SINDROME DI CHAR

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome di Char è una malattia genetica rara caratterizzata da una triade di anomalie congenite:

    1. Dotto arterioso pervio (DAP): Una condizione cardiaca in cui il dotto arterioso, un vaso sanguigno fetale che collega l’aorta all’arteria polmonare, non si chiude dopo la nascita.
    2. Disformismi facciali: Caratteristiche distintive del viso, tra cui occhi infossati, rime palpebrali oblique verso il basso, ptosi palpebrale lieve, appiattimento della porzione medio-facciale, sella nasale piatta, punta del naso rivolta verso l’alto, filtro corto con bocca a triangolo e labbra grosse e anteverse.
    3. Anomalie delle mani: Aplasia o ipoplasia delle falangi medie del quinto dito.
Epidemiologia

La Sindrome di Char è una condizione estremamente rara, con una prevalenza stimata inferiore a 1 su 1.000.000 di nati vivi. Non sembra esserci una predilezione per un particolare sesso o gruppo etnico.

Eziologia e Genetica

La Sindrome di Char è causata da mutazioni nel gene TFAP2B, situato sul cromosoma 6p12-p21. Questo gene codifica per un fattore di trascrizione coinvolto nello sviluppo di diverse strutture embrionali, tra cui il cuore, il viso e gli arti. La sindrome è ereditata con modalità autosomica dominante, il che significa che una singola copia del gene mutato è sufficiente per causare la malattia.

Patogenesi

Le mutazioni nel gene TFAP2B interferiscono con la normale funzione del fattore di trascrizione, compromettendo lo sviluppo del cuore, del viso e delle mani durante l’embriogenesi. Ciò porta alle caratteristiche cliniche della Sindrome di Char.

Manifestazioni Cliniche

Oltre alla triade classica di DAP, dismorfismi facciali e anomalie delle mani, la Sindrome di Char può presentare altre manifestazioni cliniche, tra cui:

    • Difetti cardiaci: Oltre al DAP, possono essere presenti altri difetti cardiaci congeniti, come difetti del setto interatriale o interventricolare.
    • Anomalie degli arti: Oltre alle anomalie delle mani, possono essere presenti anomalie dei piedi, come polidattilia, sindattilia o clinodattilia.
    • Anomalie genitourinarie: Ipoplasia dei genitali esterni, criptorchidismo nei maschi e anomalie renali.
    • Ritardo dello sviluppo: Ritardo nella crescita e nello sviluppo psicomotorio.
    • Problemi di udito: Perdita dell’udito conduttiva o neurosensoriale.
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di Sindrome di Char si basa principalmente sui segni clinici caratteristici. I seguenti esami possono essere utili per confermare la diagnosi e valutare le complicanze:

    • Ecocardiogramma: Per valutare la presenza e la gravità del DAP e di altri difetti cardiaci.
    • Radiografie delle mani e dei piedi: Per identificare le anomalie scheletriche.
    • Esame genetico: Per identificare la mutazione nel gene TFAP2B.
Prognosi

La prognosi della Sindrome di Char dipende principalmente dalla gravità delle anomalie cardiache. Il DAP può essere trattato con successo con farmaci o chirurgia, migliorando significativamente la prognosi. Le anomalie facciali e delle mani sono principalmente un problema estetico, ma possono influenzare la funzionalità. Il ritardo dello sviluppo e i problemi di udito possono richiedere interventi specifici.

In generale, la Sindrome di Char ha una prognosi variabile. Con un trattamento adeguato e un follow-up regolare, la maggior parte dei pazienti può avere una buona qualità di vita.

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Cagliari (CA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Padova (PD)
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Roma (RM)
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Roma (RM)
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Roma (RM)
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Sassari (SS)
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Verona (VR)
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Vicenza (VI)

Essendo una condizione rara, non esiste una cura specifica. Il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita del paziente.

Farmaci Specifici

Non esistono farmaci specifici per la Sindrome di Char. Tuttavia, a seconda dei sintomi presentati, possono essere prescritti diversi farmaci per gestirli:

    • Dotto arterioso pervio (DAP):
      • Farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS): come l’ibuprofene o l’indometacina, possono essere utilizzati per chiudere il DAP nei neonati prematuri.
      • Inibitori della cicloossigenasi-2 (COX-2): come il celecoxib, possono essere un’alternativa ai FANS.
      • Chirurgia: se i farmaci non sono efficaci, può essere necessaria la chiusura chirurgica del DAP.
    • Anomalie facciali:
      • Chirurgia plastica: può essere considerata per correggere alcuni difetti facciali, come la ptosi palpebrale o il filtro corto.
    • Anomalie delle mani:
      • Chirurgia: può essere necessaria per correggere alcune anomalie delle mani, come l’aplasia o l’ipoplasia delle falangi.
    • Altri sintomi:
      • Farmaci per il dolore: possono essere prescritti per gestire il dolore associato alle anomalie scheletriche o ad altre complicazioni.
      • Farmaci per l’ansia o la depressione: possono essere utili per affrontare l’impatto psicologico della malattia.
Altri Trattamenti

Oltre ai farmaci, altri trattamenti possono essere utili per la gestione della Sindrome di Char:

    • Terapia occupazionale: può aiutare i pazienti a sviluppare le capacità motorie fini e ad adattarsi alle limitazioni fisiche.
    • Fisioterapia: può aiutare a migliorare la forza muscolare e la coordinazione.
    • Logopedia: può essere utile per i pazienti con difficoltà di linguaggio o di deglutizione.
    • Supporto psicologico: può aiutare i pazienti e le loro famiglie ad affrontare l’impatto emotivo della malattia.
Gestione della Malattia

La gestione della Sindrome di Char richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui:

  • Cardiologo: per la gestione del DAP e di altre eventuali anomalie cardiache.
  • Chirurgo plastico: per la correzione di eventuali difetti facciali.
  • Ortopedico: per la valutazione e il trattamento di eventuali anomalie scheletriche.
  • Genetista: per la consulenza genetica e il supporto ai pazienti e alle loro famiglie.
  • Psicologo: per il supporto psicologico ai pazienti e alle loro famiglie.