istituto Neurologico Carlo Besta |
Milano (MI) |
Ospedale Fatebenefratelli e oftalmico |
Milano (MI) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena |
Modena (MO) |
Ospedale San Gerardo |
Monza (MB) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello |
Palermo (PA) |
Ospedale Maggiore |
Parma (PR) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
Ospedale Guglielmo da Saliceto |
Piacenza (PC) |
Ospedale Santa Chiara |
Pisa (PI) |
IRCCS Stella Maris |
Pisa (PI) |
Arcispedale S. Maria Nuova |
Reggio nell’Emilia (RE) |
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore |
Roma (RM) |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona” |
Salerno (SA) |
Ospedale Sant’Anna |
San Fermo della Battaglia (CO) |
Casa Sollievo della Sofferenza |
San Giovanni Rotondo (FG) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena |
Siena (SI) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” |
Trento (TN) |
Polo Ospedaliero Ca’ Foncello |
Treviso (TV) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Associazione Oasi Maria SS. ONLUS |
Troina (EN) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata |
Verona (VR) |
Ospedale San Bortolo |
Vicenza (VI) |
Ospedale di Belcolle |
Viterbo (VT) |
TRATTAMENTO E GESTIONE DI QUESTA MALATTIA
Farmaci Specifici
Non ci sono farmaci specifici per la WHS. Tuttavia, diversi farmaci possono essere utilizzati per trattare i sintomi associati alla sindrome:
-
-
- Antiepilettici: per controllare le convulsioni (es. fenobarbital, valproato, topiramato).
- Lassativi: per trattare la stitichezza, un problema comune nella WHS.
- Farmaci per il reflusso gastroesofageo: per ridurre il rigurgito acido, spesso presente nei pazienti con WHS.
- Ormone della crescita: in alcuni casi, può essere utilizzato per stimolare la crescita.
-
È importante sottolineare che la scelta dei farmaci e il loro dosaggio devono essere personalizzati in base alle esigenze individuali del paziente.
Altri Trattamenti
Oltre ai farmaci, altri trattamenti possono essere utili per gestire i sintomi della WHS:
-
-
- Fisioterapia: per migliorare la forza muscolare, la coordinazione e la mobilità.
- Logopedia: per aiutare lo sviluppo del linguaggio e della comunicazione.
- Terapia occupazionale: per sviluppare le capacità di vita quotidiana.
- Interventi educativi speciali: per supportare l’apprendimento e lo sviluppo cognitivo.
- Supporto nutrizionale: per garantire una crescita adeguata e prevenire la malnutrizione.
- Chirurgia: in alcuni casi, può essere necessaria per correggere difetti congeniti, come la labbro leporino o la palatoschisi.
-
Gestione della Malattia
La gestione della WHS richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge medici, terapisti, educatori e familiari. È fondamentale:
-
-
- Monitorare regolarmente la salute del paziente: controlli medici periodici, esami del sangue, elettroencefalogrammi (EEG) per monitorare l’attività cerebrale.
- Fornire un ambiente stimolante e supportivo: incoraggiare l’interazione sociale, l’apprendimento e lo sviluppo delle capacità.
-