NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
L’adrenoleucodistrofia neonatale (NALD) è una malattia genetica rara che colpisce il sistema nervoso, causando gravi problemi di sviluppo e neurologici.
Fa parte dello spettro dei disturbi della biogenesi dei perossisomi (PBD), un gruppo di condizioni caratterizzate da disfunzioni dei perossisomi, organelli cellulari essenziali per diverse funzioni metaboliche.
Epidemiologia
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- Incidenza: La NALD è una malattia molto rara, con un’incidenza stimata di circa 1 su 50.000 nati vivi.
- Distribuzione per sesso: La NALD colpisce maschi e femmine in egual misura.
- Età di insorgenza: I sintomi della NALD si manifestano tipicamente nel periodo neonatale o nella prima infanzia.
Eziologia e Genetica
La NALD è causata da mutazioni in uno dei 13 geni PEX, che codificano per proteine coinvolte nella biogenesi dei perossisomi. Queste mutazioni portano a un difetto nella formazione o nella funzione dei perossisomi, con conseguente accumulo di acidi grassi a catena molto lunga (VLCFA) e altre sostanze tossiche nel cervello e in altri tessuti. La NALD è ereditata con modalità autosomica recessiva, il che significa che un bambino deve ereditare due copie del gene mutato (una da ciascun genitore) per sviluppare la malattia.
Patogenesi
L’accumulo di VLCFA e altre sostanze tossiche nel cervello causa demielinizzazione, ovvero la distruzione della mielina, la guaina protettiva che circonda le fibre nervose. Questo processo interferisce con la trasmissione degli impulsi nervosi, causando una vasta gamma di sintomi neurologici.
Manifestazioni Cliniche
Le manifestazioni cliniche della NALD sono variabili e possono includere:
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- Ipotonia: Diminuzione del tono muscolare.
- Leucodistrofia: Anomalie nella sostanza bianca del cervello, visibili alla risonanza magnetica (RM).
- Deficit visivi: Riduzione dell’acuità visiva o cecità.
- Sordità neurosensoriale: Perdita dell’udito causata da danni all’orecchio interno o al nervo acustico.
- Disfunzione epatica: Problemi al fegato, come ittero e coagulopatia.
- Insufficienza surrenalica: Incapacità delle ghiandole surrenali di produrre sufficienti ormoni.
- Calcoli di ossalato di calcio: Formazione di calcoli renali.
- Convulsioni: Episodi di attività elettrica anomala nel cervello.
- Ritardo dello sviluppo: Difficoltà nell’acquisizione di abilità motorie, cognitive e linguistiche.
- Disabilità intellettiva: Compromissione delle funzioni cognitive.
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Procedimenti Diagnostici
La diagnosi di NALD si basa su una combinazione di:
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- Esame obiettivo: Valutazione dei sintomi e dei segni clinici.
- Esami di laboratorio: Analisi del sangue e delle urine per misurare i livelli di VLCFA e altre sostanze.
- Studi di imaging: RM del cervello per evidenziare le anomalie della sostanza bianca.
- Test genetici: Analisi del DNA per identificare mutazioni nei geni PEX.
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Prognosi
La NALD è una malattia grave con una prognosi generalmente sfavorevole. La maggior parte dei bambini affetti muore entro i primi anni di vita. Tuttavia, la gravità dei sintomi e la progressione della malattia possono variare da caso a caso. Alcuni bambini possono sopravvivere fino all’adolescenza o all’età adulta, ma con gravi disabilità.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
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FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Purtroppo, ad oggi, non esiste una cura specifica per la NALD. La gestione della malattia si concentra sul trattamento dei sintomi e sul miglioramento della qualità di vita del paziente.
Farmaci specifici
Non esistono farmaci specifici per la NALD. Tuttavia, alcuni farmaci possono essere utilizzati per gestire i sintomi e le complicanze associate alla malattia:
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- Acido docosaesaenoico (DHA): un acido grasso omega-3 che può aiutare a migliorare la funzione neurologica.
- Acido coleico: può contribuire a ridurre l’accumulo di acidi grassi a catena molto lunga (VLCFA) nel cervello.
- Farmaci antiepilettici: per controllare le convulsioni, se presenti.
- Farmaci per gestire i problemi epatici e renali: se si sviluppano complicanze a questi organi.
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È importante sottolineare che l’efficacia di questi farmaci nella NALD non è stata ancora completamente stabilita.
Altri trattamenti
Oltre ai farmaci, altri trattamenti possono essere utili per la gestione della NALD:
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- Fisioterapia: per migliorare la forza muscolare, la coordinazione e la mobilità.
- Logopedia: per aiutare con i problemi di linguaggio e comunicazione.
- Terapia occupazionale: per sviluppare le abilità di vita quotidiana.
- Supporto nutrizionale: per garantire un adeguato apporto calorico e nutrizionale, in particolare se il bambino ha difficoltà di alimentazione.
- Trapianto di fegato: in alcuni casi, il trapianto di fegato può aiutare a migliorare la funzione epatica e ridurre l’accumulo di VLCFA. Tuttavia, non è una cura definitiva e comporta rischi significativi.
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Gestione della malattia
La gestione della NALD richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui:
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- Neurologo: per la diagnosi e il monitoraggio della malattia.
- Genetista: per la consulenza genetica e il supporto alla famiglia.
- Gastroenterologo: per la gestione dei problemi epatici.
- Nefrologo: per la gestione dei problemi renali.
- Fisioterapista, logopedista e terapista occupazionale: per il supporto riabilitativo.
- Dietista: per la gestione dell’alimentazione.
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