SINDROME DA ANTICORPI ANTISINTETASI

MALATTIE DEL SISTEMA OSTEOMUSCOLARE E DEL TESSUTO CONNETTIVO

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome da Anticorpi Antisintetasi (Sindrome da Anti-sintetasi, o ASS) è una malattia autoimmune sistemica rara, caratterizzata dalla presenza di autoanticorpi diretti contro le amminoacil-tRNA sintetasi (ARS), enzimi coinvolti nella sintesi proteica.

Questa sindrome appartiene al gruppo delle miopatie infiammatorie idiopatiche (IIM), ma si distingue per il suo coinvolgimento multisistemico.

Epidemiologia
    • Prevalenza: La prevalenza stimata della ASS è di circa 1/100.000.
    • Distribuzione per età e sesso: La ASS può colpire individui di qualsiasi età, ma è più comune tra i 40 e i 60 anni. Le donne sono colpite più frequentemente degli uomini, con un rapporto di 3:1.
    • Distribuzione geografica: Non ci sono differenze significative nella distribuzione geografica della ASS.
Eziologia e Genetica
    • Eziologia: L’eziologia della ASS è sconosciuta. Si ritiene che fattori genetici e ambientali (come infezioni virali o esposizione a tossine) possano contribuire allo sviluppo della malattia.
    • Genetica: Studi hanno dimostrato un’associazione tra la ASS e alcuni geni del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC), in particolare HLA-DRB1*03:01. Tuttavia, la predisposizione genetica non è sufficiente a spiegare lo sviluppo della malattia.
Patogenesi

La patogenesi della ASS è complessa e non completamente compresa. Si ritiene che gli autoanticorpi anti-sintetasi, in particolare l’anti-Jo-1 (diretto contro l’istidil-tRNA sintetasi), svolgano un ruolo chiave nello sviluppo della malattia. Questi autoanticorpi possono:

    • Attivare il complemento: Causando danno tissutale diretto.
    • Indurre la produzione di citochine pro-infiammatorie: Che contribuiscono all’infiammazione cronica.
    • Interferire con la funzione delle ARS: Alterando la sintesi proteica e la funzione cellulare.
Manifestazioni Cliniche

La ASS è caratterizzata da una triade clinica classica:

    • Miosite: Infiammazione dei muscoli, che si manifesta con debolezza muscolare prossimale (difficoltà ad alzarsi da una sedia, salire le scale, sollevare oggetti), dolore muscolare e rigidità.
    • Polmonite interstiziale: Infiammazione del tessuto polmonare, che può causare dispnea (difficoltà respiratoria), tosse secca e dolore toracico.
    • Mani da meccanico: Ispessimento e fissurazioni della pelle delle mani, in particolare sui lati delle dita.

Oltre alla triade classica, la ASS può presentare altre manifestazioni cliniche, tra cui:

    • Febbre: Spesso presente all’esordio della malattia.
    • Artrite: Infiammazione delle articolazioni, che può causare dolore, gonfiore e rigidità.
    • Fenomeno di Raynaud: Episodi di pallore e cianosi delle dita delle mani e dei piedi, scatenati dal freddo o dallo stress.
    • Manifestazioni cutanee: Eritema, fotosensibilità, eruzioni cutanee.
    • Coinvolgimento cardiaco: Pericardite, miocardite.
    • Coinvolgimento renale: Glomerulonefrite.
    • Coinvolgimento neurologico: Neuropatia periferica, disfunzione cognitiva.
Diagnosi

La diagnosi di ASS si basa su una combinazione di:

    • Manifestazioni cliniche: Presenza della triade classica o di altre manifestazioni suggestive.
    • Esami di laboratorio:
      • Autoanticorpi: Presenza di autoanticorpi anti-sintetasi, in particolare anti-Jo-1.
      • Enzimi muscolari: Aumento di creatinchinasi (CK), aldolasi, lattico deidrogenasi (LDH).
      • Markers infiammatori: Aumento della velocità di eritrosedimentazione (VES) e della proteina C reattiva (PCR).
    • Esami strumentali:
      • Radiografia del torace: Per valutare il coinvolgimento polmonare.
      • TC del torace ad alta risoluzione: Per una valutazione più dettagliata del polmone.
      • Elettromiografia (EMG): Per valutare la funzione muscolare.
      • Biopsia muscolare: Per confermare la diagnosi di miosite e escludere altre cause.
      • Biopsia polmonare: In casi selezionati, per confermare la diagnosi di polmonite interstiziale.
Prognosi

La prognosi della ASS è variabile e dipende dalla gravità del coinvolgimento polmonare e dalla presenza di altre complicanze.

    • Coinvolgimento polmonare: La polmonite interstiziale è la principale causa di morbilità e mortalità nella ASS. In alcuni casi, può evolvere verso la fibrosi polmonare, con conseguente insufficienza respiratoria.
    • Terapia: La terapia con corticosteroidi e immunosoppressori può controllare i sintomi e rallentare la progressione della malattia.
    • Follow-up: Un follow-up regolare è essenziale per monitorare l’attività della malattia e prevenire le complicanze.

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Palermo (PA)
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Perugia (PG)
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Roma (RM)
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Roma (RM)
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Roma (RM)
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Rozzano (MI)
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Salerno (SA)
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari
Sassari (SS)
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Siena (SI)
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Trento (TN)
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Trieste (TS)
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Verona (VR)
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Vicenza (VI)

Non esistono farmaci specifici per la sindrome da anticorpi antisintetasi, ma diverse opzioni terapeutiche possono aiutare a gestire i sintomi e rallentare la progressione della malattia.

Farmaci:
    • Corticosteroidi: Sono spesso il trattamento di prima linea per ridurre l’infiammazione.
    • Immunosoppressori: Come il metotrexato, l’azatioprina e il micofenolato mofetile, possono essere usati in combinazione con i corticosteroidi per sopprimere il sistema immunitario e ridurre l’infiammazione.
    • Rituximab: Un farmaco biologico che può essere utile in alcuni casi.
    • Immunoglobuline endovenose: Possono essere utili per alcuni pazienti.
    • Farmaci antifibrotici: Come il pirfenidone e il nintedanib, possono essere usati per rallentare la progressione della fibrosi polmonare, una complicanza comune della sindrome da anticorpi antisintetasi.
Altri trattamenti:
    • Fisioterapia: Per mantenere la forza muscolare e la flessibilità articolare.
    • Terapia occupazionale: Per aiutare i pazienti a svolgere le attività quotidiane.
    • Logopedia: Per i pazienti con difficoltà di deglutizione o di linguaggio.