ANEMIE APLASTICHE ACQUISITE

MALATTIE DEL SANGUE E DEGLI ORGANI EMATOPOIETICI

NOTE INFORMATIVE
  

L’anemia aplastica acquisita (AAA) è una malattia ematologica rara e grave, caratterizzata da un’insufficienza del midollo osseo nella produzione di nuove cellule del sangue.

Questa condizione porta a una riduzione di tutte e tre le linee cellulari ematiche: globuli rossi (eritrociti), globuli bianchi (leucociti) e piastrine (trombociti), una condizione nota come pancitopenia.

Epidemiologia

L’AAA è una malattia rara, con un’incidenza di circa 2-3 casi per milione di persone all’anno nei paesi occidentali. Si presenta in tutte le fasce d’età, con picchi di incidenza nell’adolescenza e nella terza età.

Eziopatogenesi

Nella maggior parte dei casi, l’AAA è considerata una malattia autoimmune, in cui il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule staminali del midollo osseo responsabili della produzione delle cellule del sangue. Le cause scatenanti di questa reazione autoimmune sono spesso sconosciute (idiopatiche), ma in alcuni casi possono essere identificati fattori quali:

  • Esposizione a sostanze chimiche: benzene, insetticidi, alcuni farmaci (chemioterapia, antibiotici, antiinfiammatori)
  • Infezioni virali: epatite, virus di Epstein-Barr, citomegalovirus
  • Radiazioni ionizzanti
  • Malattie autoimmuni: lupus eritematoso sistemico
  • Predisposizione genetica: anemia di Fanconi, discheratosi congenita

Manifestazioni cliniche

I sintomi dell’AAA sono correlati alla pancitopenia e possono variare da lievi a gravi:

  • Anemia: pallore, stanchezza, debolezza, dispnea da sforzo, tachicardia
  • Neutropenia: febbre, infezioni ricorrenti (polmoniti, sepsi)
  • Trombocitopenia: sanguinamento gengivale, epistassi, petecchie, ecchimosi, emorragie (gastrointestinali, cerebrali)

Diagnosi

La diagnosi di AAA si basa su:

  • Esame emocromocitometrico: evidenzia pancitopenia
  • Aspirato midollare e biopsia osteomidollare: mostrano un midollo osseo ipocellulare (con riduzione delle cellule ematopoietiche) e assenza di infiltrazione neoplastica
  • Esami di laboratorio: per escludere altre cause di pancitopenia (carenze vitaminiche, malattie autoimmuni, infezioni)
  • Test genetici: per identificare eventuali predisposizioni genetiche (anemia di Fanconi)

Prognosi

La prognosi dell’AAA è variabile e dipende da diversi fattori, tra cui la gravità della malattia, l’età del paziente, la risposta al trattamento e la presenza di complicanze. Il TSE offre la migliore possibilità di guarigione, ma anche la terapia immunosoppressiva può indurre una remissione a lungo termine in molti pazienti.

Per trovare i collegamenti con la Struttura Ospedaliera di tuo interesse, cercala nella sezione STRUTTURE OSPEDALIERE (<< cliccando)

NOME PRESIDIO

CITTÁ

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

Ancona (AN)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Aosta (AO)

Azienda Ospedaliera S.G. Moscati

Avellino (AV)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari

Bari (BA)

Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo

Benevento (BN)

ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII

Bergamo (BG)

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna

Bologna (BO)

Ospedale Centrale di Bolzano

Bolzano (BZ)

Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia

Brescia (BS)

Ospedale di Busto Arsizio

Busto Arsizio (VA)

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione (ARNAS) Garibaldi – Nesima

Catania (CT)

Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”

Catania (CT)

Azienda Ospedaliera di Catanzaro Pugliese Ciaccio

Catanzaro (CZ)

ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata

Chieti (CH)

Ospedale Valduce di Como

Como (CO)

Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA”

Cosenza (CS)

Ospedale di Cremona

Cremona (CR)

Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara – “Arcispedale S.Anna”

Ferrara (FE)

Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer

Firenze (FI)

Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS

Genova (GE)

Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Genova (GE)

ASL 1 – Ospedale di Imperia

Imperia (IM)

ASST Ovest Milanese – Ospedale di Legnano

Legnano (MI)

Azienda Ospedaliera Papardo

Messina (ME)

Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”

Messina (ME)

Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Milano (MI)

IRCCS Istituto Europeo di Oncologia di Milano

Milano (MI)

IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Milano (MI)

Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda

Milano (MI)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena

Modena (MO)

ASST Monza – Ospedale San Gerardo

Monza (MB)

AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”

Napoli (NA)

ASSL Nuoro – Ospedale “San Francesco” di Nuoro

Nuoro (NU)

ASSL Olbia – Ospedale Giovanni Paolo II

Olbia (SS)

Azienda Ospedale Università di Padova

Padova (PD)

ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello

Palermo (PA)

Casa di cura “La Maddalena” di Palermo

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore

Parma (PR)

Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia

Pavia (PV)

Azienda Ospedaliera di Perugia

Perugia (PG)

ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo

Pescara (PE)

Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto

Piacenza (PC)

Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa

Pisa (PI)

ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone

Pordenone (PN)

Azienda USL di Romagna – Ospedale di Ravenna

Ravenna (RA)

Grande Ospedale Metropolitano – Ospedali Riuniti di Reggio Calabria

Reggio di Calabria (RC)

ASL RM 2 – “Ospedale S. Eugenio” e “Ospedale CTO Andrea Alesini”

Roma (RM)

Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini

Roma (RM)

Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I”

Roma (RM)

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore

Roma (RM)

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Roma (RM)

Policlinico Tor Vergata

Roma (RM)

U.L.S.S. 18 Rovigo – Ospedale “Santa Maria della Misericordia”

Rovigo (RO)

IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano

Rozzano (MI)

Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona”

Salerno (SA)

I.R.C.C.S. “Casa Sollievo della Sofferenza” – San Giovanni Rotondo

San Giovanni Rotondo (FG)

Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari

Sassari (SS)

ASL 2 – Ospedale San Paolo

Savona (SV)

Presidio Ospedaliero Centrale “SS. Annunziata” – Taranto

Taranto (TA)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Torino (TO)

Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento

Trento (TN)

U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso

Treviso (TV)

Pia Fondazione di Culto e Religione “Cardinale Giovanni Panico” – Azienda Ospedaliera

Tricase (LE)

Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina

Trieste (TS)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

Trieste (TS)

Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”

Udine (UD)

Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese

Varese (VA)

Azienda U.L.S.S. 3 Serenissima -Mestre

Venezia (VE)

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Verona (VR)

U.L.S.S. 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza

Vicenza (VI)

Sì, esistono farmaci specifici e terapie coadiuvanti per le anemie aplastiche acquisite. La scelta del trattamento dipende da diversi fattori, tra cui la gravità della malattia, l’età del paziente e la disponibilità di un donatore di midollo osseo compatibile.

Terapie principali:

  • Trapianto di cellule staminali ematopoietiche (CSE):
    • È il trattamento di prima scelta per i pazienti giovani con anemia aplastica grave e con un donatore compatibile.
    • Consiste nella sostituzione delle cellule staminali del midollo osseo malato con cellule staminali sane da un donatore.
    • Offre la possibilità di guarigione definitiva, ma comporta rischi di complicanze come rigetto e malattia del trapianto contro l’ospite (GvHD).
  • Terapia immunosoppressiva:
    • Utilizzata per i pazienti che non sono candidabili al trapianto o che non rispondono al trapianto.
    • Si basa sull’uso di farmaci che sopprimono il sistema immunitario, come la ciclosporina A, la globulina antitimocita (ATG) e gli steroidi.
    • Può indurre una remissione della malattia, ma non è curativa e può avere effetti collaterali.

Terapie coadiuvanti:

  • Trasfusioni di sangue:
    • Per correggere l’anemia e la trombocitopenia.
  • Fattori di crescita ematopoietici:
    • Per stimolare la produzione di cellule del sangue.
  • Antibiotici e antivirali:
    • Per prevenire e trattare le infezioni.
  • Terapia di supporto:
    • Include misure per gestire i sintomi e prevenire le complicanze, come riposo, dieta adeguata, igiene orale scrupolosa e prevenzione delle emorragie.

Farmaci specifici:

  • Ciclosporina A: Immunosoppressore che inibisce l’attivazione dei linfociti T.
  • Globulina antitimocita (ATG): Anticorpi che distruggono i linfociti T.
  • Steroidi: Farmaci antinfiammatori che sopprimono il sistema immunitario.
  • Eltrombopag: Agonista del recettore della trombopoietina, che stimola la produzione di piastrine.
  • Agenzi stimolanti l’eritropoiesi (ESA): Come l’epoetina alfa, stimolano la produzione di globuli rossi.