MASTOCITOSI SISTEMICA

MALATTIE DEL SANGUE E DEGLI ORGANI EMATOPOIETICI

NOTE INFORMATIVE
  

La mastocitosi sistemica (MS) è una malattia rara caratterizzata dall’accumulo anomalo di mastociti (un tipo di globuli bianchi) in diversi organi e tessuti del corpo.

Questa proliferazione incontrollata può portare a una serie di sintomi e complicanze, a seconda degli organi coinvolti.

Epidemiologia

La MS è una malattia rara, con un’incidenza stimata di circa 1-9 casi per 100.000 persone all’anno. Colpisce sia adulti che bambini, senza una significativa differenza di genere.

Eziologia e Genetica

Nella maggior parte dei casi, la MS è causata da una mutazione acquisita nel gene KIT, che codifica per un recettore presente sulla superficie dei mastociti. Questa mutazione, solitamente D816V, porta ad un’attivazione incontrollata del recettore KIT, stimolando la proliferazione e la sopravvivenza dei mastociti.

Sebbene la maggior parte dei casi sia sporadica, sono state descritte rare forme familiari di MS, suggerendo una possibile predisposizione genetica in alcuni individui.

Patogenesi

L’accumulo di mastociti nei tessuti porta al rilascio di una serie di mediatori infiammatori, come istamina, tripasi, eparina e leucotrieni. Questi mediatori sono responsabili di molti dei sintomi osservati nella MS, come prurito, rossore, disturbi gastrointestinali e reazioni anafilattiche.

Inoltre, l’infiltrazione dei mastociti può causare danni agli organi, come fibrosi del midollo osseo, osteoporosi, epatomegalia e splenomegalia.

Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche della MS sono molto variabili e dipendono dagli organi coinvolti e dalla quantità di mediatori rilasciati.

    • Sintomi cutanei: sono i più comuni e includono prurito, orticaria pigmentosa (macchie cutanee di colore bruno-rossastro), angioedema (gonfiore del viso e delle labbra), dermografismo (comparsa di pomfi in seguito a sfregamento della pelle).

    • Sintomi sistemici: possono includere vampate di calore, cefalea, astenia, nausea, vomito, diarrea, dolori addominali, ipotensione, tachicardia, dispnea, dolore osseo.

    • Reazioni anafilattiche: in alcuni casi, il rilascio massivo di mediatori può scatenare reazioni anafilattiche, potenzialmente fatali.

Diagnosi

La diagnosi di MS si basa su criteri clinici, istologici e molecolari.

    • Criteri clinici: presenza di sintomi suggestivi di MS.
    • Criteri istologici: presenza di un numero elevato di mastociti in biopsie di midollo osseo o di altri organi.
    • Criteri molecolari: identificazione della mutazione D816V nel gene KIT.
Prognosi

La prognosi della MS è variabile e dipende dalla forma della malattia.

    • Mastocitosi indolente: è la forma più comune e ha un decorso benigno, con una sopravvivenza simile a quella della popolazione generale.
    • Mastocitosi sistemica aggressiva: ha un decorso più aggressivo, con un rischio maggiore di complicanze e una sopravvivenza ridotta.
    • Leucemia mastocitaria: è una forma rara e molto aggressiva di MS, con una prognosi sfavorevole.

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NOME PRESIDIO

CITTÁ

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

Ancona (AN)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Aosta (AO)

ASL 3 – Ospedale La Colletta

Arenzano (GE)

Azienda Ospedaliera S.G. Moscati

Avellino (AV)

ASL 1 -Presidio Ospedaliero “S.Filippo e Nicola”

Avezzano (AQ)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari

Bari (BA)

AULSS 7 Pedemontana

Bassano del Grappa (VI)

Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo

Benevento (BN)

ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII

Bergamo (BG)

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna

Bologna (BO)

Ospedale Centrale di Bolzano

Bolzano (BZ)

Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia

Brescia (BS)

Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi

Brindisi (BR)

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”

Catania (CT)

Azienda Ospedaliera di Catanzaro Pugliese Ciaccio

Catanzaro (CZ)

Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara – “Arcispedale S.Anna”

Ferrara (FE)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti” – Foggia

Foggia (FG)

Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Genova (GE)

