NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
L’arterite a cellule giganti (ACG), nota anche come arterite temporale o malattia di Horton, è una vasculite sistemica che colpisce principalmente le arterie di medio e grande calibro.
Si caratterizza per un’infiammazione granulomatosa della parete arteriosa, con presenza di cellule giganti multinucleate e infiltrazione di linfociti e macrofagi.
Epidemiologia
- L’ACG è una malattia relativamente rara, con un’incidenza stimata di 15-25 casi per 100.000 persone di età superiore ai 50 anni.
- È più comune nelle donne (rapporto 2:1) e l’età media di insorgenza è di 70 anni.
- È più frequente nelle popolazioni caucasiche del Nord Europa e del Nord America.
Eziopatogenesi
L’eziologia dell’ACG è sconosciuta, ma si ritiene che sia una malattia autoimmune scatenata da una combinazione di fattori genetici e ambientali.
- Fattori genetici: studi hanno dimostrato un’associazione tra ACG e alcuni geni del complesso maggiore di istocompatibilità (HLA), in particolare HLA-DRB1*04.
- Fattori ambientali: infezioni virali o batteriche potrebbero svolgere un ruolo nello sviluppo della malattia.
Patogenesi
L’infiammazione nella ACG è mediata da una risposta immunitaria cellulo-mediata.
- L’attivazione delle cellule T helper (Th1 e Th17) porta alla produzione di citochine pro-infiammatorie, come l’interferone gamma (IFN-γ) e l’interleuchina-17 (IL-17).
- Queste citochine reclutano macrofagi e cellule giganti multinucleate nella parete arteriosa, causando danno e ispessimento della parete vascolare.
- L’infiammazione può portare a stenosi o occlusione del lume arterioso, con conseguente ischemia dei tessuti irrorati.
Manifestazioni Cliniche
Le manifestazioni cliniche dell’ACG sono variabili e possono essere suddivise in:
-
Sintomi sistemici:
- Febbre
- Affaticamento
- Perdita di peso
- Sudorazione notturna
- Anorexia
-
Sintomi specifici:
- Cefalea: è il sintomo più comune, spesso localizzata alla regione temporale, pulsante e intensa.
- Claudicatio mandibolare: dolore alla mandibola durante la masticazione.
- Alterazioni visive: possono variare da diplopia a perdita della vista improvvisa e irreversibile, causata da neurite ottica ischemica.
- Polimialgia reumatica: è una condizione infiammatoria che causa dolore e rigidità ai muscoli del collo, delle spalle e delle anche. È presente nel 50% dei pazienti con ACG.
- Sintomi a carico di altri organi: raramente, l’ACG può coinvolgere altre arterie, come l’aorta, le arterie coronarie e le arterie degli arti superiori, causando sintomi come dolore toracico, dispnea e claudicatio degli arti.
Diagnosi
La diagnosi di ACG si basa su una combinazione di:
- Anamnesi ed esame obiettivo: valutazione dei sintomi e ricerca di segni clinici come dolorabilità alla palpazione delle arterie temporali, assenza del polso temporale e alterazioni del fundus oculare.
- Esami di laboratorio:
- VES e PCR: elevati in fase acuta.
- Emocromo: può mostrare anemia normocitica normocromica.
- Test di funzionalità epatica: possono essere alterati.
- Esami strumentali:
- Biopsia dell’arteria temporale: è l’esame gold standard per la diagnosi, ma non sempre è necessaria. La biopsia mostra un’infiammazione granulomatosa con cellule giganti multinucleate.
- Ecografia delle arterie temporali: può evidenziare un ispessimento della parete arteriosa (“segno dell’alone”).
- Risonanza magnetica (RM) delle arterie craniche: può essere utile per valutare il coinvolgimento di altre arterie.
- Angiografia: può essere utilizzata per valutare il grado di stenosi o occlusione delle arterie.
Diagnosi Differenziale
La diagnosi differenziale dell’ACG include altre condizioni che possono causare sintomi simili, come:
- Emicrania
- Nevralgia del trigemino
- Infezioni del cuoio capelluto
- Altre vasculiti
- Neoplasie
Prognosi
La prognosi dell’ACG è generalmente buona se la diagnosi è tempestiva e la terapia è adeguata. La maggior parte dei pazienti risponde bene alla terapia con corticosteroidi, con una significativa riduzione dei sintomi e una bassa incidenza di complicanze. Tuttavia, la malattia può essere cronica e recidivante, richiedendo un follow-up a lungo termine.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
Per trovare i collegamenti con la Struttura Ospedaliera di tuo interesse, cercala nella sezione “STRUTTURE OSPEDALIERE” (<< cliccando)
NOME PRESIDIO |
CITTÁ |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona |
Ancona (AN) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
ASL 3 – Ospedale La Colletta |
Arenzano (GE) |
Azienda Usl Toscana Sud-Est – Arezzo |
Arezzo (AR) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
Ospedale “Monsignor Raffaele Dimiccoli” – Barletta |
Barletta (BT) |
ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII |
Bergamo (BG) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna |
Bologna (BO) |
Aziende AUSL di Bologna |
Bologna (BO) |
Ospedale Centrale di Bolzano |
Bolzano (BZ) |
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia |
Brescia (BS) |
Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi |
Brindisi (BR) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari |
Cagliari (CA) |
Azienda Ospedaliera di Caserta “Sant’Anna e San Sebastiano” |
Caserta (CE) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
Azienda Ospedaliera di Catanzaro Pugliese Ciaccio |
Catanzaro (CZ) |
Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto |
Catanzaro (CZ) |
Azienda USL di Cesena – “Ospedale M. Bufalini” |
Cesena (FC) |
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata |
Chieti (CH) |
Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA” |
