DISGENESIA GONADICA

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La disgenesia gonadica è una condizione rara caratterizzata da uno sviluppo incompleto o anormale delle gonadi (ovaie nelle femmine e testicoli nei maschi) in individui con un cariotipo normale (46,XX o 46,XY).

Questo difetto di sviluppo impedisce alle gonadi di funzionare correttamente, causando problemi con la produzione di ormoni sessuali e la fertilità.

Epidemiologia

La prevalenza esatta della disgenesia gonadica è sconosciuta e varia a seconda del tipo specifico. Si stima che la disgenesia gonadica 46,XY, nota anche come sindrome di Swyer, colpisca circa 1 persona su 30.000. La disgenesia gonadica 46,XX è più rara, con una prevalenza stimata inferiore a 1 su 10.000.

Eziologia e Genetica

La disgenesia gonadica può essere causata da una varietà di fattori genetici, tra cui:

  • Anomalie cromosomiche: Oltre alle forme complete 46,XX e 46,XY, la disgenesia gonadica può essere associata a mosaicismo cromosomico, come 45,X/46,XY.
  • Mutazioni genetiche: Sono stati identificati numerosi geni coinvolti nello sviluppo gonadico, e mutazioni in questi geni possono causare disgenesia gonadica. Alcuni esempi includono:
    • SRY: Gene sul cromosoma Y responsabile dello sviluppo dei testicoli. Mutazioni in SRY possono causare disgenesia gonadica 46,XY.
    • SOX9: Gene autosomico coinvolto nella differenziazione dei testicoli.
    • DAX1: Gene sul cromosoma X che regola l’espressione di SRY.
    • WT1: Gene coinvolto nello sviluppo delle gonadi e dei reni.

Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche della disgenesia gonadica variano a seconda del tipo e della gravità della condizione. In generale, i sintomi sono legati alla mancanza di produzione di ormoni sessuali e alla conseguente assenza di sviluppo puberale o sviluppo sessuale incompleto.

Disgenesia gonadica 46,XY (Sindrome di Swyer):

  • Fenotipo femminile: Gli individui con sindrome di Swyer hanno un aspetto fisico femminile, nonostante abbiano un cariotipo maschile (46,XY).
  • Amenorrea primaria: Assenza di mestruazioni alla pubertà.
  • Sviluppo sessuale incompleto: Mancanza di sviluppo dei caratteri sessuali secondari, come seno e peli pubici.
  • Infertilità: Le gonadi sono costituite da strisce di tessuto fibroso e non producono ovociti.
  • Statura alta: È comune una statura superiore alla media.
  • Aumento del rischio di tumori gonadici: Le gonadi disgenetiche hanno un rischio elevato di sviluppare tumori, in particolare gonadoblastoma.

Disgenesia gonadica 46,XX:

  • Fenotipo femminile: Le persone con disgenesia gonadica 46,XX hanno un aspetto fisico femminile.
  • Amenorrea primaria o secondaria: Assenza o interruzione delle mestruazioni.
  • Sviluppo sessuale incompleto o ritardato: I caratteri sessuali secondari possono essere poco sviluppati o assenti.
  • Infertilità: Le ovaie sono piccole e non producono ovociti.
  • Bassa statura: È comune una statura inferiore alla media.

Diagnosi

La diagnosi di disgenesia gonadica si basa su una combinazione di:

  • Esame fisico: Valutazione dello sviluppo sessuale e identificazione di eventuali anomalie fisiche.
  • Analisi del cariotipo: Determinazione del numero e della struttura dei cromosomi.
  • Dosaggi ormonali: Misurazione dei livelli di ormoni sessuali (testosterone, estrogeni, FSH, LH).
  • Ecografia pelvica: Visualizzazione delle gonadi e dell’utero.
  • Laparoscopia: In alcuni casi, può essere necessaria una laparoscopia per visualizzare direttamente le gonadi e prelevare un campione di tessuto per l’analisi istologica.
  • Test genetici: Ricerca di mutazioni in geni coinvolti nello sviluppo gonadico.

Prognosi

La prognosi per le persone con disgenesia gonadica dipende dal tipo e dalla gravità della condizione. Con un trattamento adeguato, la maggior parte delle persone può avere una buona qualità di vita.

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NOME PRESIDIO

CITTÁ

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

Ancona (AN)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Aosta (AO)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari

Bari (BA)

Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo

Benevento (BN)

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna

Bologna (BO)

Ospedale Centrale di Bolzano

Bolzano (BZ)

Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia

Brescia (BS)

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”

Catania (CT)

Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto

Catanzaro (CZ)

ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata

Chieti (CH)

Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA”

Cosenza (CS)

Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze

Firenze (FI)

Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer

Firenze (FI)

Azienda USL di Forlì – Ospedale G.B. Morgagni – L. Pierantoni

Forlì (FC)

Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS

Genova (GE)

Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Genova (GE)

ASL 5 – Presidio Ospedaliero del Levante Ligure – “Ospedale S.Andrea”

La Spezia (SP)

Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”

Messina (ME)

Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Milano (MI)

IRCCS Istituto Auxologico Italiano

Milano (MI)

IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Milano (MI)

AUSL Modena – Ospedale S.Agostino Estense di Baggiovara

Modena (MO)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena

Modena (MO)

ASST Monza – Ospedale San Gerardo

Monza (MB)

AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”

Napoli (NA)

Azienda Ospedale Università di Padova

Padova (PD)

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore

Parma (PR)

Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia

Pavia (PV)

Azienda Ospedaliera di Perugia

Perugia (PG)

ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo

Pescara (PE)

Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto

Piacenza (PC)

Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Cisanello

Pisa (PI)

Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa

Pisa (PI)

IRCCS Stella Maris Pisa

Pisa (PI)

Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova”

Reggio nell’Emilia (RE)

Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini

Roma (RM)

Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I”

Roma (RM)

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore

Roma (RM)

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Roma (RM)

Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona”

Salerno (SA)

Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari

Sassari (SS)

Azienda Ospedaliera Universitaria Siena

Siena (SI)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Torino (TO)

Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento

Trento (TN)

U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso

Treviso (TV)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

Trieste (TS)

Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”

Udine (UD)

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Verona (VR)

U.L.S.S. 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza

Vicenza (VI)

Non esiste una cura per la disgenesia gonadica, ma ci sono trattamenti che possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Trattamenti principali:

  • Terapia ormonale sostitutiva: Questo è il trattamento più comune per la disgenesia gonadica. Aiuta a indurre la pubertà e a mantenere le caratteristiche sessuali secondarie. Può anche aiutare a prevenire l’osteoporosi e altri problemi di salute.
  • Chirurgia: In alcuni casi, può essere necessaria la chirurgia per rimuovere le gonadi non funzionanti o per correggere le ambiguità genitali.
  • Consulenza genetica: La consulenza genetica può aiutare le persone con disgenesia gonadica e le loro famiglie a comprendere la condizione e le sue implicazioni.
  • Supporto psicologico: La disgenesia gonadica può avere un impatto significativo sulla salute mentale ed emotiva. Il supporto psicologico può aiutare le persone a far fronte alla condizione.

Altri trattamenti:

  • Integrazione di calcio e vitamina D: Questo può aiutare a prevenire l’osteoporosi.
  • Monitoraggio regolare: Le persone con disgenesia gonadica devono essere monitorate regolarmente per eventuali problemi di salute, come tumori gonadici.