NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
La sindrome di Lewis-Sumner (LSS) è una rara neuropatia demielinizzante infiammatoria cronica acquisita.
È caratterizzata da debolezza muscolare e perdita di sensibilità, prevalentemente nelle braccia e nelle gambe. La LSS è considerata una variante della polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP).
Epidemiologia
La LSS è una malattia rara, con una prevalenza stimata di 1-9 casi per 1.000.000 di persone. Colpisce adulti di qualsiasi età, ma l’esordio è più comune tra i 40 e i 60 anni. Non sembra esserci una predisposizione di genere.
Eziologia e genetica
La causa esatta della LSS è sconosciuta. Si ritiene che sia una malattia autoimmune, in cui il sistema immunitario attacca erroneamente la mielina, il rivestimento protettivo che circonda le fibre nervose. Non sono noti fattori genetici predisponenti.
Patogenesi
La demielinizzazione, la perdita di mielina, è il segno distintivo della LSS. Questo processo interrompe la conduzione degli impulsi nervosi, causando debolezza muscolare, perdita di sensibilità e altri sintomi neurologici. L’infiammazione svolge un ruolo chiave nella patogenesi della LSS, con infiltrazione di cellule immunitarie nei nervi periferici.
Manifestazioni cliniche
I sintomi della LSS variano da persona a persona, ma i più comuni includono:
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- Debolezza muscolare: di solito inizia nelle mani e nei piedi e può progredire verso l’alto, interessando braccia e gambe. La debolezza è spesso asimmetrica, colpendo un lato del corpo più dell’altro.
- Perdita di sensibilità: può manifestarsi come intorpidimento, formicolio o dolore nelle mani e nei piedi.
- Dolore: può essere presente nei muscoli o nelle articolazioni.
- Affaticamento: può essere un sintomo debilitante per alcune persone.
- Difficoltà di deambulazione: a causa della debolezza muscolare e della perdita di equilibrio.
- Problemi di coordinazione: possono rendere difficile svolgere compiti che richiedono movimenti fini.
Procedimenti diagnostici
La diagnosi di LSS si basa su una combinazione di:
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- Esame neurologico: per valutare la forza muscolare, i riflessi e la sensibilità.
- Studi di conduzione nervosa: per misurare la velocità di conduzione degli impulsi nervosi.
- Elettromiografia (EMG): per valutare l’attività elettrica dei muscoli.
- Risonanza magnetica (RM): per visualizzare i nervi periferici e cercare segni di infiammazione o demielinizzazione.
- Biopsia del nervo: in alcuni casi, può essere necessaria per confermare la diagnosi.
- Analisi del liquido cerebrospinale: può mostrare un aumento delle proteine e delle cellule immunitarie.
Prognosi
La LSS è una malattia cronica che può progredire lentamente nel tempo. La prognosi varia da persona a persona, ma la maggior parte delle persone con LSS è in grado di gestire i sintomi e mantenere una buona qualità di vita con il trattamento. Alcuni individui possono sperimentare periodi di remissione, in cui i sintomi migliorano o scompaiono.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
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Ancona (AN) |
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Aosta (AO) |
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Bari (BA) |
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Brescia (BS) |
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Brescia (BS) |
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Cagliari (CA) |
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Cagliari (CA) |
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Cosenza (CS) |
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Genova (GE) |
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Milano (MI) |
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Milano (MI) |
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Milano (MI) |
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Milano (MI) |
Ospedale L. Sacco |
Milano (MI) |
Ospedale Niguarda |
Milano (MI) |
Ospedale S. Paolo |
Milano (MI) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Specialistica “Dei Colli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
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Nuoro (NU) |
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Perugia (PG) |
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Piacenza (PC) |
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Pordenone (PN) |
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Reggio di Calabria (RC) |
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Roma (RM) |
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Roma (RM) |
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Roma (RM) |
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Roma (RM) |
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Roma (RM) |
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Siena (SI) |
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Torino (TO) |
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Trento (TN) |
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Treviglio (BG) |
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Verona (VR) |
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Verona (VR) |
Ospedale San Bortolo di Vicenza |
Vicenza (VI) |
TRATTAMENTO E GESTIONE DI QUESTA MALATTIA
Essendo una condizione cronica, non esiste una cura definitiva, ma diverse opzioni terapeutiche possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.
Farmaci Specifici
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- Immunoglobuline per via endovenosa (IVIG): Le IVIG sono anticorpi purificati da donatori sani. Il loro meccanismo d’azione nella LSS non è completamente compreso, ma si ritiene che aiutino a sopprimere l’attacco autoimmune al sistema nervoso.
- Plasmaferesi: Questa procedura prevede la rimozione del plasma sanguigno, che contiene gli anticorpi dannosi, e la sua sostituzione con plasma fresco o una soluzione sostitutiva.
- Corticosteroidi: I corticosteroidi, come il prednisone, hanno proprietà antinfiammatorie e immunosoppressive. Possono essere utilizzati per ridurre l’infiammazione e migliorare i sintomi, ma spesso sono associati a effetti collaterali significativi con l’uso a lungo termine.
- Immunosoppressori: Farmaci come azatioprina, micofenolato mofetile e ciclofosfamide possono essere utilizzati per sopprimere il sistema immunitario e ridurre l’attacco autoimmune. Tuttavia, questi farmaci possono avere effetti collaterali significativi e richiedono un attento monitoraggio.
Altri Trattamenti
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- Fisioterapia: La fisioterapia è fondamentale per mantenere la forza muscolare, la flessibilità e la gamma di movimento. Esercizi specifici possono aiutare a migliorare la deambulazione, l’equilibrio e la coordinazione.
- Terapia occupazionale: La terapia occupazionale si concentra sull’adattamento delle attività quotidiane e dell’ambiente domestico per favorire l’indipendenza e migliorare la qualità della vita.
- Supporto psicologico: La LSS può avere un impatto significativo sulla salute mentale ed emotiva. Il supporto psicologico, come la terapia cognitivo-comportamentale, può aiutare a gestire lo stress, l’ansia e la depressione.
- Stimolazione nervosa elettrica transcutanea (TENS): La TENS utilizza una corrente elettrica a bassa tensione per alleviare il dolore neuropatico.
Gestione della Malattia
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- Monitoraggio regolare: Visite mediche regolari sono essenziali per monitorare la progressione della malattia, valutare l’efficacia del trattamento e gestire eventuali effetti collaterali.
- Stile di vita sano: Una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e l’astensione dal fumo e dall’alcol possono contribuire al benessere generale e migliorare la qualità della vita.
- Gruppi di supporto: I gruppi di supporto per persone con LSS o altre malattie rare possono offrire un prezioso sostegno emotivo e pratico.