NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
La malattia di Behçet, anche nota come sindrome di Behçet, è una malattia rara, cronica, multisistemica, caratterizzata da vasculite che colpisce vasi sanguigni di piccolo e grande calibro.
La malattia prende il nome dal dermatologo turco Hulusi Behçet, che per primo ne descrisse la triade sintomatica classica nel 1937: ulcere orali ricorrenti, ulcere genitali e uveite.
Epidemiologia
La malattia di Behçet si manifesta in tutto il mondo, ma è più comune lungo l’antica Via della Seta, che si estende dal Mediterraneo orientale all’Asia orientale. La prevalenza è più alta in Turchia (80-370 casi per 100.000 persone), Giappone (13,5-20 casi per 100.000 persone) e Iran (6,8-78 casi per 100.000 persone). La malattia è meno comune in Europa e Nord America (0,1-7,5 casi per 100.000 persone).
L’età di esordio è generalmente tra i 20 e i 40 anni, con una leggera prevalenza nel sesso maschile in alcune popolazioni.
Eziologia e Genetica
La causa esatta della malattia di Behçet è sconosciuta, ma si ritiene che sia una malattia autoimmune con una forte componente genetica.
Fattori genetici:
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- HLA-B51: L’associazione più forte è con l’allele HLA-B51 del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC). Questo allele è presente nel 50-75% dei pazienti con malattia di Behçet, rispetto al 10-25% della popolazione generale. Tuttavia, HLA-B51 non è né necessario né sufficiente per lo sviluppo della malattia.
- Altri geni: Altri geni candidati includono quelli coinvolti nella regolazione immunitaria, nell’infiammazione e nella risposta allo stress.
Fattori ambientali:
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- Infezioni: Alcuni agenti infettivi, come lo Streptococcus sanguinis e il virus dell’herpes simplex, sono stati implicati nella patogenesi della malattia, ma la loro esatta influenza rimane incerta.
- Altri fattori: Altri possibili fattori scatenanti includono stress, traumi e alcuni farmaci.
Patogenesi
La patogenesi della malattia di Behçet è complessa e non completamente compresa. Si ritiene che coinvolga una risposta immunitaria anomala contro i propri vasi sanguigni, innescata da una combinazione di fattori genetici e ambientali.
-
- Infiammazione: L’infiammazione vascolare è mediata da cellule immunitarie, come linfociti T, neutrofili e macrofagi, e da citochine pro-infiammatorie, come TNF-α, IL-1 e IL-6.
- Danno vascolare: L’infiammazione cronica porta a danni alle pareti dei vasi sanguigni, con conseguente formazione di aneurismi, trombosi e occlusioni.
Manifestazioni cliniche
La malattia di Behçet è caratterizzata da una vasta gamma di manifestazioni cliniche, che possono variare da lievi a gravi e coinvolgere diversi organi e sistemi.
Manifestazioni mucocutanee:
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- Ulcere orali: Sono il sintomo più comune, presenti in quasi tutti i pazienti. Sono dolorose, ricorrenti e simili ad afte, ma possono essere più grandi e profonde.
- Ulcere genitali: Si verificano nel 60-90% dei pazienti, con una predilezione per lo scroto negli uomini e le grandi labbra nelle donne.
- Lesioni cutanee: Possono includere eritema nodoso, acneiforme, papulopustolare e pseudofollicolite.
- Patergia: È una reazione cutanea iperergica a un trauma minore, come una puntura di ago.
Manifestazioni oculari:
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- Uveite: È una grave complicanza che può portare alla perdita della vista. Colpisce circa il 50% dei pazienti e può essere anteriore, posteriore o panuveite.
- Altre manifestazioni oculari: Vasculite retinica, ipopion, edema maculare e neurite ottica.
Manifestazioni articolari:
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- Artralgia e artrite: Colpiscono circa il 50% dei pazienti, con una predilezione per le grandi articolazioni, come ginocchia e caviglie.
Manifestazioni vascolari:
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- Trombosi venosa: È una complicanza grave che può colpire vene profonde degli arti inferiori, vene cerebrali e vena cava superiore.
- Aneurismi arteriosi: Possono verificarsi in qualsiasi arteria, ma sono più comuni nell’aorta e nelle arterie polmonari.
Manifestazioni neurologiche:
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- Meningoencefalite: È una complicanza rara ma grave che può causare cefalea, febbre, convulsioni e deficit neurologici focali.
