SINDROME DI MELKERSSON-ROSENTHAL

MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome di Melkersson-Rosenthal (SMR) è una malattia rara di natura neurologica che colpisce principalmente l’area orofacciale.

È caratterizzata da una triade di sintomi: edema orofacciale ricorrente o persistente, paralisi facciale ricorrente e lingua fissurata (lingua plicata).

Epidemiologia

La SMR è una condizione rara con una prevalenza stimata di 0,08% nella popolazione generale. Colpisce entrambi i sessi, anche se sembra esserci una leggera prevalenza nelle donne. L’età di esordio è variabile, ma si manifesta più comunemente durante l’infanzia o l’adolescenza.

Eziologia e Genetica

L’eziologia della SMR rimane sconosciuta. Diverse teorie sono state proposte, tra cui:

    • Predisposizione genetica: Sebbene non sia stato identificato un gene specifico responsabile della SMR, si sospetta una componente genetica, poiché sono stati riportati casi familiari.
    • Fattori immunologici: Alterazioni del sistema immunitario, come reazioni di ipersensibilità o malattie autoimmuni, potrebbero svolgere un ruolo nello sviluppo della malattia.
    • Fattori infettivi: Infezioni batteriche o virali potrebbero scatenare la risposta infiammatoria che caratterizza la SMR.
    • Fattori ambientali: Allergeni, traumi o stress potrebbero contribuire all’insorgenza della malattia.
Patogenesi

La patogenesi della SMR è complessa e non completamente compresa. Si ritiene che sia coinvolta una reazione infiammatoria cronica a livello del tessuto nervoso e dei vasi sanguigni dell’area orofacciale. Questa infiammazione porta alla formazione di granulomi non caseosi, caratterizzati da aggregati di cellule infiammatorie, che causano edema e danno ai nervi facciali.

Manifestazioni Cliniche

La SMR si manifesta con una triade classica di sintomi:

    1. Edema orofacciale: Gonfiore ricorrente o persistente del viso, in particolare delle labbra (cheilite granulomatosa), che può estendersi alle guance, alle palpebre e alla lingua. L’edema può essere doloroso o asintomatico e può variare in intensità nel tempo.
    2. Paralisi facciale ricorrente: Debolezza o paralisi dei muscoli facciali, simile alla paralisi di Bell, che può colpire un lato del viso (monolaterale) o entrambi (bilaterale). La paralisi può essere transitoria o permanente e può causare difficoltà nell’espressione facciale, nella chiusura degli occhi e nella deglutizione.
    3. Lingua fissurata (lingua plicata): Presenza di solchi profondi e fessure sulla superficie della lingua, che conferiscono un aspetto “a scacchiera” o “a mappa”. La lingua fissurata può essere asintomatica o causare bruciore o dolore, soprattutto in presenza di infezioni.

È importante notare che non tutti i pazienti presentano la triade completa di sintomi. Alcuni possono manifestare solo uno o due dei sintomi, rendendo la diagnosi più difficile.

Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di SMR si basa principalmente sulla valutazione clinica dei sintomi e sull’esclusione di altre condizioni che possono causare sintomi simili. Gli esami diagnostici possono includere:

    • Anamnesi ed esame obiettivo: Raccolta dettagliata della storia clinica del paziente e valutazione dei sintomi.
    • Biopsia: Prelievo di un piccolo campione di tessuto dalla zona interessata per l’esame istologico. La presenza di granulomi non caseosi conferma la diagnosi.
    • Esami del sangue: Per escludere altre condizioni infiammatorie o infettive.
    • Studi di imaging: Risonanza magnetica (RM) o tomografia computerizzata (TC) per visualizzare le strutture del viso e del cervello e escludere altre cause di paralisi facciale.
    • Elettromiografia (EMG) e studi della conduzione nervosa: Per valutare la funzione dei nervi facciali.
Prognosi

La prognosi della SMR è variabile e dipende dalla gravità e dalla frequenza dei sintomi. L’edema orofacciale può essere ricorrente o persistente, mentre la paralisi facciale può risolversi completamente o lasciare deficit permanenti. La lingua fissurata è una condizione permanente, ma generalmente non causa problemi significativi.

