COLANGITE PRIMITIVA SCLEROSANTE

MALATTIE DELL’APPARATO DIGERENTE

NOTE INFORMATIVE
  

La Colangite Sclerosante Primitiva (CSP) è una malattia cronica e progressiva che colpisce i dotti biliari, i piccoli canali che trasportano la bile dal fegato all’intestino tenue.

La CSP è caratterizzata da infiammazione e fibrosi, che causano il restringimento e l’ostruzione dei dotti biliari. Questo porta a un accumulo di bile nel fegato, causando danni progressivi e potenzialmente portando a cirrosi, insufficienza epatica e cancro delle vie biliari.

Epidemiologia:

  • La CSP è una malattia rara, con una prevalenza stimata tra 1 e 16 casi per 100.000 persone.
  • È più comune negli uomini che nelle donne (rapporto 2:1).
  • L’età media alla diagnosi è di 40 anni, ma può colpire persone di tutte le età.
  • La CSP è più frequente nel Nord Europa e nel Nord America.

Eziologia:

La causa esatta della CSP è sconosciuta, ma si ritiene che sia una malattia autoimmune, in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i dotti biliari. Fattori genetici e ambientali possono contribuire allo sviluppo della malattia.

Fattori di rischio:

  • Malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI): Circa l’80% delle persone con CSP ha anche una MICI, in particolare la colite ulcerosa.
  • Storia familiare di CSP: La CSP può avere una componente genetica, con un rischio maggiore per i parenti di primo grado di persone affette.
  • Fattori ambientali: Alcuni studi suggeriscono che l’esposizione a determinate tossine ambientali o infezioni può aumentare il rischio di CSP.

Sintomi:

I sintomi della CSP possono variare a seconda della gravità della malattia e possono includere:

  • Affaticamento
  • Prurito
  • Ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi)
  • Dolore addominale
  • Febbre
  • Perdita di peso
  • Nausea e vomito

Diagnosi:

La diagnosi di CSP si basa su una combinazione di:

  • Esami del sangue: Per valutare la funzionalità epatica e rilevare la presenza di infiammazione.
  • Colangiopancreatografia retrograda endoscopica (CPRE): Una procedura che utilizza un endoscopio e raggi X per visualizzare i dotti biliari e ottenere campioni di tessuto per la biopsia.
  • Risonanza magnetica (RM) delle vie biliari: Un esame di imaging che fornisce immagini dettagliate dei dotti biliari.

Prognosi:

La CSP è una malattia progressiva che può portare a complicanze gravi, tra cui cirrosi, insufficienza epatica e cancro delle vie biliari. La prognosi varia a seconda della gravità della malattia e della risposta al trattamento. L’aspettativa di vita media dopo la diagnosi è di circa 10-15 anni, ma il trapianto di fegato può prolungare la sopravvivenza.

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NOME PRESIDIO

CITTÁ

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

Ancona (AN)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Aosta (AO)

Azienda Ospedaliera S.G. Moscati

Avellino (AV)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari

Bari (BA)

ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII

Bergamo (BG)

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna

Bologna (BO)

Aziende AUSL di Bologna

Bologna (BO)

Ospedale Centrale di Bolzano

Bolzano (BZ)

Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia

Brescia (BS)

Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi

Brindisi (BR)

ASSL Cagliari – Ospedale Santissima Trinità

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliera di Caserta “Sant’Anna e San Sebastiano”

Caserta (CE)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione (ARNAS) Garibaldi – Nesima

Catania (CT)

Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”

Catania (CT)

Azienda Ospedaliera di Catanzaro Pugliese Ciaccio

Catanzaro (CZ)

Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto

Catanzaro (CZ)

Azienda USL di Cesena – “Ospedale M. Bufalini”

Cesena (FC)

ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata

Chieti (CH)

Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA”

Cosenza (CS)

Azienda USL Toscana Centro – Azienda USL 11 Empoli

Empoli (FI)

Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara – “Arcispedale S.Anna”

Ferrara (FE)

Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze

Firenze (FI)

Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS

Genova (GE)

Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Genova (GE)

ASL Latina

Latina (LT)

ASST Lecco – Presidio Ospedaliero “Alessandro Manzoni”

Lecco (LC)

Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”

Messina (ME)

Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Milano (MI)

IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Milano (MI)

Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda

Milano (MI)

Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo

Milano (MI)

AUSL Modena – Ospedale S.Agostino Estense di Baggiovara

Modena (MO)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena

Modena (MO)

ASST Monza – Ospedale San Gerardo

Monza (MB)

AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli (NA)

ASL Napoli 1

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”

Napoli (NA)

ASSL Nuoro – Ospedale “San Francesco” di Nuoro

Nuoro (NU)

Azienda Ospedale Università di Padova

Padova (PD)

ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello

Palermo (PA)

Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (ISMETT)

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera di Perugia

Perugia (PG)

USL UMBRIA 1

Perugia (PG)

Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Cisanello

Pisa (PI)

Azienda Usl Toscana nord ovest – Versilia e Lucca

Pisa (PI)

ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone

Pordenone (PN)

Azienda USL di Romagna – Ospedale di Ravenna

Ravenna (RA)

Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova”

Reggio nell’Emilia (RE)

Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I”

Roma (RM)

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore

Roma (RM)

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Roma (RM)

Policlinico Tor Vergata

Roma (RM)

IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano

Rozzano (MI)

Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona”

Salerno (SA)

I.R.C.C.S. “Casa Sollievo della Sofferenza” – San Giovanni Rotondo

San Giovanni Rotondo (FG)

Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari

Sassari (SS)

Azienda Ospedaliera Universitaria Siena

Siena (SI)

ASL 4 – Presidio Ospedaliero “G. Mazzini”

Teramo (TE)

Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni

Terni (TR)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Torino (TO)

Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento

Trento (TN)

U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso

Treviso (TV)

Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina

Trieste (TS)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

Trieste (TS)

Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”

Udine (UD)

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Verona (VR)

Al momento non esiste una cura specifica per la colangite primitiva sclerosante (CSP). L’unico trattamento definitivo è il trapianto di fegato, che viene preso in considerazione quando la malattia è in fase avanzata e causa gravi complicazioni.

Tuttavia, esistono diverse opzioni terapeutiche che possono aiutare a gestire i sintomi, rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita dei pazienti:

Farmaci:

  • Acido ursodesossicolico: aiuta a migliorare il flusso biliare e può rallentare la progressione della malattia in alcuni pazienti.
  • Immunosoppressori: come l’azatioprina e la 6-mercaptopurina, possono essere utilizzati in pazienti con CSP associata a malattie autoimmuni o con colangite sclerosante IgG4-correlata.
  • Antibiotici: per trattare le infezioni delle vie biliari (colangite batterica), una complicanza comune della CSP.
  • Farmaci per il prurito: come la colestiramina e la rifampicina, possono aiutare ad alleviare il prurito, un sintomo frequente nella CSP.

Altri trattamenti:

  • Colangio-pancreatografia retrograda endoscopica (ERCP): una procedura che consente di visualizzare le vie biliari e dilatare eventuali restringimenti (stenosi) mediante l’inserimento di stent.
  • Chirurgia: in alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere le sezioni occluse delle vie biliari o per drenare la bile.