Ospedale “Vito Fazzi” – Lecce

Lecce (LE)

ASST Mantova – Presidio Ospedaliero di Mantova

Mantova (MN)

Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Milano (MI)

IRCCS Istituto Europeo di Oncologia di Milano

Milano (MI)

IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Milano (MI)

Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda

Milano (MI)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena

Modena (MO)

ASST Monza – Ospedale San Gerardo

Monza (MB)

AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”

Napoli (NA)

ASSL Nuoro – Ospedale “San Francesco” di Nuoro

Nuoro (NU)

ASSL Olbia – Ospedale Giovanni Paolo II

Olbia (SS)

Azienda Ospedale Università di Padova

Padova (PD)

ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello

Palermo (PA)

Casa di cura “La Maddalena” di Palermo

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore

Parma (PR)

Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia

Pavia (PV)

Azienda Ospedaliera di Perugia

Perugia (PG)

ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo

Pescara (PE)

Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto

Piacenza (PC)

Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa

Pisa (PI)

ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone

Pordenone (PN)

Azienda USL di Romagna – Ospedale di Ravenna

Ravenna (RA)

Grande Ospedale Metropolitano – Ospedali Riuniti di Reggio Calabria

Reggio di Calabria (RC)

ASL RM 2 – “Ospedale S. Eugenio” e “Ospedale CTO Andrea Alesini”

Roma (RM)

Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini

Roma (RM)

Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I”

Roma (RM)

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore

Roma (RM)

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Roma (RM)

Policlinico Tor Vergata

Roma (RM)

IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano

Rozzano (MI)

Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona”

Salerno (SA)

ASST Lariana – Ospedale Sant’Anna

San Fermo della Battaglia (CO)

I.R.C.C.S. “Casa Sollievo della Sofferenza” – San Giovanni Rotondo

San Giovanni Rotondo (FG)

Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari

Sassari (SS)

Presidio Ospedaliero Centrale “SS. Annunziata” – Taranto

Taranto (TA)

ASL 4 – Presidio Ospedaliero “G. Mazzini”

Teramo (TE)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Torino (TO)

Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento

Trento (TN)

AULSS 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso – Ca’ Foncello

Treviso (TV)

Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina

Trieste (TS)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

Trieste (TS)

Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”

Udine (UD)

Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese

Varese (VA)

AULSS 3 Serenissima

Venezia (VE)

AULLS9 Scaligera- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Verona (VR)

AULSS 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza

Vicenza (VI)

Esistono farmaci specifici e altri trattamenti per la mastocitosi sistemica. La scelta del trattamento dipende da diversi fattori, tra cui il tipo e la gravità della malattia, l’età del paziente e la presenza di altre condizioni mediche.

Farmaci
    • Stabilizzanti di membrana: come il sodio cromoglicato e il ketotifene, ostacolano il rilascio di sostanze chimiche da parte dei mastociti.
    • Antistaminici: bloccano l’azione dell’istamina, una sostanza chimica rilasciata dai mastociti che causa molti dei sintomi della mastocitosi.
    • Cortisonici: potenti antinfiammatori che possono aiutare a controllare i sintomi della mastocitosi.
    • Adrenalina: utilizzata per trattare le reazioni allergiche gravi, come lo shock anafilattico, che possono verificarsi nella mastocitosi.
    • Chemioterapici: come cladribina e idrossiurea, utilizzati per le forme più gravi di mastocitosi per contrastare la crescita dei mastociti tumorali.
    • Biologici: come l’interferone, utilizzati per le forme più gravi di mastocitosi per contrastare la crescita dei mastociti tumorali.
    • Inibitori delle tirosin-chinasi: come imatinib, midostaurina e avapritinib, bloccano la crescita dei mastociti. Avapritinib è stato recentemente approvato per il trattamento di pazienti adulti affetti da forme aggressive di mastocitosi.
Altri trattamenti
    • Splenectomia: asportazione chirurgica della milza, può essere considerata in caso di grande accumulo di mastociti all’interno dell’organo.
    • Fototerapia: esposizione della pelle a raggi ultravioletti, può essere utile per la mastocitosi cutanea.
    • Terapia di supporto: comprende misure per alleviare i sintomi, come l’evitamento dei fattori scatenanti, la gestione dello stress e l’adozione di una dieta sana.