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Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
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Aosta (AO)
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Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari
Bari (BA)
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Bologna (BO)
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Caserta (CE)
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Catanzaro (CZ)
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Conegliano (TV)
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Firenze (FI)
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Modena (MO)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Padova (PD)
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Perugia (PG)
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Pordenone (PN)
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Roma (RM)
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Salerno (SA)
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Siena (SI)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Torino (TO)
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara”
Trento (TN)
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Treviso (TV)
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Trieste (TS)
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Troina (EN)
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”
Udine (UD)
Ospedale Polo Riabilitativo Provinciale
Verona (VR)
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
Verona (VR)
Ospedale San Bortolo
Vicenza (VI)
Farmaci Specifici

Non esiste una cura definitiva per la SMR, ma diversi farmaci possono essere utilizzati per gestire i sintomi. La scelta del trattamento farmacologico dipende dalla gravità e dalla frequenza dei sintomi, nonché dalla risposta individuale del paziente.

    • Corticosteroidi: Prednisone o altri corticosteroidi sistemici possono essere efficaci nel ridurre l’edema orofacciale, soprattutto durante gli episodi acuti. Tuttavia, l’uso a lungo termine di corticosteroidi è associato a effetti collaterali significativi, quindi il loro utilizzo deve essere attentamente valutato. In alcuni casi, possono essere utilizzate iniezioni intralesionali di corticosteroidi per ridurre l’edema localizzato.
    • Antibiotici: In alcuni casi, la SMR può essere associata a infezioni batteriche. In questi casi, possono essere prescritti antibiotici come la tetraciclina o la minociclina.
    • Farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS): Farmaci come l’ibuprofene o il naprossene possono essere utili per ridurre l’infiammazione e il dolore associati all’edema.
    • Immunosoppressori: In casi gravi e resistenti ad altre terapie, possono essere considerati farmaci immunosoppressori come l’azatioprina o la ciclofosfamide. Tuttavia, questi farmaci hanno effetti collaterali significativi e devono essere utilizzati con cautela.
    • Antivirali: In alcuni casi, la SMR può essere scatenata da infezioni virali. In questi casi, possono essere prescritti farmaci antivirali come l’aciclovir.
Altri Trattamenti

Oltre ai farmaci, altri trattamenti possono essere utili per gestire i sintomi della SMR:

    • Chirurgia: In alcuni casi, la chirurgia può essere un’opzione per ridurre l’edema orofacciale. Le procedure chirurgiche possono includere la cheiloplastica (riduzione chirurgica delle labbra) o la decompressione del nervo facciale.
    • Terapia fisica: La fisioterapia può essere utile per migliorare la funzione del nervo facciale in caso di paralisi.
    • Terapia logopedica: La logopedia può aiutare a migliorare la parola e la deglutizione in caso di edema o paralisi facciale.
    • Supporto psicologico: La SMR può avere un impatto significativo sulla qualità di vita del paziente. Il supporto psicologico può aiutare i pazienti a gestire lo stress emotivo e l’impatto sociale della malattia.
Gestione della Malattia

La gestione della SMR richiede un approccio olistico che tenga conto delle esigenze individuali del paziente. È importante che i pazienti siano seguiti da un team multidisciplinare di specialisti, tra cui un neurologo, un dermatologo, un otorinolaringoiatra e un logopedista.

    • Educazione del paziente: È fondamentale che i pazienti siano informati sulla loro condizione e sulle opzioni di trattamento disponibili.
    • Monitoraggio: I pazienti devono essere monitorati regolarmente per valutare la progressione della malattia e l’efficacia del trattamento.
    • Stile di vita: Alcuni fattori dello stile di vita possono influenzare i sintomi della SMR. I pazienti dovrebbero evitare l’esposizione al sole, il consumo di alcol e il fumo.
    • Gruppi di supporto: I gruppi di supporto possono offrire ai pazienti un’opportunità per condividere le proprie esperienze e ricevere supporto emotivo.