SINDROME DI ROUSSY-LEVY

MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome di Roussy-Lévy (SRL), anche nota come distasia areflessica ereditaria di tipo Roussy-Lévy, è una rara malattia neurologica ereditaria caratterizzata da una combinazione di atassia sensoriale, areflessia e piede cavo. Questa condizione fa parte di un gruppo di disturbi noti come neuropatie sensitive e motorie ereditarie.

Epidemiologia
    • Incidenza: La SRL è una malattia molto rara, con una prevalenza stimata tra 1/30.000 e 1/100.000 individui a livello mondiale.
    • Distribuzione per sesso: La SRL colpisce in egual misura uomini e donne.
Eziologia e Genetica

La SRL è causata da mutazioni nel gene MPZ, che codifica per la proteina mielina zero (P0). Questa proteina è un componente essenziale della mielina, la guaina isolante che circonda le fibre nervose e consente la trasmissione efficiente degli impulsi nervosi. Le mutazioni nel gene MPZ compromettono la formazione e la funzione della mielina, portando alla demielinizzazione delle fibre nervose periferiche.

La SRL è ereditata con un pattern autosomico dominante, il che significa che una singola copia del gene mutato è sufficiente per causare la malattia. Un individuo affetto da SRL ha il 50% di probabilità di trasmettere la mutazione ai propri figli.

Patogenesi

La demielinizzazione delle fibre nervose periferiche causata dalle mutazioni nel gene MPZ porta a una riduzione della velocità di conduzione nervosa e a una compromissione della trasmissione degli impulsi nervosi. Questo si traduce in una varietà di sintomi neurologici, tra cui debolezza muscolare, perdita di sensibilità, atassia e areflessia.

Manifestazioni Cliniche

I sintomi della SRL si manifestano tipicamente nella prima infanzia o nell’infanzia, con un’età di esordio compresa tra 1 e 3 anni. I primi segni della malattia sono spesso difficoltà nella deambulazione e frequenti cadute. Altri sintomi comuni includono:

      • Atassia: difficoltà di coordinazione dei movimenti, in particolare nella deambulazione. L’andatura è spesso descritta come “da ubriaco” o “ondeggiante”.
      • Piede cavo: deformità del piede caratterizzata da un arco plantare eccessivamente alto.
      • Areflessia: assenza o riduzione dei riflessi tendinei.
      • Debolezza muscolare: progressiva debolezza dei muscoli, in particolare quelli delle gambe e dei piedi.
      • Perdita di sensibilità: riduzione della sensibilità al tatto, alla temperatura e al dolore, soprattutto nelle estremità inferiori.
      • Tremori: tremori fini degli arti superiori, spesso più evidenti durante i movimenti volontari.
      • Cifoscoliosi: curvatura anomala della colonna vertebrale.
      • Atrofia muscolare: riduzione del volume dei muscoli, soprattutto nelle gambe.
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di SRL si basa sulla valutazione clinica, sull’anamnesi familiare e sui risultati di alcuni test diagnostici, tra cui:

      • Esame neurologico: valuta la forza muscolare, i riflessi tendinei, la sensibilità e la coordinazione dei movimenti.
      • Elettromiografia (EMG) e studi della conduzione nervosa: misurano l’attività elettrica dei muscoli e la velocità di conduzione nervosa, rivelando la presenza di demielinizzazione.
      • Test genetici: identificano le mutazioni nel gene MPZ, confermando la diagnosi di SRL.
      • Biopsia del nervo: in alcuni casi, può essere necessaria una biopsia del nervo per esaminare al microscopio la presenza di demielinizzazione.
Prognosi

La SRL è una malattia progressiva, ma la velocità di progressione è variabile da individuo a individuo. La maggior parte dei pazienti con SRL mantiene la capacità di camminare per molti anni, anche se possono necessitare di ausili per la deambulazione come bastoni o deambulatori. In alcuni casi, la malattia può portare a una disabilità significativa e alla necessità di una sedia a rotelle.

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Verona (VR)
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Farmaci specifici

Al momento non esistono farmaci specifici per curare la sindrome di Roussy-Lévy. La ricerca scientifica è attiva in questo campo, ma al momento le terapie disponibili si concentrano sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della qualità di vita dei pazienti.

Altri trattamenti

I trattamenti per la sindrome di Roussy-Lévy sono principalmente di tipo sintomatico e riabilitativo, e mirano a:

      • Migliorare l’equilibrio e la coordinazione: fisioterapia, terapia occupazionale, ausili per la deambulazione (come bastoni, deambulatori o carrozzine).
      • Ridurre il dolore e la rigidità muscolare: farmaci analgesici, miorilassanti, terapie fisiche (come la termoterapia o la TENS).
      • Correggere le deformità del piede: plantari ortopedici, interventi chirurgici.
      • Prevenire le complicanze: controlli regolari per monitorare la progressione della malattia e individuare precocemente eventuali problemi respiratori, cardiaci o posturali.
      • Supporto psicologico: per aiutare i pazienti e le loro famiglie ad affrontare la malattia e le sue conseguenze.
Gestione della malattia rara

La gestione della sindrome di Roussy-Lévy richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diverse figure professionali, tra cui:

      • Neurologo: per la diagnosi, il monitoraggio della malattia e la prescrizione dei farmaci.
      • Fisiatra: per la riabilitazione motoria e la prescrizione di ausili.
      • Ortopedico: per la valutazione e il trattamento delle deformità del piede e della colonna vertebrale.
      • Genetista: per la consulenza genetica e la diagnosi prenatale.
      • Psicologo: per il supporto psicologico al paziente e alla famiglia.
      • Assistente sociale: per l’orientamento ai servizi e alle agevolazioni previste per le persone con disabilità.