AMARTOMATOSI MULTIPLA

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

L’Amartomatosi Multiple (AM) è una rara malattia genetica caratterizzata dallo sviluppo di amartomi, ovvero tumori benigni composti da una crescita disorganizzata di tessuti normali, in più organi del corpo.

Questi amartomi possono manifestarsi in diverse aree, tra cui:

  • Cervello: causando epilessia, disabilità intellettiva e disturbi comportamentali.
  • Pelle: con la presenza di macchie caffelatte, angiofibromi facciali e fibromi ungueali.
  • Cuore: con la formazione di rabdomiomi, che possono ostruire il flusso sanguigno.
  • Reni: sviluppando angiomiolipomi, che possono causare sanguinamento o insufficienza renale.
  • Polmoni: con la presenza di linfangioleiomiomatosi (LAM), una malattia cistica che colpisce principalmente le donne.

Cause Genetiche:

L’AM è causata da mutazioni in due geni principali:

  • TSC1: situato sul cromosoma 9, codifica per la proteina hamartina.
  • TSC2: situato sul cromosoma 16, codifica per la proteina tuberina.

Queste proteine agiscono insieme per regolare la crescita e la proliferazione cellulare. Le mutazioni in questi geni portano ad una disregolazione di queste funzioni, con conseguente formazione di amartomi. L’AM è ereditata con un pattern autosomico dominante, il che significa che una sola copia del gene mutato è sufficiente per causare la malattia. Tuttavia, circa due terzi dei casi sono dovuti a nuove mutazioni spontanee.

Sintomi:

I sintomi dell’AM variano ampiamente a seconda degli organi coinvolti e delle dimensioni e localizzazione degli amartomi. Alcuni dei sintomi più comuni includono:

  • Convulsioni
  • Ritardo dello sviluppo
  • Disabilità intellettiva
  • Problemi comportamentali
  • Macchie cutanee
  • Problemi cardiaci
  • Problemi renali
  • Problemi polmonari

Diagnosi:

La diagnosi di AM si basa sulla presenza di segni e sintomi clinici, insieme a esami di imaging come la risonanza magnetica (RM) del cervello, l’ecografia renale e la tomografia computerizzata (TC) del torace. La conferma diagnostica avviene tramite test genetici per identificare le mutazioni nei geni TSC1 e TSC2.

Prognosi:

La prognosi per le persone con AM varia a seconda della gravità dei sintomi e degli organi coinvolti. Molte persone con AM possono vivere una vita normale con un trattamento adeguato. Tuttavia, alcune complicanze, come l’insufficienza renale o i problemi cardiaci, possono essere gravi e richiedere un trattamento intensivo.

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NOME PRESIDIO

CITTÁ

Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

Ancona (AN)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Aosta (AO)

Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari

Bari (BA)

U.L.S.S. 7 Pedemontana – Ospedale di Bassano del Grappa

Bassano del Grappa (VI)

Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo

Benevento (BN)

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna

Bologna (BO)

Aziende AUSL di Bologna

Bologna (BO)

Ospedale Centrale di Bolzano

Bolzano (BZ)

Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia

Brescia (BS)

ASSL Cagliari – Ospedale Binaghi

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari

Cagliari (CA)

Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”

Catania (CT)

Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto

Catanzaro (CZ)

ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata

Chieti (CH)

Polo Regionale IRCCS “E. Medea” – Conegliano

Conegliano (TV)

Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA”

Cosenza (CS)

Ospedale di Cremona

Cremona (CR)

Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze

Firenze (FI)

Azienda USL Toscana Centro – Azienda USL 11 – Firenze

Firenze (FI)

Ente Ospedaliero Ospedali Galliera

Genova (GE)

Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS

Genova (GE)

Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Genova (GE)

ASL 1 – Ospedale di Imperia

Imperia (IM)

ASL 5 – Presidio Ospedaliero del Levante Ligure – “Ospedale S.Andrea”

La Spezia (SP)

Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”

Messina (ME)

Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano

Milano (MI)

IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Milano (MI)

Ospedale Fatebenefratelli e oftalmico di Milano – ASST Fatebenefratelli-Sacco

Milano (MI)

Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo

Milano (MI)

Ospedale San Giuseppe di Milano

Milano (MI)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena

Modena (MO)

ASST Monza – Ospedale San Gerardo

Monza (MB)

AOU  Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli”

Napoli (NA)

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon”

Napoli (NA)

Istituto Nazionale Tumori IRCCS – Fondazione Pascale

Napoli (NA)

Azienda Ospedale Università di Padova

Padova (PD)

I.R.C.C.S. – Istituto Oncologico Veneto

Padova (PD)

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello

Palermo (PA)

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore

Parma (PR)

Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia

Pavia (PV)

IRCCS Istituto Neurologico Nazionale a Carattere Scientifico “Fondazione Mondino” di Pavia

Pavia (PV)

Azienda Ospedaliera di Perugia

Perugia (PG)

Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto

Piacenza (PC)

Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa

Pisa (PI)

Grande Ospedale Metropolitano – Ospedali Riuniti di Reggio Calabria

Reggio di Calabria (RC)

Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova”

Reggio nell’Emilia (RE)

Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini

Roma (RM)

Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I”

Roma (RM)

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore

Roma (RM)

IRCCS – Istituto Dermopatico Dell’Immacolata

Roma (RM)

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Roma (RM)

ASST Lariana – Ospedale Sant’Anna

San Fermo della Battaglia (CO)

I.R.C.C.S. “Casa Sollievo della Sofferenza” – San Giovanni Rotondo

San Giovanni Rotondo (FG)

Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari

Sassari (SS)

Azienda Ospedaliera Universitaria Siena

Siena (SI)

Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni

Terni (TR)

Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta

Torino (TO)

Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento

Trento (TN)

U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso

Treviso (TV)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

Trieste (TS)

Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia”

Udine (UD)

Azienda U.L.S.S. 3 Serenissima -Mestre

Venezia (VE)

U.L.S.S. 3 Serenissima – I.R.C.C.S. Fondazione Ospedale San Camillo – Venezia Lido

Venezia (VE)

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Verona (VR)

U.L.S.S. 9 Scaligera – Ospedale Polo Riabilitativo Provinciale

Verona (VR)

U.L.S.S. 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza

Vicenza (VI)

Al momento, non esistono farmaci specifici per curare l’amartomatosi multipla, un gruppo di malattie rare causate da mutazioni nel gene PTEN.

La ricerca scientifica sta facendo progressi nella comprensione di queste patologie e nello sviluppo di possibili terapie, ma al momento la gestione clinica si concentra sulla prevenzione e il trattamento delle manifestazioni specifiche di ogni sindrome.

Cosa si può fare attualmente?

  • Sorveglianza: monitoraggio regolare per individuare precocemente eventuali tumori o altre complicanze.
  • Trattamento sintomatico: gestione dei sintomi specifici di ogni sindrome, come ad esempio:
    • Sindrome di Cowden: rimozione chirurgica di tumori benigni o maligni, terapia ormonale per i problemi tiroidei.
    • Sclerosi tuberosa: farmaci antiepilettici per le crisi epilettiche, riabilitazione per i deficit cognitivi.
  • Terapie mirate: in alcuni casi, possono essere utilizzate terapie mirate a specifiche vie molecolari alterate nelle amartomatosi multiple, come ad esempio gli inibitori di mTOR.
  • Sperimentazioni cliniche: è importante informarsi sulla possibilità di partecipare a sperimentazioni cliniche per testare nuovi farmaci o terapie.