NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
Il Rachitismo Ipofosfatemico Vitamina D Resistente (XLH) è una malattia rara, genetica, che colpisce il metabolismo del fosfato.
È caratterizzato da:
-
- Ipofosfatemia: Bassi livelli di fosfato nel sangue.
- Difetti nella mineralizzazione ossea: Il fosfato è essenziale per la formazione di ossa sane. La sua carenza porta a ossa deboli, molli e deformate.
- Resistenza alla vitamina D: Il corpo non risponde normalmente alla vitamina D, che è fondamentale per l’assorbimento del calcio e del fosfato.
Epidemiologia
-
- Prevalenza: Circa 1 caso ogni 20.000 nati vivi.
- Ereditarietà: Principalmente ereditaria, legata al cromosoma X (XLH). Ciò significa che è più comune nei maschi, ma le femmine possono essere portatrici o presentare sintomi più lievi.
- Età di insorgenza: I sintomi si manifestano solitamente durante l’infanzia, quando le ossa sono in fase di crescita.
Eziologia e Genetica
-
- Mutazioni genetiche: La causa principale è una mutazione nel gene PHEX, situato sul cromosoma X. Questo gene codifica per un enzima che regola i livelli di fosfato.
- Altre cause: Raramente, l’XLH può essere causato da mutazioni in altri geni o può essere acquisito durante la vita.
Patogenesi
-
- Perdita renale di fosfato: Il difetto genetico porta a una maggiore escrezione di fosfato da parte dei reni.
- Riduzione dell’assorbimento intestinale di fosfato: L’intestino non assorbe il fosfato in modo efficiente.
- Resistenza alla vitamina D: I reni non producono abbastanza calcitriolo (la forma attiva della vitamina D), che è necessario per l’assorbimento del calcio e del fosfato.
- Alterata mineralizzazione ossea: La combinazione di questi fattori porta a una carenza di fosfato e calcio nelle ossa, con conseguente rachitismo nei bambini e osteomalacia negli adulti.
Manifestazioni Cliniche
-
- Rachitismo:
- Deformità ossee: gambe arcuate (ginocchio varo o valgo), deformità del torace, craniotabes (cranio molle).
- Dolore osseo e muscolare.
- Ritardo nella crescita.
- Fratture frequenti.
- Osteomalacia (negli adulti):
- Dolore osseo diffuso.
- Debolezza muscolare.
- Fratture.
- Altre manifestazioni:
- Ascessi dentali.
- Deformità dei denti.
- Calcifazioni nei tessuti molli.
- Rachitismo:
Diagnosi
-
- Esame obiettivo: Valutazione delle deformità ossee e altri segni clinici.
- Radiografie: Mostrano le caratteristiche alterazioni ossee del rachitismo.
- Esami del sangue:
- Bassi livelli di fosfato.
- Elevati livelli di fosfatasi alcalina (un enzima osseo).
- Livelli normali o bassi di calcitriolo.
- Test genetici: Conferma la diagnosi identificando la mutazione nel gene PHEX.
Prognosi
-
- Variabile: Dipende dalla gravità della malattia e dalla risposta al trattamento.
- Trattamento precoce: Migliora la crescita e previene le complicanze.
- Complicanze: Deformità ossee permanenti, dolore cronico, artrite, problemi dentali, perdita dell’udito.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
Per trovare i collegamenti con la Struttura Ospedaliera di tuo interesse, cercala nella sezione “STRUTTURE OSPEDALIERE” (<< cliccando)
NOME PRESIDIO |
CITTÁ |
Ospedale Generale Regionale “ F. Miulli ” – Acquaviva delle Fonti |
Acquaviva delle Fonti (BA) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona |
Ancona (AN) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
ASL 3 – Ospedale La Colletta |
Arenzano (GE) |
Azienda Ospedaliera S.G. Moscati |
Avellino (AV) |
Istituto Ortopedico Rizzoli – Sicilia |
Bagheria (PA) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo |
Benevento (BN) |
ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII |
Bergamo (BG) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna |
Bologna (BO) |
Istituto Ortopedico Rizzoli |
Bologna (BO) |
Ospedale Centrale di Bolzano |
Bolzano (BZ) |
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia |
Brescia (BS) |
Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi |
Brindisi (BR) |
Azienda Ospedaliera G. Brotzu |
Cagliari (CA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari |
Cagliari (CA) |
A.S.Re.M – Policlinico Ospedaliero ” A.Cardarelli” |
Campobasso (CB) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto |
Catanzaro (CZ) |
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata |
Chieti (CH) |
Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA” |
Cosenza (CS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze |
Firenze (FI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer |
Firenze (FI) |
Ente Ospedaliero Ospedali Galliera |
Genova (GE) |
Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS |
Genova (GE) |
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” |
Messina (ME) |
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano |
Milano (MI) |
IRCCS Istituto Auxologico Italiano |
Milano (MI) |
IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano |
Milano (MI) |
Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda |
Milano (MI) |
Ospedale dei Bambini V. Buzzi di Milano – ASST Fatebenefratelli-Sacco |
Milano (MI) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore |
Parma (PR) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
USL UMBRIA 1 |
Perugia (PG) |
ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo |
Pescara (PE) |
Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto |
Piacenza (PC) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa |
Pisa (PI) |
ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone |
Pordenone (PN) |
Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico |
Roma (RM) |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS |
Roma (RM) |
I.R.C.C.S. “Casa Sollievo della Sofferenza” – San Giovanni Rotondo |
San Giovanni Rotondo (FG) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari |
Sassari (SS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena |
Siena (SI) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento |
Trento (TN) |
Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina |
Trieste (TS) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
ASST Sette Laghi – Ospedale “Filippo Del Ponte” di Varese |
Varese (VA) |
AULLS9 Scaligera- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona |
Verona (VR) |
FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Esistono farmaci specifici e altri trattamenti per il rachitismo ipofosfatemico vitamina D resistente, una malattia rara che causa ossa deboli e deformi.
Farmaci specifici:
-
- Burosumab: Questo è un anticorpo monoclonale che blocca l’azione di una proteina chiamata FGF23, che è sovraprodotta in persone con XLH (la forma più comune di rachitismo ipofosfatemico). Burosumab aiuta ad aumentare i livelli di fosfato nel sangue e a migliorare la crescita ossea. È stato approvato sia in Europa che negli Stati Uniti per il trattamento di XLH in bambini e adulti.
Altri trattamenti:
-
- Supplementi di fosfato: Questi aiutano ad aumentare i livelli di fosfato nel sangue.
- Calcitriolo: Questa è una forma attiva di vitamina D che aiuta il corpo ad assorbire il fosfato.
- Chirurgia: In alcuni casi, può essere necessaria la chirurgia per correggere le deformità ossee.