NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
La malattia di Tangier (TD) è una rara malattia genetica che colpisce il metabolismo del colesterolo. È caratterizzata da livelli estremamente bassi di colesterolo HDL (“colesterolo buono”) nel sangue e dall’accumulo di esteri del colesterolo in diversi tessuti del corpo.
Questa condizione prende il nome dall’isola di Tangier, in Virginia (USA), dove furono identificati i primi casi.
Epidemiologia
La malattia di Tangier è estremamente rara, con una prevalenza stimata inferiore a 1 caso su 100.000 persone in tutto il mondo. Non sembra esserci una predisposizione etnica o geografica particolare.
Eziologia e Genetica
La TD è causata da mutazioni nel gene ABCA1, situato sul cromosoma 9q31. Questo gene codifica per una proteina chiamata trasportatore A1 legante l’ATP (ABCA1), che svolge un ruolo cruciale nel trasporto del colesterolo dalle cellule alle HDL. Le mutazioni in ABCA1 compromettono la funzione di questa proteina, impedendo il corretto efflusso del colesterolo dalle cellule e portando al suo accumulo in vari tessuti. La TD viene ereditata con un pattern autosomico recessivo, il che significa che un individuo deve ereditare due copie mutate del gene ABCA1 (una da ciascun genitore) per sviluppare la malattia.
Patogenesi
Il difetto nel trasporto del colesterolo causato dalle mutazioni in ABCA1 porta a una serie di conseguenze a livello cellulare e tissutale:
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- Accumulo di colesterolo: L’incapacità delle cellule di eliminare il colesterolo porta al suo accumulo intracellulare, in particolare nei macrofagi. Questi macrofagi carichi di colesterolo si accumulano in diversi organi e tessuti, contribuendo alle manifestazioni cliniche della malattia.
- Riduzione delle HDL: L’ABCA1 è essenziale per la formazione e la maturazione delle HDL. La sua disfunzione porta a una drastica riduzione dei livelli di HDL nel sangue, con conseguente alterazione del trasporto inverso del colesterolo (il processo mediante il quale il colesterolo viene rimosso dai tessuti periferici e trasportato al fegato per l’eliminazione).
Manifestazioni Cliniche
La TD può presentare un’ampia gamma di segni e sintomi, che variano da individuo a individuo. Alcune delle manifestazioni più comuni includono:
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- Tonsille ingrossate e di colore giallo-arancio: Questo è spesso il segno più distintivo della TD, dovuto all’accumulo di colesterolo nei macrofagi delle tonsille.
- Neuropatia periferica: È una complicanza frequente, soprattutto nei bambini e negli adolescenti, e può manifestarsi con debolezza muscolare, intorpidimento, formicolio e dolore agli arti.
- Opacità corneali: L’accumulo di colesterolo nella cornea può causare opacità e disturbi visivi.
- Epatosplenomegalia: L’ingrossamento del fegato e della milza è comune a causa dell’accumulo di macrofagi carichi di colesterolo in questi organi.
- Malattia cardiovascolare: Sebbene i bassi livelli di HDL siano un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, paradossalmente, la TD non sembra aumentare significativamente il rischio di aterosclerosi. Tuttavia, alcuni pazienti possono sviluppare malattie cardiache premature.
- Altri segni e sintomi: Possono includere linfoadenopatia, dolore addominale, diarrea e alterazioni del sistema nervoso centrale.
Diagnosi
La diagnosi di TD si basa su una combinazione di elementi:
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- Esame obiettivo: Valutazione dei segni clinici caratteristici, come le tonsille ingrossate e di colore giallo-arancio.
- Profilo lipidico: Mostra livelli estremamente bassi di colesterolo HDL (spesso inferiori a 5 mg/dL) e apolipoproteina A-I.
- Biopsia tissutale: L’esame microscopico di un campione di tessuto (ad esempio, tonsille o mucosa intestinale) può rivelare la presenza di macrofagi schiumosi, cellule caratteristiche della TD che contengono un accumulo di colesterolo.
- Test genetici: L’analisi del gene ABCA1 può confermare la diagnosi identificando le mutazioni responsabili della malattia.
