NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
La Sindrome di Roberts (RBS) è una rara malattia genetica caratterizzata da gravi anomalie scheletriche e ritardo della crescita.
I neonati affetti presentano spesso arti accorciati (focomelia), dita mancanti o fuse e anomalie craniofacciali.
Epidemiologia
-
- Incidenza: La Sindrome di Roberts è una malattia molto rara, con un’incidenza stimata di 1 caso ogni 100.000 nati vivi.
- Distribuzione per sesso: La RBS colpisce maschi e femmine in egual misura. Non ci sono evidenze di una predisposizione legata al sesso.
Eziologia e Genetica
La RBS è causata da mutazioni nel gene ESCO2 (Establishment of Sister Chromatid Cohesion N-Acetyltransferase 2), localizzato sul cromosoma 8p21.1. Questo gene è coinvolto nella coesione dei cromatidi fratelli durante la replicazione del DNA. Le mutazioni in ESCO2 compromettono questo processo, portando a instabilità genomica e anomalie nello sviluppo.
La RBS viene ereditata con modalità autosomica recessiva. Ciò significa che entrambi i genitori devono essere portatori di una copia mutata del gene ESCO2 per trasmettere la malattia al figlio.
Patogenesi
Le mutazioni nel gene ESCO2 causano un difetto nella coesione dei cromatidi fratelli, essenziale per la corretta segregazione dei cromosomi durante la divisione cellulare. Questo difetto porta a instabilità genomica, rottura dei cromosomi e morte cellulare. Le anomalie nello sviluppo scheletrico e degli altri organi sono probabilmente il risultato di questi processi.
Manifestazioni cliniche
Le manifestazioni cliniche della RBS sono variabili, ma i segni più comuni includono:
-
-
- Anomalie scheletriche:
-
- Focomelia (arti accorciati)
- Oligodattilia (dita mancanti)
- Sindattilia (dita fuse)
- Anomalie costali
- Scoliosi
-
- Anomalie craniofacciali:
-
- Microcefalia (testa piccola)
- Ipoplasia del mascellare inferiore
- Palatoschisi (labbro leporino)
- Ipertelorismo (occhi distanti)
- Orecchie a basso impianto
-
- Ritardo di crescita prenatale e postnatale
- Ritardo mentale
- Difetti cardiaci congeniti
- Anomalie renali
- Anomalie genitali
- Anomalie scheletriche:
-
Procedimenti diagnostici
La diagnosi di RBS si basa su:
-
-
- Esame obiettivo: valutazione delle caratteristiche cliniche del paziente.
- Analisi cromosomica: per identificare la caratteristica separazione prematura dei centromeri (“railroad track”).
- Test genetico: per identificare mutazioni nel gene ESCO2.
-
Prognosi
La prognosi della RBS è variabile e dipende dalla gravità delle malformazioni. Molti neonati affetti muoiono durante il periodo neonatale o nella prima infanzia a causa di complicanze cardiache o respiratorie. I pazienti con forme meno gravi possono sopravvivere fino all’età adulta, ma presentano spesso disabilità intellettive e fisiche significative.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
Per trovare i collegamenti con la Struttura Ospedaliera di tuo interesse, cercala nella sezione “STRUTTURE OSPEDALIERE” (<< cliccando)
Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona |
Ancona (AN) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
Ospedale La Colletta |
Arenzano (GE) |
Azienda Ospedaliera S.G. Moscati |
Avellino (AV) |
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo |
Benevento (BN) |
Ospedale Centrale |
Bolzano (BZ) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto |
Catanzaro (CZ) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer |
Firenze (FI) |
Istituto Giannina Gaslini |
Genova (GE) |
Presidio Ospedaliero del Levante Ligure – “Ospedale S.Andrea” |
La Spezia (SP) |
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” |
Messina (ME) |
Ospedale Maggiore Policlinico |
Milano (MI) |
Ospedale San Gerardo |
Monza (MB) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello |
Palermo (PA) |
Ospedale Maggiore |
Parma (PR) |
Azienda Ospedaliera |
Perugia (PG) |
Presidio Ospedaliero di Pordenone |
Pordenone (PN) |
Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo |
Potenza (PZ) |
Arcispedale S. Maria Nuova |
Reggio nell’Emilia (RE) |
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliera S.Maria |
Terni (TR) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” |
Trento (TN) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
Ospedale Polo Riabilitativo Provinciale |
Verona (VR) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata |
Verona (VR) |
TRATTAMENTO E GESTIONE DI QUESTA MALATTIA
Farmaci specifici
Non esistono farmaci specifici per trattare la RBS. Tuttavia, possono essere utilizzati farmaci per gestire le complicanze associate alla sindrome, come:
-
-
- Antiepilettici: per controllare le convulsioni, che si verificano in alcuni pazienti.
- Analgesici: per alleviare il dolore associato alle anomalie scheletriche.
- Farmaci per il reflusso gastroesofageo: per gestire i problemi di alimentazione comuni nella RBS.
-
Altri trattamenti
Oltre ai farmaci, una varietà di altri trattamenti può essere utile per i pazienti con RBS:
-
-
- Chirurgia: può essere necessaria per correggere alcune anomalie scheletriche, come la palatoschisi o la displasia dell’anca.
- Fisioterapia: aiuta a migliorare la mobilità e la forza muscolare.
- Terapia occupazionale: aiuta i pazienti a sviluppare le capacità di vita quotidiana.
- Logopedia: aiuta a migliorare le capacità di comunicazione.
- Supporto psicologico: per i pazienti e le loro famiglie per affrontare le sfide emotive e sociali associate alla RBS.
- Ausili per la mobilità: come sedie a rotelle, deambulatori e protesi, possono migliorare l’indipendenza e la qualità della vita.
-
Gestione della malattia
La gestione della RBS richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui genetisti, pediatri, ortopedici, fisioterapisti e terapisti occupazionali.
È fondamentale una diagnosi precoce per iniziare tempestivamente gli interventi terapeutici e di supporto. La consulenza genetica è importante per le famiglie per comprendere il rischio di ricorrenza della malattia in future gravidanze.
Le associazioni di pazienti e le risorse online possono fornire supporto e informazioni alle famiglie che vivono con la RBS.