SINDROME DI BARAITSER-WINTER

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome di Baraitser-Winter (BWS) è una rara malattia genetica che colpisce lo sviluppo di diverse parti del corpo, in particolare il viso, il cervello e gli arti.

È caratterizzata da una serie di anomalie congenite, tra cui dismorfismi facciali distintivi, deficit intellettivo, epilessia e anomalie cerebrali.

Epidemiologia

La BWS è una malattia estremamente rara, con una prevalenza stimata inferiore a 1 su 1.000.000 di nati vivi. Ad oggi, sono stati descritti meno di 200 casi in letteratura medica. Non sembra esserci una predilezione di genere o etnia.

Eziologia e Genetica

La BWS è causata da mutazioni eterozigoti in uno dei due geni: ACTB o ACTG1. Questi geni codificano per proteine ​​che formano l’actina, una componente essenziale del citoscheletro cellulare. Le mutazioni in questi geni compromettono la funzione dell’actina, interferendo con processi cellulari cruciali come la migrazione cellulare, la proliferazione e la differenziazione.

La BWS segue un modello di ereditarietà autosomica dominante. Ciò significa che una singola copia del gene mutato è sufficiente per causare la malattia. Nella maggior parte dei casi, la mutazione è de novo, ovvero non è presente nei genitori. Tuttavia, è possibile che un individuo affetto trasmetta la mutazione ai propri figli con una probabilità del 50% per ogni gravidanza.

Patogenesi

Le mutazioni in ACTB o ACTG1 alterano la struttura e la funzione dell’actina, compromettendo diversi processi di sviluppo. In particolare, si ritiene che le anomalie nella migrazione neuronale durante lo sviluppo embrionale siano responsabili delle anomalie cerebrali e del deficit cognitivo osservati nella BWS.

Manifestazioni Cliniche

La BWS presenta un’ampia variabilità clinica, con alcuni individui che presentano solo lievi caratteristiche dismorfiche, mentre altri sono gravemente colpiti. Le manifestazioni cliniche più comuni includono:

    • Dismorfismi facciali: ipertelorismo, ptosi palpebrale, naso largo con punta bulbosa, filtro lungo, micrognazia, orecchie a basso impianto, fronte prominente
    • Anomalie cerebrali: pachigiria (ispessimento della corteccia cerebrale), eterotopie a banda (neuroni migrati in modo anomalo), agenesia del corpo calloso (mancanza della struttura che connette i due emisferi cerebrali)
    • Deficit cognitivo: di grado variabile, da lieve a grave
    • Epilessia: spesso resistente al trattamento
    • Anomalie degli arti: contratture articolari, camptodattilia (flessione permanente delle dita), clinodattilia (curvatura anomala delle dita)
    • Altre manifestazioni: coloboma (difetto dell’iride), difetti cardiaci congeniti, anomalie renali, anomalie genitali
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di BWS si basa principalmente sulla valutazione clinica e sui reperti radiologici.

    • Esame obiettivo: valutazione dei dismorfismi facciali e delle anomalie degli arti
    • Risonanza magnetica (RM) cerebrale: evidenzia le anomalie cerebrali caratteristiche, come pachigiria, eterotopie a banda e agenesia del corpo calloso
    • Test genetici: analisi molecolare di ACTB e ACTG1 per identificare mutazioni patogenetiche
Prognosi

La prognosi della BWS è variabile e dipende dalla gravità delle manifestazioni cliniche. Il deficit cognitivo e l’epilessia sono i principali fattori che influenzano la qualità della vita.

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Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
Ancona (AN)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Aosta (AO)
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo
Benevento (BN)
Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna
Bologna (BO)
Ospedale Centrale
Bolzano (BZ)
IRCCS Eugenio Medea – Associazione La Nostra Famiglia
Bosisio Parini (LC)
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini
Brescia (BS)
Ospedale Binaghi
Cagliari (CA)
Azienda Ospedaliera G. Brotzu
Cagliari (CA)
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”
Catania (CT)
Istituto Giannina Gaslini
Genova (GE)
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”
Messina (ME)
Ospedale Maggiore Policlinico
Milano (MI)
Istituto Neurologico Carlo Besta
Milano (MI)
Ospedale Niguarda
Milano (MI)
Ospedale San Gerardo
Monza (MB)
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”
Napoli (NA)
IRCCS Sacro Cuore Don Calabria
Negrar (VR)
Azienda Ospedale Università di Padova
Padova (PD)
Policlinico Paolo Giaccone
Palermo (PA)
Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello
Palermo (PA)
Ospedale Maggiore
Parma (PR)
Azienda Ospedaliera di Perugia
Perugia (PG)
Arcispedale S. Maria Nuova
Reggio nell’Emilia (RE)
Policlinico Umberto I
Roma (RM)
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore
Roma (RM)
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Roma (RM)
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena
Siena (SI)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Torino (TO)
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara”
Trento (TN)
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo
Trieste (TS)
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”
Udine (UD)
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
Verona (VR)
Ospedale San Bortolo di Vicenza
Vicenza (VI)

Al momento, non esiste una cura specifica per la BWS, ma i trattamenti si concentrano sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita del paziente.

Farmaci:
    • Antiepilettici: Le convulsioni sono un sintomo comune nella BWS. Diversi farmaci antiepilettici possono essere utilizzati per controllarle, come il valproato, la lamotrigina, la levetiracetam e la carbamazepina. La scelta del farmaco dipenderà dal tipo di convulsioni e dalla risposta individuale.
    • Farmaci per il reflusso gastroesofageo: Il reflusso acido è un altro problema comune nella BWS. Farmaci come gli inibitori della pompa protonica (PPI) o gli H2 antagonisti possono essere utili per ridurre i sintomi.
    • Lassativi: La stitichezza può essere un problema per alcune persone con BWS. Lassativi e modifiche alla dieta possono aiutare a gestire questo sintomo.
    • Altri farmaci: A seconda dei sintomi specifici, possono essere necessari altri farmaci, come quelli per trattare problemi cardiaci, renali o respiratori.
Altri trattamenti e gestione:
    • Terapia fisica e occupazionale: Queste terapie possono aiutare a migliorare le capacità motorie, la forza muscolare e la coordinazione.
    • Logopedia: La logopedia può aiutare a migliorare le capacità di comunicazione e linguaggio.
    • Supporto educativo: I bambini con BWS possono aver bisogno di supporto educativo specializzato per aiutarli a raggiungere il loro pieno potenziale.
    • Interventi chirurgici: In alcuni casi, possono essere necessari interventi chirurgici per correggere difetti fisici, come la palatoschisi o i problemi cardiaci.
    • Supporto psicologico: La BWS può avere un impatto significativo sulla salute mentale e sul benessere emotivo. La consulenza psicologica e il supporto di gruppo possono essere utili per le persone con BWS e le loro famiglie.
Gestione a lungo termine:
    • Monitoraggio regolare: Le persone con BWS necessitano di un monitoraggio regolare da parte di un team multidisciplinare di medici specialisti per gestire i vari aspetti della condizione.
    • Sostegno familiare: Il sostegno familiare è fondamentale per le persone con BWS. Le famiglie possono trarre beneficio dall’unirsi a gruppi di supporto e dal connettersi con altre famiglie che hanno esperienze simili.