Prognosi
La prognosi della TD è variabile e dipende dalla gravità dei sintomi e dalla presenza di complicanze. La neuropatia periferica può essere progressiva e invalidante, mentre le opacità corneali possono influire sulla vista. Tuttavia, molti individui con TD hanno una vita normale con un’aspettativa di vita nella norma.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
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NOME PRESIDIO |
CITTÁ |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo |
Benevento (BN) |
ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII |
Bergamo (BG) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna |
Bologna (BO) |
Aziende AUSL di Bologna |
Bologna (BO) |
Ospedale Centrale di Bolzano |
Bolzano (BZ) |
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia |
Brescia (BS) |
Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi |
Brindisi (BR) |
ASSL Cagliari – Ospedale Binaghi |
Cagliari (CA) |
Azienda Ospedaliera G. Brotzu |
Cagliari (CA) |
ASSL Carbonia – Presidio Ospedaliero Sirai |
Carbonia (SU) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata |
Chieti (CH) |
ASST Nord Milano – Ospedale “Edoardo Bassini” di Cinisello Balsamo |
Cinisello Balsamo (MI) |
Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA” |
Cosenza (CS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara – “Arcispedale S.Anna” |
Ferrara (FE) |
Azienda USL di Forlì – Ospedale G.B. Morgagni – L. Pierantoni |
Forlì (FC) |
Presidio di Francavilla Fontana – Ceglie Messapica |
Francavilla Fontana (BR) |
Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” Gallipoli |
Gallipoli (LE) |
Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS |
Genova (GE) |
Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico |
Genova (GE) |
ASL 1 L’Aquila – Ospedale regionale San Salvatore |
L’Aquila (AQ) |
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano |
Milano (MI) |
Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano |
Milano (MI) |
Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda |
Milano (MI) |
Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo |
Milano (MI) |
AUSL Modena – Ospedale S.Agostino Estense di Baggiovara |
Modena (MO) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena |
Modena (MO) |
ASST Monza – Ospedale San Gerardo |
Monza (MB) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
ASSL Nuoro – Ospedale “San Francesco” di Nuoro |
Nuoro (NU) |
ASSL Olbia – Ospedale Giovanni Paolo II |
Olbia (SS) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
U.L.S.S. 6 – Euganea |
Padova (PD) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore |
Parma (PR) |
Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia |
Pavia (PV) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo |
Pescara (PE) |
Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto |
Piacenza (PC) |
Fondazione CNR Regione Toscana Gabriele Monasterio – Stabilimento di Pisa |
Pisa (PI) |
ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone |
Pordenone (PN) |
Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova” |
Reggio nell’Emilia (RE) |
ASL RM 1 – Azienda Ospedaliero – Universitaria Sant’Andrea |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I” |
Roma (RM) |
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore |
Roma (RM) |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS |
Roma (RM) |
Policlinico Tor Vergata |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona” |
Salerno (SA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari |
Sassari (SS) |
Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni |
Terni (TR) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento |
Trento (TN) |
AULSS 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso – Ca’ Foncello |
Treviso (TV) |
Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina |
Trieste (TS) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
AULLS9 Scaligera- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona |
Verona (VR) |
FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Non esiste una cura specifica per la malattia di Tangier.
Tuttavia, ci sono trattamenti e farmaci che possono aiutare a gestire i sintomi e le complicazioni:
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- Dieta povera di grassi: aiuta a ridurre l’accumulo di colesterolo negli organi e a prevenire l’aterosclerosi.
- Farmaci per ridurre le LDL: utilizzati nei pazienti con segni di aterosclerosi o malattie cardiovascolari.
- Terapie per aumentare l’efflusso di colesterolo: come l’HDL ricostituito e gli inibitori di CETP, possono aiutare a ridurre le complicanze neuropatiche e cardiovascolari.
- Tonsillectomia: può essere necessaria in caso di ingrossamento significativo delle tonsille.
- Rimozione della milza: a causa dell’eccessivo accumulo di colesterolo.
- Angioplastica o bypass: per trattare l’aterosclerosi, se presente.
- Miglustat: un farmaco originariamente sviluppato per la malattia di Gaucher, ha mostrato risultati promettenti in alcuni studi preliminari per ridurre i sintomi neurologici ed epidermici della malattia di Tangier. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermarne l’efficacia e la sicurezza a lungo termine.