DIFETTI CONGENITI ISOLATI DI UN COMPLESSO DELLA FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA MITOCONDRIALE

MALATTIE DEL METABOLISMO

NOTE INFORMATIVE
  

I difetti congeniti isolati di un complesso della fosforilazione ossidativa mitocondriale sono un gruppo di malattie genetiche rare che compromettono la capacità dei mitocondri di produrre energia.

I mitocondri sono organelli presenti in ogni cellula del corpo, responsabili della produzione di ATP (adenosina trifosfato), la principale fonte di energia cellulare. Questo processo, noto come fosforilazione ossidativa, avviene attraverso una serie di complessi proteici (complessi I-V) situati nella membrana mitocondriale interna. Un difetto in uno di questi complessi può causare una riduzione della produzione di ATP, con conseguenti disfunzioni cellulari e manifestazioni cliniche variabili.

Epidemiologia

La prevalenza esatta di queste malattie è sconosciuta a causa della loro rarità e della difficoltà di diagnosi. Si stima che l’incidenza complessiva dei difetti della fosforilazione ossidativa sia di circa 1 su 5.000 nati vivi. Tuttavia, i difetti congeniti isolati di un singolo complesso sono ancora più rari.

Eziologia e genetica

Queste malattie sono causate da mutazioni nel DNA nucleare (nDNA) o nel DNA mitocondriale (mtDNA) che codificano per proteine ​​coinvolte nella fosforilazione ossidativa. La maggior parte dei difetti sono ereditati con modalità autosomica recessiva, il che significa che entrambi i genitori devono essere portatori di una copia del gene mutato per trasmettere la malattia al figlio. Alcuni difetti sono invece ereditati per via materna, poiché il mtDNA viene trasmesso solo dalla madre.

Manifestazioni cliniche

Le manifestazioni cliniche sono estremamente variabili e dipendono dal complesso coinvolto, dal tipo di mutazione e dai tessuti colpiti. I sintomi possono manifestarsi in qualsiasi momento della vita, dall’infanzia all’età adulta. Alcuni dei sintomi più comuni includono:

  • Sintomi neurologici: ritardo dello sviluppo, ipotonia, convulsioni, atassia, demenza, neuropatia
  • Sintomi muscolari: debolezza muscolare, miopatia, intolleranza all’esercizio fisico
  • Sintomi cardiaci: cardiomiopatia, aritmie
  • Sintomi epatici: epatomegalia, insufficienza epatica
  • Sintomi renali: tubulopatia renale
  • Sintomi oculari: retinopatia, atrofia ottica
  • Sintomi metabolici: acidosi lattica, ipoglicemia

Diagnosi

La diagnosi di un difetto congenito isolato di un complesso della fosforilazione ossidativa mitocondriale è complessa e richiede un approccio multidisciplinare. Alcuni degli esami utili per la diagnosi includono:

  • Esame clinico: valutazione dei sintomi e della storia familiare
  • Esami di laboratorio: dosaggio dell’acido lattico nel sangue e nel liquido cerebrospinale, analisi delle urine, test di funzionalità epatica e renale
  • Studi di imaging: risonanza magnetica (RM) cerebrale, elettrocardiogramma (ECG), ecocardiogramma
  • Biopsia muscolare: analisi istologica e biochimica del tessuto muscolare per valutare l’attività dei complessi della fosforilazione ossidativa
  • Analisi genetica: ricerca di mutazioni nel nDNA e nel mtDNA

Prognosi

La prognosi varia a seconda del complesso coinvolto, della gravità dei sintomi e della presenza di complicanze. Alcune forme sono associate a una prognosi sfavorevole, con morte precoce, mentre altre consentono una sopravvivenza più lunga con un’adeguata gestione medica.

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NOME PRESIDIO

CITTÁ

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

Ancona (AN)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Aosta (AO)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari

Bari (BA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna

Bologna (BO)

Aziende AUSL di Bologna

Bologna (BO)

Ospedale Centrale di Bolzano

Bolzano (BZ)

Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia

Brescia (BS)

ASSL Cagliari – Ospedale Binaghi

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

Cagliari (CA)

A.S.Re.M – Policlinico Ospedaliero ” A.Cardarelli”

Campobasso (CB)

Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”

Catania (CT)

ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata

Chieti (CH)

Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”

Messina (ME)

Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Milano (MI)

Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano

Milano (MI)

IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Milano (MI)

Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo

Milano (MI)

ASST Monza – Ospedale San Gerardo

Monza (MB)

AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”

Napoli (NA)

ASSL Nuoro – Ospedale “San Francesco” di Nuoro

Nuoro (NU)

Azienda Ospedale Università di Padova

Padova (PD)

U.L.S.S. 6 – Euganea

Padova (PD)

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera di Perugia

Perugia (PG)

Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa

Pisa (PI)

IRCCS Stella Maris Pisa

Pisa (PI)

ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone

Pordenone (PN)

Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I”

Roma (RM)

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore

Roma (RM)

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Roma (RM)

Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari

Sassari (SS)

Azienda Ospedaliera Universitaria Siena

Siena (SI)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Torino (TO)

Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento

Trento (TN)

U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso

Treviso (TV)

Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina

Trieste (TS)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

Trieste (TS)

Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”

Udine (UD)

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Verona (VR)

Purtroppo, non esistono farmaci specifici per curare i difetti congeniti isolati di un complesso della fosforilazione ossidativa mitocondriale. Queste malattie genetiche rare influenzano la produzione di energia nelle cellule e possono causare una varietà di sintomi, a seconda del complesso interessato e della gravità del difetto.

Tuttavia, ci sono diversi trattamenti e terapie di supporto che possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti:

  • Terapia di supporto: Questo approccio si concentra sulla gestione dei sintomi specifici e può includere:

    • Supplementi vitaminici e cofattori: come riboflavina, coenzima Q10, creatina e carnitina.
    • Dieta: Alcuni pazienti possono beneficiare di una dieta chetogenica o di altre modifiche dietetiche.
    • Fisioterapia e terapia occupazionale: per migliorare la forza muscolare, la coordinazione e la mobilità.
    • Supporto respiratorio: in caso di debolezza dei muscoli respiratori.
    • Gestione di altre complicazioni: come problemi cardiaci, renali o epatici.
  • Terapie farmacologiche: Alcuni farmaci possono essere utilizzati per trattare sintomi specifici o complicazioni, come anticonvulsivanti per le convulsioni o farmaci per controllare l’acidosi lattica.

  • Ricerca e sperimentazione: Sono in corso ricerche per sviluppare nuove terapie per i difetti della fosforilazione ossidativa, tra cui:

    • Terapia genica: per correggere il difetto genetico alla base della malattia.
    • Farmaci che migliorano la funzione mitocondriale.