SARCOIDOSI

MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO

NOTE INFORMATIVE
  

La sarcoidosi è una malattia infiammatoria multisistemica caratterizzata dalla formazione di granulomi non caseosi in vari organi e tessuti.

Sebbene possa colpire qualsiasi organo, i polmoni e i linfonodi intratoracici sono i siti più comunemente coinvolti. L’eziologia della sarcoidosi rimane sconosciuta, ma si ritiene che sia il risultato di una complessa interazione tra fattori genetici e ambientali in individui suscettibili.

Epidemiologia
    • Prevalenza: La sarcoidosi si verifica in tutto il mondo, ma la prevalenza varia a seconda dell’etnia e della posizione geografica. I tassi più alti si osservano nelle popolazioni del Nord Europa, in particolare in Scandinavia, e negli afroamericani.
    • Incidenza: L’incidenza della sarcoidosi è stimata tra 10 e 40 casi per 100.000 persone all’anno.
    • Età e sesso: La sarcoidosi può manifestarsi a qualsiasi età, ma è più comune tra i 20 ei 40 anni. Le donne sono leggermente più colpite degli uomini.
Eziologia e genetica

La causa esatta della sarcoidosi è sconosciuta. Tuttavia, si ritiene che sia il risultato di una risposta immunitaria anomala a un agente scatenante ambientale o infettivo in individui geneticamente predisposti.

    • Fattori ambientali: Diversi agenti ambientali sono stati proposti come possibili fattori scatenanti, tra cui micobatteri, propionibatteri, virus e alcuni metalli.
    • Fattori genetici: Studi hanno dimostrato un’associazione tra la sarcoidosi e alcuni geni, tra cui geni coinvolti nel sistema immunitario e nella risposta infiammatoria.
Patogenesi

La sarcoidosi è caratterizzata da un’accumulo di cellule infiammatorie, principalmente linfociti T helper di tipo 1, macrofagi e cellule giganti multinucleate, che formano granulomi non caseosi. Questi granulomi possono causare danni ai tessuti e alterazioni funzionali negli organi colpiti.

Manifestazioni cliniche

Le manifestazioni cliniche della sarcoidosi sono variabili e dipendono dagli organi coinvolti e dall’estensione della malattia. Molti individui sono asintomatici e la diagnosi viene fatta incidentalmente durante una radiografia del torace. I sintomi più comuni includono:

    • Sintomi polmonari: tosse secca, dispnea, dolore toracico.
    • Sintomi sistemici: affaticamento, febbre, perdita di peso, sudorazione notturna.
    • Coinvolgimento cutaneo: eritema nodoso, lupus pernio.
    • Coinvolgimento oculare: uveite, secchezza oculare.
    • Coinvolgimento linfonodale: linfoadenopatia, soprattutto a livello ilare e mediastinico.
    • Coinvolgimento cardiaco: aritmie, blocco cardiaco, insufficienza cardiaca.
    • Coinvolgimento neurologico: paralisi del nervo facciale, meningite.
Diagnosi

La diagnosi di sarcoidosi si basa su una combinazione di:

    • Anamnesi e esame obiettivo: valutazione dei sintomi e dei segni clinici.
    • Esami di imaging: radiografia del torace, TC del torace, PET.
    • Test di funzionalità polmonare: spirometria, DLCO.
    • Biopsia: esame istologico di un campione di tessuto per confermare la presenza di granulomi non caseosi.
    • Esami di laboratorio: aumento degli enzimi epatici, ipercalcemia, aumento dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE).
Prognosi

La prognosi della sarcoidosi è generalmente buona. Nella maggior parte dei casi, la malattia si risolve spontaneamente o rimane stabile. Tuttavia, in alcuni casi, la sarcoidosi può progredire e causare danni permanenti agli organi coinvolti. Il coinvolgimento polmonare è il principale fattore prognostico.