- Altre manifestazioni neurologiche: Mielite trasversa, ictus, neuropatia periferica e disturbi cognitivi.
Manifestazioni gastrointestinali:
-
- Ulcere intestinali: Possono verificarsi in qualsiasi parte del tratto gastrointestinale, ma sono più comuni nell’ileo terminale e nel colon.
- Altre manifestazioni gastrointestinali: Dolore addominale, diarrea, sanguinamento gastrointestinale e perforazione intestinale.
Altre manifestazioni:
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- Epididimite: Infiammazione dell’epididimo.
- Glomerulonefrite: Infiammazione dei glomeruli renali.
- Pleurite e pericardite: Infiammazione della pleura e del pericardio.
Diagnosi
La diagnosi di malattia di Behçet è clinica, basata sulla presenza di criteri diagnostici specifici. Non esiste un singolo test diagnostico.
Criteri diagnostici del Gruppo Internazionale per lo Studio della Malattia di Behçet (ISG):
-
- Ulcere orali ricorrenti: Almeno tre episodi di ulcere orali nell’arco di 12 mesi.
- Più due dei seguenti:
- Ulcere genitali ricorrenti
- Lesioni oculari
- Lesioni cutanee
- Test di patergia positivo
Altri esami:
-
- Esami del sangue: Possono mostrare segni di infiammazione, come aumento della velocità di eritrosedimentazione (VES) e della proteina C-reattiva (PCR).
- Esami di imaging: Possono essere utili per valutare il coinvolgimento di specifici organi, come l’ecografia addominale per le ulcere intestinali o la risonanza magnetica cerebrale per le manifestazioni neurologiche.
Prognosi
La prognosi della malattia di Behçet è variabile e dipende dalla gravità e dall’estensione del coinvolgimento degli organi. La malattia può essere cronica e recidivante, con periodi di remissione e riacutizzazione.
Le complicanze più gravi includono la cecità, l’ictus, la trombosi venosa profonda e la perforazione intestinale.
Il trattamento mira a controllare i sintomi, prevenire le complicanze e migliorare la qualità della vita.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
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NOME PRESIDIO |
CITTÁ |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona |
Ancona (AN) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
ASL 3 – Ospedale La Colletta |
Arenzano (GE) |
Azienda Ospedaliera S.G. Moscati |
Avellino (AV) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII |
Bergamo (BG) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna |
Bologna (BO) |
Aziende AUSL di Bologna |
Bologna (BO) |
Istituto Ortopedico Rizzoli |
Bologna (BO) |
Ospedale Centrale di Bolzano |
Bolzano (BZ) |
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia |
Brescia (BS) |
Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi |
Brindisi (BR) |
Azienda Ospedaliera G. Brotzu |
Cagliari (CA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari |
Cagliari (CA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione (ARNAS) Garibaldi – Centro |
Catania (CT) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
Azienda Ospedaliera di Catanzaro Pugliese Ciaccio |
Catanzaro (CZ) |
Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto |
Catanzaro (CZ) |
Azienda USL di Cesena – “Ospedale M. Bufalini” |
Cesena (FC) |
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata |
Chieti (CH) |
Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA” |
Cosenza (CS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara – “Arcispedale S.Anna” |
Ferrara (FE) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze |
Firenze (FI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer |
Firenze (FI) |
Azienda USL Toscana Centro – Azienda USL 11 – Firenze |
Firenze (FI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti” – Foggia |
Foggia (FG) |
Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS |
Genova (GE) |
Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico |
Genova (GE) |
ASL 1 – Ospedale di Imperia |
Imperia (IM) |
ASL 1 L’Aquila – Ospedale regionale San Salvatore |
L’Aquila (AQ) |
Ospedale “Vito Fazzi” – Lecce |
Lecce (LE) |
ASST Ovest Milanese – Ospedale di Legnano |
Legnano (MI) |
ASST Ovest Milanese – Ospedale di Magenta |
Magenta (MI) |
Azienda Usl Toscana nord ovest – USL 1 Massa e Carrara |
Massa (MS) |
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” |
Messina (ME) |
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano |
Milano (MI) |
IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano |
Milano (MI) |
Ospedale Fatebenefratelli e oftalmico di Milano – ASST Fatebenefratelli-Sacco |
Milano (MI) |
Ospedale L. Sacco di Milano – ASST Fatebenefratelli-Sacco |
Milano (MI) |
Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda |
Milano (MI) |
Polo Ortotraumatologico e Reumatologico (ex G. Pini) |
Milano (MI) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena |
Modena (MO) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
