SINDROME DI HERMANSKY-PUDLAK

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome di Hermansky-Pudlak (HPS) è una rara malattia genetica autosomica recessiva caratterizzata da una triade di sintomi:

    • Albinismo oculocutaneo (OCA): riduzione o assenza di pigmentazione nella pelle, nei capelli e negli occhi.
    • Diatesi emorragica: tendenza al sanguinamento causata da un difetto nella funzione delle piastrine.
    • Accumulo di materiale ceroso (lipofuscina ceroide): in diversi organi, tra cui polmoni, intestino e reni.
Epidemiologia

L’HPS è una malattia rara con una prevalenza stimata di 1 caso ogni 500.000 – 1.000.000 di persone a livello mondiale. Tuttavia, la prevalenza varia significativamente tra le diverse popolazioni. È più comune a Porto Rico, dove la prevalenza è di circa 1 caso ogni 1.800 persone.

Eziologia e Genetica

L’HPS è causata da mutazioni in uno degli 11 geni (HPS1, AP3B1, HPS3, HPS4, HPS5, HPS6, HPS7, DTNBP1, BLOC1S3, BLOC1S6, e PLDN) che codificano per proteine coinvolte nella biogenesi e nel traffico dei lisosomi correlati agli organelli (LRO). Questi organelli sono importanti per il trasporto e lo stoccaggio di diverse molecole all’interno delle cellule, tra cui i pigmenti di melanina (nei melanociti), le proteine ​​delle piastrine e i componenti del surfattante polmonare.

L’ereditarietà è autosomica recessiva, il che significa che un individuo deve ereditare due copie mutate del gene (una da ciascun genitore) per sviluppare la malattia.

Patogenesi

Le mutazioni nei geni HPS causano un difetto nella formazione e nella funzione degli LRO. Questo difetto porta a:

    • Difetto nella produzione di melanina: causando l’albinismo oculocutaneo.
    • Difetto nella formazione dei granuli densi nelle piastrine: causando la diatesi emorragica.
    • Accumulo di lipofuscina ceroide: in vari organi, causando disfunzioni e danni progressivi.
Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche dell’HPS variano a seconda del gene coinvolto e della gravità della mutazione. Tuttavia, le caratteristiche più comuni includono:

    • Albinismo oculocutaneo: pelle, capelli e occhi molto chiari, fotofobia, nistagmo, e riduzione dell’acuità visiva.
    • Diatesi emorragica: epistassi, gengivorragia, menorragia, facilità alla formazione di lividi, e sanguinamento prolungato dopo lesioni o interventi chirurgici.
    • Fibrosi polmonare: (in alcuni sottotipi di HPS) dispnea, tosse cronica, e insufficienza respiratoria progressiva.
    • Colite granulomatosa: diarrea, dolore addominale, e sanguinamento rettale.
    • Malattia renale: (in alcuni sottotipi di HPS) proteinuria, ematuria, e insufficienza renale.
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di HPS si basa su:

    • Esame obiettivo: valutazione delle manifestazioni cliniche, in particolare l’albinismo oculocutaneo e la diatesi emorragica.
    • Esami del sangue: emocromo con formula, studio dell’aggregazione piastrinica, e dosaggio dei fattori della coagulazione.
    • Esame microscopico dei capelli: per identificare anomalie nella struttura dei melanosomi.
    • Biopsia cutanea: per l’analisi al microscopio elettronico dei melanociti.
    • Test genetici: per identificare le mutazioni nei geni HPS.
Prognosi

La prognosi dell’HPS varia a seconda del sottotipo e della gravità delle manifestazioni cliniche. La fibrosi polmonare è la principale causa di morbilità e mortalità nei pazienti con HPS, in particolare nei sottotipi HPS1 e HPS4. La colite granulomatosa e la malattia renale possono anche contribuire alla morbilità. L’albinismo oculocutaneo e la diatesi emorragica possono essere gestiti con misure preventive e terapeutiche.

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Brescia (BS)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Padova (PD)
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Palermo (PA)
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Perugia (PG)
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Roma (RM)
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Verona (VR)
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Verona (VR)
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Vicenza (VI)

Attualmente non esiste una cura per l’HPS, ma i trattamenti possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Farmaci Specifici

Non ci sono farmaci specificamente approvati per il trattamento dell’HPS. Tuttavia, alcuni farmaci possono essere utilizzati per gestire i sintomi e le complicanze associate alla malattia. Questi includono:

    • Farmaci antifibrinolitici: come l’acido tranexamico, per ridurre il sanguinamento. Possono essere utilizzati prima di interventi chirurgici o odontoiatrici, o per trattare episodi di sanguinamento.
    • Corticosteroidi: per ridurre l’infiammazione nel polmone (in caso di fibrosi polmonare) o nell’intestino (in caso di colite granulomatosa).
    • Vitamine: supplementi di vitamina E possono essere utili in alcuni casi, ma sono necessari ulteriori studi per confermarne l’efficacia.
Altri Trattamenti

Oltre ai farmaci, altri trattamenti possono essere utili per gestire l’HPS:

    • Trapianto di polmone: nei casi di fibrosi polmonare grave, il trapianto di polmone può essere un’opzione.
    • Trapianto di midollo osseo: in alcuni casi, il trapianto di midollo osseo può migliorare i problemi di sanguinamento.
    • Terapia di supporto: include una serie di interventi per affrontare i sintomi e le complicanze specifiche dell’HPS. Questi possono includere:
      • Protezione solare e occhiali da sole: per proteggere la pelle e gli occhi sensibili alla luce.
      • Occhiali e lenti a contatto: per correggere i problemi di vista.
      • Fisioterapia respiratoria: per migliorare la funzione polmonare.
      • Supporto nutrizionale: per gestire i problemi intestinali.
      • Consulenza genetica: per le famiglie affette da HPS.
Gestione della Malattia

La gestione dell’HPS richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui:

    • Ematologo: per gestire i problemi di sanguinamento.
    • Pneumologo: per monitorare e trattare la fibrosi polmonare.
    • Gastroenterologo: per gestire i problemi intestinali.
    • Oftalmologo: per la cura degli occhi.
    • Genetista: per la consulenza genetica e il supporto alle famiglie.