SINDROME DI BLOOM

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome di Bloom (BSyn) è una malattia genetica rara caratterizzata da una predisposizione all’instabilità genomica, che si manifesta con un’aumentata frequenza di rotture e riarrangiamenti cromosomici.

Questa instabilità porta a una varietà di manifestazioni cliniche, tra cui ritardo della crescita, eritema telangectasico fotosensibile, immunodeficienza e predisposizione allo sviluppo di tumori.

Epidemiologia

La Sindrome di Bloom è una malattia rara con una prevalenza stimata di 1 caso ogni 40.000-100.000 nati vivi. È più comune nelle popolazioni di origine ebraica ashkenazita, dove la prevalenza può arrivare fino a 1 caso su 100.

Eziologia e Genetica

La BSyn è causata da mutazioni nel gene BLM, localizzato sul cromosoma 15 (15q26.1). Questo gene codifica per una proteina elicasi del DNA appartenente alla famiglia RecQ. Le elicasi del DNA sono enzimi che svolgono la doppia elica del DNA, un processo essenziale per la replicazione e la riparazione del DNA.

Nella BSyn, le mutazioni nel gene BLM portano alla produzione di una proteina BLM non funzionale o assente. Questo compromette la capacità della cellula di riparare i danni al DNA e di mantenere la stabilità genomica.

La BSyn è ereditata con modalità autosomica recessiva. Ciò significa che un individuo deve ereditare due copie mutate del gene BLM (una da ciascun genitore) per sviluppare la malattia.

Patogenesi

L’instabilità genomica causata dalle mutazioni nel gene BLM è alla base della patogenesi della BSyn. L’accumulo di danni al DNA e l’aumentata frequenza di riarrangiamenti cromosomici possono portare a:

    • Aumento del rischio di cancro: Le cellule con DNA instabile sono più propense a sviluppare mutazioni che possono portare al cancro. I pazienti con BSyn hanno un rischio significativamente aumentato di sviluppare una varietà di tumori, tra cui leucemia, linfoma, carcinoma del colon-retto e carcinoma della pelle.
    • Ritardo della crescita: L’instabilità genomica può interferire con la normale crescita e sviluppo cellulare, portando a un ritardo della crescita pre e postnatale.
    • Immunodeficienza: L’instabilità genomica può anche influenzare lo sviluppo e la funzione delle cellule del sistema immunitario, rendendo i pazienti con BSyn più suscettibili alle infezioni.
    • Eritema telangectasico fotosensibile: L’eritema telangectasico è una caratteristica cutanea distintiva della BSyn. Si presenta come un’eruzione cutanea rossa e desquamata sulle guance e sul naso, che peggiora con l’esposizione al sole. La fotosensibilità è probabilmente dovuta ad una ridotta capacità delle cellule della pelle di riparare i danni al DNA causati dai raggi UV.
Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche della BSyn sono variabili e possono includere:

    • Bassa statura: La bassa statura è una caratteristica cardinale della BSyn. I pazienti sono generalmente più bassi della media della popolazione e possono presentare un ritardo nella crescita ossea.
    • Eritema telangectasico fotosensibile: L’eritema telangectasico è una caratteristica cutanea distintiva della BSyn.
    • Immunodeficienza: I pazienti con BSyn possono presentare un’aumentata suscettibilità alle infezioni, in particolare infezioni respiratorie e gastrointestinali.
    • Predisposizione al cancro: I pazienti con BSyn hanno un rischio significativamente aumentato di sviluppare una varietà di tumori.
    • Altre manifestazioni: Altre manifestazioni cliniche possono includere:
      • Voce acuta
      • Microcefalia
      • Anomalie scheletriche
      • Infertilità
      • Diabete mellito
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di BSyn si basa sulla presenza di caratteristiche cliniche suggestive e sulla conferma di laboratorio. I test diagnostici includono:

    • Analisi citogenetica: L’analisi citogenetica può rivelare un’aumentata frequenza di rotture e riarrangiamenti cromosomici, in particolare scambi tra cromatidi fratelli (SCE).
    • Test genetici: Il test genetico per la ricerca di mutazioni nel gene BLM è il test diagnostico definitivo per la BSyn.
Prognosi

La prognosi per i pazienti con BSyn è variabile e dipende principalmente dal rischio di sviluppare tumori. L’aspettativa di vita media è ridotta rispetto alla popolazione generale, principalmente a causa dell’aumentato rischio di cancro.

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Roma (RM)
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Verona (VR)
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Purtroppo, non esiste una cura per la BSyn, ma diverse strategie di trattamento e gestione possono aiutare a migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Farmaci Specifici:

Non esistono farmaci specifici per la Sindrome di Bloom. Tuttavia, a causa dell’aumentato rischio di cancro, i pazienti possono beneficiare di una sorveglianza oncologica regolare e, se necessario, di trattamenti antitumorali come chemioterapia, radioterapia o chirurgia.

Inoltre, a seconda delle manifestazioni cliniche individuali, possono essere prescritti farmaci per gestire specifiche complicanze, come:

    • Infezioni ricorrenti: antibiotici o altri farmaci antimicrobici.
    • Diabete mellito: insulina o farmaci ipoglicemizzanti orali.
    • Problemi gastrointestinali: antiacidi, antidiarroici o procinetici.
Altri Trattamenti:

Oltre ai farmaci, altri trattamenti possono essere utili per gestire i sintomi e le complicazioni della Sindrome di Bloom:

    • Protezione solare: è fondamentale proteggere la pelle dalle radiazioni UV, che possono aggravare l’eritema telangectasico caratteristico della BSyn. Si consiglia l’uso di creme solari ad ampio spettro con fattore di protezione elevato (SPF 50+), indumenti protettivi e l’evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde.
    • Chirurgia: può essere necessaria per correggere malformazioni congenite, rimuovere tumori o trattare altre complicanze.
    • Terapia fisica e occupazionale: può aiutare a migliorare la mobilità, la forza muscolare e l’autonomia nelle attività quotidiane.
    • Supporto psicologico: può essere utile per affrontare le sfide emotive e sociali associate alla malattia.
Gestione della Malattia:

La gestione della Sindrome di Bloom richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui:

    • Genetista: per la diagnosi, la consulenza genetica e il follow-up.
    • Pediatra o internista: per la gestione generale della salute.
    • Dermatologo: per la cura delle manifestazioni cutanee.
    • Oncologo: per la sorveglianza e il trattamento del cancro.
    • Endocrinologo: per la gestione del diabete e di altri disturbi ormonali.
    • Gastroenterologo: per la gestione dei problemi gastrointestinali.
    • Fisioterapista e terapista occupazionale: per migliorare la funzionalità fisica.
    • Psicologo o psicoterapeuta: per il supporto emotivo e sociale.