ASL Napoli 1 |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Specialistica “Dei Colli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
ASSL Nuoro – Ospedale “San Francesco” di Nuoro |
Nuoro (NU) |
ASSL Olbia – Ospedale Giovanni Paolo II |
Olbia (SS) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore |
Parma (PR) |
Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia |
Pavia (PV) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
USL UMBRIA 1 |
Perugia (PG) |
ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo |
Pescara (PE) |
Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto |
Piacenza (PC) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa |
Pisa (PI) |
Azienda Usl Toscana nord ovest – Versilia e Lucca |
Pisa (PI) |
ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone |
Pordenone (PN) |
Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza |
Potenza (PZ) |
Azienda USL Toscana Centro – Azienda USL 4 Prato |
Prato (PO) |
Grande Ospedale Metropolitano – Ospedali Riuniti di Reggio Calabria |
Reggio di Calabria (RC) |
Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova” |
Reggio nell’Emilia (RE) |
Azienda USL di Rimini – Ospedale Infermi |
Rimini (RN) |
ASL RM 1 – Azienda Ospedaliero – Universitaria Sant’Andrea |
Roma (RM) |
ASL RM 2 – “Ospedale S. Eugenio” e “Ospedale CTO Andrea Alesini” |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I” |
Roma (RM) |
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore |
Roma (RM) |
Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico |
Roma (RM) |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS |
Roma (RM) |
IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano |
Rozzano (MI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona” |
Salerno (SA) |
I.R.C.C.S. “Casa Sollievo della Sofferenza” – San Giovanni Rotondo |
San Giovanni Rotondo (FG) |
ASL 5 – Presidio Ospedaliero del Levante Ligure – “Ospedale San Bartolomeo” |
Sarzana (SP) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari |
Sassari (SS) |
ASL 2 – Ospedale San Paolo |
Savona (SV) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena |
Siena (SI) |
ASST Valtellina e Alto Lario – Ospedale di Sondrio |
Sondrio (SO) |
Presidio Ospedaliero Centrale “SS. Annunziata” – Taranto |
Taranto (TA) |
ASL 4 – Presidio Ospedaliero “G. Mazzini” |
Teramo (TE) |
Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni |
Terni (TR) |
USL UMBRIA 2 |
Terni (TR) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento |
Trento (TN) |
AULSS 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso – Ca’ Foncello |
Treviso (TV) |
Pia Fondazione di Culto e Religione “Cardinale Giovanni Panico” – Azienda Ospedaliera |
Tricase (LE) |
Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina |
Trieste (TS) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
AULLS9 Scaligera- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona |
Verona (VR) |
AULSS 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza |
Vicenza (VI) |
FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Non esiste una cura specifica per la malattia di Behçet, ma ci sono farmaci e altri trattamenti che possono aiutare a controllare i sintomi e prevenire complicazioni gravi. Il trattamento specifico dipenderà dai sintomi e dalla loro gravità.
Farmaci:
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- Corticosteroidi: questi potenti farmaci antinfiammatori possono essere utilizzati per ridurre l’infiammazione e sopprimere il sistema immunitario. Possono essere somministrati per via orale, topica o tramite iniezioni.
- Immunosoppressori: questi farmaci aiutano a sopprimere il sistema immunitario e possono essere utilizzati per trattare sintomi più gravi, come l’infiammazione degli occhi o del sistema nervoso.
- Colchicina: questo farmaco è spesso usato per trattare la gotta, ma può anche essere efficace nel ridurre l’infiammazione e il dolore articolare nella malattia di Behçet.
- Farmaci anti-TNF: questi farmaci bloccano una proteina chiamata fattore di necrosi tumorale (TNF), che è coinvolta nell’infiammazione. Possono essere utili per trattare l’infiammazione degli occhi e delle articolazioni.
- Altri farmaci: a seconda dei sintomi specifici, possono essere utilizzati altri farmaci, come antidolorifici, farmaci per le ulcere della bocca o dei genitali e farmaci per prevenire la formazione di coaguli di sangue.
Altri trattamenti:
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- Terapia fisica: può essere utile per mantenere la flessibilità articolare e la forza muscolare.
- Consulenza psicologica: può aiutare le persone a gestire l’impatto emotivo della malattia.
- Chirurgia: in rari casi, può essere necessaria la chirurgia per trattare complicazioni come aneurismi o problemi agli occhi.