SINDROME DI HOLT-ORAM

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome di Holt-Oram (HOS) è una malattia genetica rara caratterizzata dalla presenza di anomalie scheletriche degli arti superiori, in particolare mani e avambracci, associate a difetti cardiaci congeniti.

Epidemiologia
    • Prevalenza: La HOS colpisce circa 1 persona ogni 100.000 nati vivi.
    • Distribuzione: La sindrome si manifesta in egual misura in maschi e femmine e non sembra prediligere particolari gruppi etnici.
Eziologia e Genetica
    • Causa: La HOS è causata da mutazioni nel gene TBX5, localizzato sul cromosoma 12. Questo gene svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo embrionale del cuore e degli arti.
    • Modalità di trasmissione: La HOS è ereditata con modalità autosomica dominante. Ciò significa che è sufficiente una singola copia del gene mutato per sviluppare la malattia. Un individuo affetto ha il 50% di probabilità di trasmettere la mutazione a ciascun figlio.
    • Penetranza: La penetranza della mutazione è elevata, quasi completa. Ciò significa che quasi tutti gli individui portatori della mutazione manifestano almeno alcuni sintomi della malattia.
    • Espressività variabile: L’espressività della HOS è molto variabile, anche all’interno della stessa famiglia. Ciò significa che la gravità dei sintomi può variare notevolmente da persona a persona, anche tra individui con la stessa mutazione.
Patogenesi

Il gene TBX5 codifica per un fattore di trascrizione, una proteina che regola l’espressione di altri geni coinvolti nello sviluppo embrionale del cuore e degli arti. Le mutazioni in TBX5 alterano la funzione di questo fattore di trascrizione, interferendo con il normale sviluppo di queste strutture.

Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche della HOS sono molto variabili e possono interessare sia il cuore che gli arti superiori.

    • Anomalie cardiache:

      • Difetti del setto interatriale (DIA)
      • Difetti del setto interventricolare (DIV)
      • Anomalie della valvola mitrale
      • Anomalie del sistema di conduzione (blocchi atrioventricolari, sindrome del QT lungo)
      • Cardiomiopatia dilatativa
    • Anomalie degli arti superiori:

      • Mani:
        • Ipoplasia o assenza del pollice
        • Polidattilia (presenza di dita soprannumerarie)
        • Sindattilia (fusione di dita)
        • Clinodattilia (deviazione laterale delle dita)
        • Brachidattilia (dita corte)
      • Avambraccio:
        • Ipoplasia o assenza del radio
        • Ipoplasia o assenza dell’ulna
        • Limitazione della pronazione e supinazione dell’avambraccio
      • Omero, clavicola e scapola: Anomalie di forma e dimensioni
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di HOS si basa sull’osservazione delle caratteristiche cliniche e viene confermata da test genetici.

    • Esame obiettivo: Valutazione delle anomalie cardiache e degli arti superiori.
    • Elettrocardiogramma (ECG): Per identificare eventuali anomalie del ritmo cardiaco.
    • Ecocardiogramma: Per visualizzare la struttura del cuore e identificare eventuali difetti cardiaci.
    • Radiografie degli arti superiori: Per valutare la presenza di anomalie scheletriche.
    • Test genetico: Ricerca di mutazioni nel gene TBX5.

Diagnosi differenziale

La HOS può essere confusa con altre sindromi che presentano anomalie cardiache e degli arti superiori, come la sindrome di VACTERL e la sindrome di TAR.

Prognosi

La prognosi della HOS dipende dalla gravità delle anomalie cardiache.

    • Nei casi con difetti cardiaci lievi o assenti, la prognosi è generalmente buona e l’aspettativa di vita è normale.
    • Nei casi con difetti cardiaci gravi, la prognosi è più riservata e può essere necessario un intervento chirurgico correttivo.

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Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
Ancona (AN)
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Aosta (AO)
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Avellino (AV)
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Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari
Bari (BA)
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Bologna (BO)
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Brescia (BS)
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Catania (CT)
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Catanzaro (CZ)
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Catanzaro (CZ)
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Modena (MO)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Roma (RM)
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Siena (SI)
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Trento (TN)
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Treviso (TV)
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Trieste (TS)
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Udine (UD)
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Verona (VR)
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Verona (VR)
Ospedale San Bortolo di Vicenza
Vicenza (VI)
Farmaci Specifici

Non esistono farmaci specifici per curare la Sindrome di Holt-Oram. Il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi e delle complicanze associate alla malattia.

    • Difetti cardiaci:
      • Aritmie: Possono essere trattate con farmaci antiaritmici come beta-bloccanti, calcio-antagonisti o amiodarone. In alcuni casi, può essere necessario un pacemaker o un defibrillatore impiantabile.
      • Insufficienza cardiaca: I farmaci comunemente usati includono ACE-inibitori, beta-bloccanti, diuretici e digossina.
    • Dolore: Analgesici come paracetamolo o ibuprofene possono essere utilizzati per gestire il dolore associato alle anomalie scheletriche.
    • Infezioni: Antibiotici per trattare eventuali infezioni.
Altri Trattamenti
    • Chirurgia:
      • Correzione dei difetti cardiaci: La chirurgia può essere necessaria per correggere difetti cardiaci come difetti del setto interatriale o interventricolare, o anomalie delle valvole cardiache.
      • Chirurgia ortopedica: Interventi chirurgici possono essere necessari per migliorare la funzionalità degli arti superiori, come la correzione di deformità ossee, il trapianto di pollici o la pollicizzazione.
    • Fisioterapia e Terapia Occupazionale:
      • Fisioterapia: Esercizi per migliorare la forza, la flessibilità e la gamma di movimento degli arti.
      • Terapia occupazionale: Aiuto nell’apprendimento di strategie di adattamento per svolgere le attività quotidiane con le anomalie degli arti.
    • Supporto psicologico: La diagnosi di una malattia rara può avere un impatto significativo sulla salute mentale. Il supporto psicologico può aiutare i pazienti e le loro famiglie a gestire le sfide emotive e sociali associate alla HOS.
Gestione della Malattia

La gestione della Sindrome di Holt-Oram richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui:

    • Cardiologo: Per la diagnosi e il trattamento dei difetti cardiaci.
    • Ortopedico: Per la valutazione e il trattamento delle anomalie scheletriche.
    • Genetista: Per la consulenza genetica e il test genetico per i membri della famiglia.
    • Fisioterapista e Terapista occupazionale: Per migliorare la funzionalità e l’autonomia.