MALATTIA DA INCLUSIONI INTRANUCLEARI NEURONALI

MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO

NOTE INFORMATIVE
  

La malattia da inclusioni intranucleari neuronali (NIID) è una rara malattia neurodegenerativa caratterizzata dalla presenza di inclusioni eosinofile, ubiquitarina-positive, all’interno dei nuclei dei neuroni in tutto il sistema nervoso centrale (SNC).

Queste inclusioni sono visibili al microscopio e sono un segno distintivo della malattia.

Epidemiologia

La NIID è una malattia molto rara, con una prevalenza stimata inferiore a 1/1.000.000. A causa della sua rarità e della difficoltà nella diagnosi, l’epidemiologia della NIID non è ben definita. Si ritiene che la malattia colpisca uomini e donne in egual misura e può manifestarsi a qualsiasi età, anche se l’esordio più comune è nell’età adulta.

Eziologia e Genetica

La NIID può essere classificata in due forme principali:

    • Forma ereditaria: Causada da mutazioni nel gene HINT1. Questo gene codifica per l’enzima istone H3-lisina 36 demetilasi, coinvolto nella regolazione dell’espressione genica. La forma ereditaria della NIID si trasmette con un pattern autosomico recessivo, il che significa che entrambi i genitori devono essere portatori della mutazione per trasmettere la malattia al figlio.
    • Forma sporadica: La causa della forma sporadica della NIID è sconosciuta. Si ipotizza che fattori ambientali o altre mutazioni genetiche non ancora identificate possano svolgere un ruolo.
Patogenesi

La patogenesi della NIID non è completamente compresa. Si ritiene che le inclusioni intranucleari, composte principalmente da proteine ubiquitarie e fosforilate, interferiscano con il normale funzionamento dei neuroni, portando alla loro degenerazione e morte. La disfunzione dell’enzima HINT1, causata dalle mutazioni nel gene HINT1, potrebbe contribuire alla formazione di queste inclusioni e alla neurodegenerazione.

Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche della NIID sono variabili e possono includere:

    • Disturbi del movimento: tremore, rigidità, distonia, atassia.
    • Demenza: perdita di memoria, difficoltà cognitive, cambiamenti comportamentali.
    • Disartria: difficoltà nell’articolare le parole.
    • Disfagia: difficoltà nella deglutizione.
    • Incontinenza urinaria.
    • Disturbi del sonno.
    • Depressione e ansia.

La progressione della malattia è generalmente lenta, ma può variare da individuo a individuo.

Diagnosi

La diagnosi della NIID è complessa e si basa su una combinazione di:

    • Valutazione clinica: anamnesi, esame neurologico.
    • Neuroimaging: risonanza magnetica (RM) del cervello può mostrare atrofia cerebrale, in particolare a livello del tronco encefalico e del cervelletto.
    • Biopsia cutanea: analisi al microscopio di un campione di pelle può rivelare la presenza di inclusioni intranucleari nei neuroni del sistema nervoso periferico.
    • Test genetici: per identificare mutazioni nel gene HINT1.
Prognosi

Non esiste una cura per la NIID. Il trattamento è sintomatico e di supporto, volto a gestire i sintomi e migliorare la qualità di vita del paziente. La prognosi è variabile, ma la malattia è generalmente progressiva e può portare a disabilità significativa.

Per trovare i collegamenti con la Struttura Ospedaliera di tuo interesse, cercala nella sezione STRUTTURE OSPEDALIERE (<< cliccando)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

Ancona (AN)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Aosta (AO)

Azienda Ospedaliera S.G. Moscati

Avellino (AV)

AULSS 7 Pedemontana

Bassano del Grappa (VI)

AULSS 1 Dolomiti

Belluno (BL)

Aziende AUSL di Bologna

Bologna (BO)

Ospedale Centrale di Bolzano

Bolzano (BZ)

ASSL Cagliari – Ospedale Binaghi

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”

Catania (CT)

Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto

Catanzaro (CZ)

Polo Regionale IRCCS “E. Medea” – Conegliano

Conegliano (TV)

Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS

Genova (GE)

Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”

Messina (ME)

AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Specialistica “Dei Colli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”

Napoli (NA)

Azienda Ospedale Università di Padova

Padova (PD)

U.L.S.S. 6 – Euganea

Padova (PD)

IRCCS Istituto Neurologico Nazionale a Carattere Scientifico “Fondazione Mondino” di Pavia

Pavia (PV)

Azienda Ospedaliera di Perugia

Perugia (PG)

USL UMBRIA 1

Perugia (PG)

ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone

Pordenone (PN)

IRCCS NEUROMED – Istituto Neurologico Mediterraneo

Pozzilli (IS)

ASL RM 1 – Ospedale San Filippo Neri

Roma (RM)

Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini

Roma (RM)

Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I”

Roma (RM)

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore

Roma (RM)

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Roma (RM)

IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano

Rozzano (MI)

Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona”

Salerno (SA)

Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari

Sassari (SS)

Azienda Ospedaliera Universitaria Siena

Siena (SI)

Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni

Terni (TR)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Torino (TO)

Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento

Trento (TN)

AULSS 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso – Ca’ Foncello

Treviso (TV)

Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina

Trieste (TS)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

Trieste (TS)

Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Associazione Oasi Maria SS. ONLUS

Troina (EN)

Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”

Udine (UD)

AULSS 3 Serenissima

Venezia (VE)

AULLS9 Scaligera – Ospedale Polo Riabilitativo Provinciale

Verona (VR)

AULLS9 Scaligera- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Verona (VR)

AULSS 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza

Vicenza (VI)

Non esistono farmaci specifici o trattamenti curativi per la malattia da inclusioni intranucleari neuronali (NIID).

Tuttavia, anche se non esiste una cura, alcuni trattamenti possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Questi includono:

    • Fisioterapia: per mantenere la mobilità e la forza muscolare.
    • Logopedia: per affrontare i problemi di linguaggio e comunicazione.
    • Terapia occupazionale: per aiutare i pazienti a svolgere le attività quotidiane.