NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
Il deficit di ornitina carbamoiltransferasi (OCT) è una malattia genetica rara che colpisce il ciclo dell’urea, un processo metabolico fondamentale per l’eliminazione dell’ammoniaca dal corpo.
L’ammoniaca è una sostanza tossica che viene prodotta durante la degradazione delle proteine. Nel deficit di OCT, l’enzima ornitina carbamoiltransferasi, necessario per convertire l’ammoniaca in urea, è carente o non funziona correttamente. Ciò porta all’accumulo di ammoniaca nel sangue (iperammoniemia), che può causare danni cerebrali e altri problemi di salute.
Epidemiologia
Il deficit di OCT è una malattia rara, con una prevalenza stimata di circa 1 caso ogni 14.000 nati vivi. La malattia colpisce prevalentemente i maschi, poiché il gene responsabile si trova sul cromosoma X. Le femmine portatrici del gene difettoso possono manifestare sintomi lievi o rimanere asintomatiche.
Eziologia e Genetica
Il deficit di OCT è causato da mutazioni nel gene OTC, che codifica per l’enzima ornitina carbamoiltransferasi. Questo gene si trova sul cromosoma X (Xp21.1). La maggior parte delle mutazioni sono ereditate in modo recessivo legato all’X, il che significa che i maschi che ereditano una copia del gene mutato dalla madre svilupperanno la malattia, mentre le femmine che ereditano una copia del gene mutato saranno portatrici sane. Tuttavia, alcune femmine portatrici possono manifestare sintomi a causa dell’inattivazione casuale del cromosoma X.
Manifestazioni Cliniche
Le manifestazioni cliniche del deficit di OCT possono variare a seconda della gravità della carenza enzimatica. Nei casi più gravi, i sintomi possono manifestarsi nelle prime 24-48 ore di vita con letargia, vomito, difficoltà respiratorie, convulsioni e coma. Nei casi meno gravi, i sintomi possono comparire più tardi nell’infanzia o nell’età adulta e includere:
- Vomito ricorrente
- Avversione alle proteine
- Ritardo dello sviluppo
- Disabilità intellettiva
- Disturbi comportamentali
- Atassia
- Convulsioni
Diagnosi
La diagnosi di deficit di OCT si basa su:
- Esami del sangue: per misurare i livelli di ammoniaca, aminoacidi e acido orotico nel sangue.
- Analisi delle urine: per misurare i livelli di acido orotico nelle urine.
- Test genetici: per identificare mutazioni nel gene OTC.
- Biopsia epatica: per misurare l’attività enzimatica dell’ornitina carbamoiltransferasi nel fegato.
Prognosi
La prognosi del deficit di OCT dipende dalla gravità della carenza enzimatica e dalla tempestività della diagnosi e del trattamento. Nei casi gravi non trattati, la malattia può essere fatale. Con un trattamento adeguato, la maggior parte dei pazienti può vivere una vita relativamente normale, anche se possono essere necessari controlli medici regolari e una dieta a basso contenuto di proteine.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
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NOME PRESIDIO |
CITTÁ |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
Ospedale Centrale di Bolzano |
Bolzano (BZ) |
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia |
Brescia (BS) |
Azienda Ospedaliera G. Brotzu |
Cagliari (CA) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
AOU Renato Dulbecco di Catanzaro |
Catanzaro (CZ) |
Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto |
Catanzaro (CZ) |
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata |
Chieti (CH) |
Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA” |
Cosenza (CS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze |
Firenze (FI) |
Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS |
Genova (GE) |
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano |
Milano (MI) |
Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo |
Milano (MI) |
Ospedale dei Bambini V. Buzzi di Milano – ASST Fatebenefratelli-Sacco |
Milano (MI) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena |
Modena (MO) |
ASST Monza – Ospedale San Gerardo |
Monza (MB) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
U.L.S.S. 6 – Euganea |
Padova (PD) |
ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo |
Pescara (PE) |
Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto |
Piacenza (PC) |
ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone |
Pordenone (PN) |
Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova” |
Reggio nell’Emilia (RE) |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS |
Roma (RM) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento |
Trento (TN) |
U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso |
Treviso (TV) |
Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina |
Trieste (TS) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona |
Verona (VR) |
FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Esistono farmaci specifici e altri trattamenti per il deficit di ornitina carbamoiltransferasi (OCT).
Farmaci:
- Benzoato di sodio e fenilbutirrato di sodio: Questi farmaci aiutano a rimuovere l’ammoniaca dal sangue.
- L-citrullina: Questo amminoacido può aiutare a migliorare la funzione del ciclo dell’urea.
- N-acetilglutammato: Questo farmaco può aiutare ad aumentare l’attività dell’enzima carbamoil fosfato sintetasi 1, che è coinvolto nel ciclo dell’urea.
Altri trattamenti:
- Dieta a basso contenuto di proteine: Ridurre l’assunzione di proteine aiuta a diminuire la quantità di ammoniaca prodotta dall’organismo.
- Integratori di aminoacidi: Alcuni aminoacidi, come l’arginina, possono essere utili per i pazienti con deficit di OCT.
- Trapianto di fegato: In alcuni casi, il trapianto di fegato può essere un’opzione di trattamento.