NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
La citrullinemia è una malattia genetica rara che colpisce il ciclo dell’urea, un processo metabolico fondamentale per l’eliminazione dell’ammoniaca dal corpo.
L’ammoniaca è un prodotto di scarto del metabolismo delle proteine e, se non viene eliminata correttamente, può accumularsi nel sangue e causare danni al cervello e ad altri organi.
Classificazione
Esistono due tipi principali di citrullinemia:
- Citrullinemia di tipo I (CTLN1): è la forma più comune e grave. È causata da mutazioni nel gene ASS1, che codifica per l’enzima argininosuccinato sintetasi. Questo enzima è essenziale per la conversione della citrullina in argininosuccinato nel ciclo dell’urea.
- Citrullinemia di tipo II (CTLN2): è meno comune e generalmente ha un esordio più tardivo. È causata da mutazioni nel gene SLC25A13, che codifica per la proteina citrina. La citrina è un trasportatore mitocondriale che svolge un ruolo nel metabolismo degli aminoacidi.
Sintomi
I sintomi della citrullinemia possono variare a seconda del tipo e della gravità della malattia. Nella CTLN1, i sintomi si manifestano solitamente nei primi giorni di vita e includono:
- Letargia
- Irritabilità
- Scarso appetito
- Vomito
- Convulsioni
- Coma
Nella CTLN2, i sintomi possono comparire in età adulta e includono:
- Confusione mentale
- Disorientamento
- Comportamento anomalo
- Allucinazioni
- Convulsioni
Diagnosi
La diagnosi di citrullinemia si basa su:
- Esami del sangue: per misurare i livelli di ammoniaca e citrullina nel sangue.
- Analisi delle urine: per misurare i livelli di acido orotico nelle urine.
- Test genetici: per identificare le mutazioni nei geni ASS1 o SLC25A13.
Prognosi
La prognosi per le persone con citrullinemia dipende dalla gravità della malattia e dalla tempestività del trattamento. Con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, molte persone con citrullinemia possono vivere una vita relativamente normale. Tuttavia, la malattia può portare a complicanze come ritardo mentale, danni cerebrali e morte.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
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NOME PRESIDIO |
CITTÁ |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
Ospedale Centrale di Bolzano |
Bolzano (BZ) |
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia |
Brescia (BS) |
Azienda Ospedaliera G. Brotzu |
Cagliari (CA) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
AOU Renato Dulbecco di Catanzaro |
Catanzaro (CZ) |
Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto |
Catanzaro (CZ) |
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata |
Chieti (CH) |
Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA” |
Cosenza (CS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze |
Firenze (FI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer |
Firenze (FI) |
Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS |
Genova (GE) |
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano |
Milano (MI) |
Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo |
Milano (MI) |
Ospedale dei Bambini V. Buzzi di Milano – ASST Fatebenefratelli-Sacco |
Milano (MI) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena |
Modena (MO) |
ASST Monza – Ospedale San Gerardo |
Monza (MB) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
U.L.S.S. 6 – Euganea |
Padova (PD) |
ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo |
Pescara (PE) |
Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto |
Piacenza (PC) |
ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone |
Pordenone (PN) |
Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova” |
Reggio nell’Emilia (RE) |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS |
Roma (RM) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento |
Trento (TN) |
U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso |
Treviso (TV) |
Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina |
Trieste (TS) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona |
Verona (VR) |
FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Esistono farmaci specifici e altri trattamenti per la citrullinemia. Questa malattia rara interferisce con il ciclo dell’urea, un processo metabolico fondamentale per eliminare l’ammoniaca dal corpo. L’accumulo di ammoniaca può causare danni cerebrali e altri problemi di salute.
Ecco alcune opzioni terapeutiche:
Farmaci:
- Chelanti dell’ammonio: come sodio benzoato, sodio fenilbutirrato e glicerolo fenilbutirrato, aiutano a rimuovere l’ammoniaca in eccesso dal sangue.
- Arginina: un amminoacido che può essere carente nelle persone con citrullinemia. La sua supplementazione può aiutare a migliorare il ciclo dell’urea.
- Altri farmaci: a seconda dei sintomi specifici, possono essere prescritti farmaci per controllare le convulsioni, i problemi epatici o altre complicazioni.
Altri trattamenti:
- Dieta ipoproteica: limitare l’assunzione di proteine aiuta a ridurre la produzione di ammoniaca.
- Supplementi di aminoacidi: oltre all’arginina, possono essere necessari altri integratori per garantire un apporto equilibrato di aminoacidi.
- Trapianto di fegato: in casi gravi, il trapianto di fegato può essere un’opzione per ripristinare la funzione del ciclo dell’urea.