ANEMIA DI BLACKFAN-DIAMOND

MALATTIE DEL SANGUE E DEGLI ORGANI EMATOPOIETICI

NOTE INFORMATIVE
  

L’anemia di Blackfan-Diamond (DBA) è una malattia rara del sangue caratterizzata da una ridotta produzione di globuli rossi da parte del midollo osseo.

Questa condizione, nota anche come eritroblastopenia congenita, si manifesta in genere durante il primo anno di vita e può portare a una serie di complicazioni, tra cui affaticamento, debolezza, pallore e ritardo nella crescita.

Cause:

La DBA è causata da mutazioni genetiche che colpiscono i geni responsabili della produzione di ribosomi, le strutture cellulari che sintetizzano le proteine. Queste mutazioni interferiscono con la normale produzione di globuli rossi, portando all’anemia. Nella maggior parte dei casi, la DBA è causata da nuove mutazioni genetiche, senza una storia familiare della malattia. Tuttavia, in circa il 25% dei casi, la DBA è ereditaria e si trasmette con un modello autosomico dominante.

Sintomi:

I sintomi della DBA possono variare da persona a persona, ma i più comuni includono:

  • Anemia: pallore, affaticamento, debolezza, mancanza di respiro
  • Ritardo nella crescita: bassa statura, difficoltà nell’aumento di peso
  • Malformazioni congenite: anomalie fisiche, in particolare a livello di testa, viso, collo, mani e pollici
  • Problemi cardiaci: difetti cardiaci congeniti
  • Predisposizione a tumori: aumento del rischio di sviluppare leucemia e altri tumori

Diagnosi:

La diagnosi di DBA si basa su una serie di esami, tra cui:

  • Esame emocromocitometrico completo: per valutare il numero di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine
  • Striscio di sangue periferico: per osservare la forma e le dimensioni dei globuli rossi
  • Aspirato midollare e biopsia: per analizzare il midollo osseo e la produzione di cellule del sangue
  • Test genetici: per identificare le mutazioni genetiche responsabili della DBA

Prognosi:

La prognosi per i pazienti con DBA è variabile e dipende da diversi fattori, tra cui la gravità dell’anemia, la risposta al trattamento e la presenza di altre complicazioni. Con un trattamento adeguato, molti pazienti possono condurre una vita normale, anche se potrebbero necessitare di cure mediche continue e monitoraggio a lungo termine.

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NOME PRESIDIO

CITTÁ

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

Ancona (AN)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Aosta (AO)

Azienda Usl Toscana Sud-Est – Arezzo

Arezzo (AR)

Azienda Ospedaliera S.G. Moscati

Avellino (AV)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari

Bari (BA)

Ospedale “Di Venere” – Carbonara di Bari

Bari (BA)

Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo

Benevento (BN)

ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII

Bergamo (BG)

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna

Bologna (BO)

Ospedale Centrale di Bolzano

Bolzano (BZ)

Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia

Brescia (BS)

Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi

Brindisi (BR)

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

Cagliari (CA)

ASSL Carbonia – Presidio Ospedaliero Sirai

Carbonia (SU)

Presidio Ospedaliero “Francesco Ferrari” – Casarano (LE)

Casarano (LE)

Azienda Ospedaliera di Caserta “Sant’Anna e San Sebastiano”

Caserta (CE)

Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”

Catania (CT)

Azienda USL di Cesena – “Ospedale M. Bufalini”

Cesena (FC)

ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata

Chieti (CH)

Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA”

Cosenza (CS)

Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara – “Arcispedale S.Anna”

Ferrara (FE)

Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze

Firenze (FI)

Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer

Firenze (FI)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti” – Foggia

Foggia (FG)

Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” Gallipoli

Gallipoli (LE)

Ente Ospedaliero Ospedali Galliera

Genova (GE)

Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS

Genova (GE)

Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Genova (GE)

ASL 5 – Presidio Ospedaliero del Levante Ligure – “Ospedale S.Andrea”

La Spezia (SP)

ASSL Lanusei – Ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei

Lanusei (NU)

Ospedale “Vito Fazzi” – Lecce

Lecce (LE)

ASST Lecco – Presidio Ospedaliero “Alessandro Manzoni”

Lecco (LC)

ASST Ovest Milanese – Ospedale di Legnano

Legnano (MI)

Presidio Ospedaliero Orientale – Manduria (Taranto)

Manduria (TA)

ASST Mantova – Presidio Ospedaliero di Mantova

Mantova (MN)

Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Milano (MI)

IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Milano (MI)

Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda

Milano (MI)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena

Modena (MO)

ASST Monza – Ospedale San Gerardo

Monza (MB)

AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”

Napoli (NA)

ASSL Nuoro – Ospedale “San Francesco” di Nuoro

Nuoro (NU)

ASSL Olbia – Ospedale Giovanni Paolo II

Olbia (SS)

ASSL Oristano – Ospedale San Marino di Oristano

Oristano (OR)

Azienda Ospedale Università di Padova

Padova (PD)

ARNAS Civico – Di Cristina Benfratelli

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore

Parma (PR)

Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia

Pavia (PV)

Azienda Ospedaliera di Perugia

Perugia (PG)

ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo

Pescara (PE)

Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto

Piacenza (PC)

Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa

Pisa (PI)

Fondazione CNR Regione Toscana Gabriele Monasterio – Stabilimento di Pisa

Pisa (PI)

ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone

Pordenone (PN)

Azienda USL di Romagna – Ospedale di Ravenna

Ravenna (RA)

Grande Ospedale Metropolitano – Ospedali Riuniti di Reggio Calabria

Reggio di Calabria (RC)

Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova”

Reggio nell’Emilia (RE)

Azienda USL di Rimini – Ospedale Infermi

Rimini (RN)

ASL RM 1 – Azienda Ospedaliero – Universitaria Sant’Andrea

Roma (RM)

ASL RM 2 – “Ospedale S. Eugenio” e “Ospedale CTO Andrea Alesini”

Roma (RM)

Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini

Roma (RM)

Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I”

Roma (RM)

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore

Roma (RM)

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Roma (RM)

U.L.S.S. 18 Rovigo – Ospedale “Santa Maria della Misericordia”

Rovigo (RO)

Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona”

Salerno (SA)

I.R.C.C.S. “Casa Sollievo della Sofferenza” – San Giovanni Rotondo

San Giovanni Rotondo (FG)

ASL Medio Campidano

Sanluri (SU)

Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari

Sassari (SS)

Azienda Ospedaliera Universitaria Siena

Siena (SI)

Presidio Ospedaliero Centrale “SS. Annunziata” – Taranto

Taranto (TA)

Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni

Terni (TR)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Torino (TO)

Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento

Trento (TN)

U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso

Treviso (TV)

Pia Fondazione di Culto e Religione “Cardinale Giovanni Panico” – Azienda Ospedaliera

Tricase (LE)

Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina

Trieste (TS)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

Trieste (TS)

Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”

Udine (UD)

ASST Sette Laghi – Ospedale “Filippo Del Ponte” di Varese

Varese (VA)

Azienda U.L.S.S. 3 Serenissima -Mestre

Venezia (VE)

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Verona (VR)

U.L.S.S. 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza

Vicenza (VI)

Purtroppo, non esiste una cura definitiva, ma diverse terapie possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Farmaci specifici:

  • Corticosteroidi: Sono il trattamento di prima linea per la DBA. Aiutano a stimolare la produzione di globuli rossi nel midollo osseo. Tuttavia, non tutti i pazienti rispondono ai corticosteroidi e gli effetti collaterali a lungo termine possono essere significativi.
  • Trapianto di cellule staminali ematopoietiche: È l’unica terapia potenzialmente curativa per la DBA. Il trapianto può provenire da un donatore compatibile (familiare o non familiare). Tuttavia, comporta rischi significativi, come rigetto e infezioni.

Terapie coadiuvanti:

  • Trasfusioni di sangue: Sono spesso necessarie per i pazienti che non rispondono ai corticosteroidi o in attesa di trapianto. Aiutano a mantenere livelli adeguati di emoglobina.
  • Chelazione del ferro: Le trasfusioni ripetute possono causare un accumulo di ferro nell’organismo, che può danneggiare gli organi. La chelazione del ferro aiuta a rimuovere il ferro in eccesso.
  • Terapia di supporto: Può includere:
    • Acido folico e vitamina B12: Integratori per supportare la produzione di globuli rossi.
    • Eritropoietina: Ormone che stimola la produzione di globuli rossi (può essere efficace in alcuni pazienti).
    • Antibiotici: Per prevenire o trattare le infezioni, a cui i pazienti con DBA sono più suscettibili.
    • Monitoraggio regolare: Visite mediche periodiche, esami del sangue e altri test per monitorare la malattia e la risposta alle terapie.