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Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
Ancona (AN)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Aosta (AO)
Ospedale La Colletta
Arenzano (GE)
Azienda Ospedaliera S.G. Moscati
Avellino (AV)
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari
Bari (BA)
Ospedale “Di Venere” – Carbonara di Bari
Bari (BA)
Ospedale “San Paolo” – Bari
Bari (BA)
Ospedale “Monsignor Raffaele Dimiccoli” – Barletta
Barletta (BT)
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo
Benevento (BN)
Ospedale Papa Giovanni XXIII
Bergamo (BG)
Ospedale “V. Emanuele II” – Bisceglie
Bisceglie (BT)
Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna
Bologna (BO)
Ospedale Centrale di Bolzano
Bolzano (BZ)
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini
Brescia (BS)
Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi
Brindisi (BR)
Ospedale di Busto Arsizio
Busto Arsizio (VA)
Ospedale Santissima Trinità
Cagliari (CA)
Azienda Ospedaliera G. Brotzu
Cagliari (CA)
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari
Cagliari (CA)
Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani di Casatenovo (LC)
Casatenovo (LC)
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”
Catania (CT)
Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto
Catanzaro (CZ)
Ospedale Policlinico SS. Annunziata
Chieti (CH)
Ospedale Valduce di Como
Como (CO)
Ospedale Maggiore di Crema
Crema (CR)
Ospedale di Cremona
Cremona (CR)
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze
Firenze (FI)
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer
Firenze (FI)
Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti” – Foggia
Foggia (FG)
Presidio Ospedaliero di Garbagnate Milanese
Garbagnate Milanese (MI)
Ospedale Villa Scassi
Genova (GE)
Ospedale Policlinico San Martino
Genova (GE)
Ospedale di Imperia
Imperia (IM)
Ospedale regionale San Salvatore
L’Aquila (AQ)
Ospedale “Vito Fazzi” – Lecce
Lecce (LE)
Presidio Ospedaliero “Alessandro Manzoni”
Lecco (LC)
Ospedale di Legnano
Legnano (MI)
Presidio Ospedaliero di Mantova
Mantova (MN)
Azienda Ospedaliera Papardo
Messina (ME)
Ospedale Maggiore Policlinico
Milano (MI)
Ospedale San Raffaele di Milano
Milano (MI)
Ospedale Fatebenefratelli e oftalmico di Milano
Milano (MI)
Ospedale L. Sacco di Milano
Milano (MI)
Ospedale Niguarda di Milano
Milano (MI)
Ospedale S. Carlo Borromeo di Milano
Milano (MI)
Ospedale S. Paolo di Milano
Milano (MI)
Ospedale San Giuseppe di Milano
Milano (MI)
Ospedale San Gerardo
Monza (MB)
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera Specialistica “Dei Colli”
Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”
Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”
Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”
Napoli (NA)
Ospedale “Cesare Zonchello” Nuoro
Nuoro (NU)
Ospedale San Marino di Oristano
Oristano (OR)
Presidio Ospedaliero di Ostuni – Fasano
Ostuni (BR)
Azienda Ospedale Università di Padova
Padova (PD)
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone
Palermo (PA)
 Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (ISMETT)
Palermo (PA)
Ospedale Maggiore
Parma (PR)
Policlinico San Matteo di Pavia
Pavia (PV)
Azienda Ospedaliera di Perugia
Perugia (PG)
Ospedale Civile Spirito Santo
Pescara (PE)
Ospedale Cisanello
Pisa (PI)
Ospedale Santa Chiara
Pisa (PI)
Presidio Ospedaliero di Pordenone
Pordenone (PN)
Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza
Potenza (PZ)
Ospedali Riuniti di Reggio Calabria
Reggio di Calabria (RC)
Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini
Roma (RM)
Policlinico Umberto I
Roma (RM)
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore
Roma (RM)
Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
Roma (RM)
Policlinico Tor Vergata
Roma (RM)
Istituto Clinico Humanitas di Rozzano
Rozzano (MI)
Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona”
Salerno (SA)
Ospedale Sant’Anna
San Fermo della Battaglia (CO)
Casa Sollievo della Sofferenza
San Giovanni Rotondo (FG)
Ospedale “Teresa Masselli Mascia”
San Severo (FG)
Ospedale di Sanremo
Sanremo (IM)
Presidio Ospedaliero del Levante Ligure – “Ospedale San Bartolomeo”
Sarzana (SP)
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari
Sassari (SS)
Ospedale San Paolo
Savona (SV)
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena
Siena (SI)
Ospedale di Sondalo
Sondalo (SO)
Presidio Ospedaliero Centrale “SS. Annunziata”
Taranto (TA)
Presidio Ospedaliero “G. Mazzini”
Teramo (TE)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta
Torino (TO)
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara”
Trento (TN)
Polo Ospedaliero  Ca’ Foncello
Treviso (TV)
Pia Fondazione di Culto e Religione “Cardinale Giovanni Panico” 
Tricase (LE)
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo
Trieste (TS)
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”
Udine (UD)
Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese
Varese (VA)
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona
Verona (VR)
Ospedale San Bortolo di Vicenza
Vicenza (VI)
Ospedale di Vimercate
Vimercate (MB)

Esistono farmaci specifici e altri trattamenti per la sarcoidosi, anche se non esiste una cura definitiva. L’obiettivo del trattamento è gestire i sintomi, prevenire danni agli organi e migliorare la qualità della vita.

Farmaci:
    • Corticosteroidi: Sono il trattamento di prima linea per la sarcoidosi. Riducono l’infiammazione e possono aiutare a controllare i sintomi come tosse, respiro corto e dolore. Possono essere somministrati per via orale, inalatoria o iniezione.
    • Immunosoppressori: Questi farmaci sopprimono il sistema immunitario e possono essere usati in combinazione con i corticosteroidi o quando i corticosteroidi da soli non sono efficaci. Esempi includono metotrexato, azatioprina e leflunomide.
    • Farmaci biologici: Sono una classe più recente di farmaci che prendono di mira specifiche parti del sistema immunitario. Possono essere usati in pazienti con sarcoidosi grave o refrattaria ad altri trattamenti. Esempi includono infliximab e adalimumab.
    • Altri farmaci: A seconda dei sintomi e degli organi coinvolti, possono essere utilizzati altri farmaci, come antidolorifici, farmaci per il cuore o farmaci per gli occhi.
Altri trattamenti:
    • Ossigenoterapia: Può essere necessaria se la sarcoidosi colpisce i polmoni e causa difficoltà respiratorie.
    • Riabilitazione polmonare: Può aiutare a migliorare la funzione polmonare e la qualità della vita.
    • Chirurgia: In rari casi, può essere necessaria la chirurgia per rimuovere il tessuto cicatriziale o per trapiantare un organo danneggiato dalla sarcoidosi.