Cosenza (CS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara – “Arcispedale S.Anna” |
Ferrara (FE) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze |
Firenze (FI) |
Azienda USL Toscana Centro – Azienda USL 11 – Firenze |
Firenze (FI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti” – Foggia |
Foggia (FG) |
Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico |
Genova (GE) |
ASL 1 – Ospedale di Imperia |
Imperia (IM) |
ASL 1 L’Aquila – Ospedale regionale San Salvatore |
L’Aquila (AQ) |
ASL Latina |
Latina (LT) |
ASL 4 – Presidio Ospedaliero “Ospedale del Tigullio” – Polo di Lavagna |
Lavagna (GE) |
ASST Lecco – Presidio Ospedaliero “Alessandro Manzoni” |
Lecco (LC) |
ASST Ovest Milanese – Ospedale di Legnano |
Legnano (MI) |
ASST Ovest Milanese – Ospedale di Magenta |
Magenta (MI) |
ASST Mantova – Presidio Ospedaliero di Mantova |
Mantova (MN) |
Azienda Usl Toscana nord ovest – USL 1 Massa e Carrara |
Massa (MS) |
ASST Lecco – Presidio Ospedaliero “San Leopoldo Mandic” di Merate |
Merate (LC) |
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” |
Messina (ME) |
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano |
Milano (MI) |
IRCCS Istituto Auxologico Italiano |
Milano (MI) |
IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano |
Milano (MI) |
Ospedale Fatebenefratelli e oftalmico di Milano – ASST Fatebenefratelli-Sacco |
Milano (MI) |
Ospedale L. Sacco di Milano – ASST Fatebenefratelli-Sacco |
Milano (MI) |
Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda |
Milano (MI) |
Ospedale S. Carlo Borromeo di Milano – ASST SS. Paolo e Carlo |
Milano (MI) |
Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo |
Milano (MI) |
Polo Ortotraumatologico e Reumatologico (ex G. Pini) |
Milano (MI) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena |
Modena (MO) |
ASST Monza – Ospedale San Gerardo |
Monza (MB) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Specialistica “Dei Colli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore |
Parma (PR) |
Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia |
Pavia (PV) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo |
Pescara (PE) |
Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto |
Piacenza (PC) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa |
Pisa (PI) |
Azienda Usl Toscana nord ovest – Versilia e Lucca |
Pisa (PI) |
ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone |
Pordenone (PN) |
Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza |
Potenza (PZ) |
Azienda USL Toscana Centro – Azienda USL 4 Prato |
Prato (PO) |
Grande Ospedale Metropolitano – Ospedali Riuniti di Reggio Calabria |
Reggio di Calabria (RC) |
Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova” |
Reggio nell’Emilia (RE) |
Azienda USL di Rimini – Ospedale Infermi |
Rimini (RN) |
ASL RM 1 – Azienda Ospedaliero – Universitaria Sant’Andrea |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I” |
Roma (RM) |
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore |
Roma (RM) |
Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico |
Roma (RM) |
IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano |
Rozzano (MI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona” |
Salerno (SA) |
ASL 1 – Ospedale di Sanremo |
Sanremo (IM) |
ASST Valle Olona – Ospedale di Saronno |
Saronno (VA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari |
Sassari (SS) |
ASL 2 – Ospedale San Paolo |
Savona (SV) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena |
Siena (SI) |
ASST Valtellina e Alto Lario – Ospedale di Sondrio |
Sondrio (SO) |
ASL 4 – Presidio Ospedaliero “G. Mazzini” |
Teramo (TE) |
Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni |
Terni (TR) |
USL UMBRIA 2 |
Terni (TR) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento |
Trento (TN) |
U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso |
Treviso (TV) |
Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina |
Trieste (TS) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese |
Varese (VA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona |
Verona (VR) |
U.L.S.S. 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza |
Vicenza (VI) |
ASST Vimercate – Ospedale di Vimercate |
Vimercate (MB) |
FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Esistono farmaci specifici e altri trattamenti per l’arterite a cellule giganti.
Farmaci specifici:
- Corticosteroidi: Sono il trattamento principale per l’arterite a cellule giganti. Riducono l’infiammazione dei vasi sanguigni e aiutano a prevenire gravi complicanze come la perdita della vista. I corticosteroidi vengono generalmente somministrati ad alte dosi all’inizio, per poi essere gradualmente ridotti nel tempo.
- Tocilizumab: È un farmaco biologico approvato specificamente per il trattamento dell’arterite a cellule giganti. Agisce bloccando l’interleuchina-6, una proteina che contribuisce all’infiammazione. Tocilizumab può essere utilizzato in combinazione con i corticosteroidi o come alternativa nei pazienti che non tollerano i corticosteroidi o che presentano una malattia recidivante.
Altri trattamenti:
- Aspirina a basso dosaggio: Può essere prescritta per ridurre il rischio di ictus e altre complicanze cardiovascolari.
- Farmaci immunosoppressori: In alcuni casi, possono essere utilizzati farmaci immunosoppressori come il metotrexato o l’azatioprina per ridurre la necessità di corticosteroidi a lungo termine.
- Terapia fisica e occupazionale: Può essere utile per migliorare la forza muscolare, la flessibilità e la funzionalità nelle persone che hanno subito complicanze come la perdita della vista o la debolezza muscolare.