ABETALIPOPROTEINEMIA

MALATTIE DEL METABOLISMO

NOTE INFORMATIVE
  

 


L’abetalipoproteinemia, nota anche come sindrome di Bassen-Kornzweig, è una malattia genetica rara caratterizzata da un difetto nella produzione di lipoproteine, molecole che trasportano grassi (lipidi) e colesterolo nel sangue.

Questo difetto impedisce al corpo di assorbire i grassi alimentari, il colesterolo e alcune vitamine liposolubili (A, D, E e K) dall’intestino. Di conseguenza, le persone affette da questa condizione presentano una serie di sintomi e complicazioni, tra cui:

Sintomi principali:
  • –  Diarrea cronica: Sintomo più comune, spesso presente fin dalla nascita o dalla prima infanzia. Le feci sono tipicamente grasse, abbondanti e maleodoranti.
  • –  Fecaloma: Accumulo di feci indurite nel colon che può causare dolore addominale, stitichezza e ostruzione intestinale.
  • –  Steatorrea: Feci grasse e untuose a causa dell’eccesso di grassi non digeriti.
  • –  Crescita stentata: I bambini con abetalipoproteinemia possono avere un ritardo della crescita e dello sviluppo.
  • –  Problemi neurologici: La carenza di vitamine liposolubili può causare problemi neurologici come difficoltà di coordinazione, tremore, debolezza muscolare, degenerazione retinica e perdita della vista notturna.
  • –  Anemia: La carenza di vitamina E può portare ad anemia emolitica, una condizione che distrugge i globuli rossi.
  • –  Problemi immunitari: La carenza di vitamina A può indebolire il sistema immunitario, aumentando la suscettibilità alle infezioni.
Complicazioni:
  • –  Malattie cardiovascolari: L’abetalipoproteinemia è associata ad un aumentato rischio di sviluppare malattie cardiovascolari in giovane età, a causa dei bassi livelli di colesterolo HDL (“buono”).
  • –  Problemi epatici: L’accumulo di grassi nel fegato può causare steatosi epatica (fegato grasso) e, in casi gravi, cirrosi epatica.
  • –  Problemi ossei: La carenza di vitamina D può portare a rachitismo, una malattia che causa l’indebolimento e la deformazione delle ossa.
Diagnosi:

La diagnosi di abetalipoproteinemia si basa su una combinazione di:

  • –  Anamnesi e visita medica: Il medico valuterà i sintomi, la storia medica e familiare del paziente.
  • –  Esami del sangue: I livelli di lipoproteine, colesterolo e vitamine liposolubili nel sangue sono generalmente bassi nelle persone con abetalipoproteinemia.
  • –  Analisi genetica: Un test genetico può confermare la diagnosi identificando la mutazione genetica responsabile della malattia.
Trattamento:

Non esiste una cura definitiva per l’abetalipoproteinemia, ma il trattamento mira ad alleviare i sintomi e prevenire le complicazioni. Le principali strategie terapeutiche includono:

  • –  Supplementazione vitaminica: Integrare le vitamine liposolubili carenti (A, D, E e K) per via orale o iniettiva.
  • –  Dieta a basso contenuto di grassi: Una dieta povera di grassi e ricca di carboidrati e proteine può aiutare a ridurre la diarrea e migliorare l’assorbimento dei nutrienti.
  • –  Enzimi pancreatici: L’assunzione di enzimi pancreatici può migliorare la digestione dei grassi e ridurre la steatorrea.
  • –  Farmaci per abbassare il colesterolo: In alcuni casi, possono essere utilizzati farmaci per abbassare i trigliceridi e il colesterolo LDL (“cattivo”).
  • –  Trapianto di fegato: Nei casi gravi con insufficienza epatica, un trapianto di fegato può essere un’opzione salvavita.
Prognosi:

L’aspettativa di vita delle persone con abetalipoproteinemia è variabile e dipende dalla gravità della malattia e dall’efficacia del trattamento. Con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, la maggior parte delle persone con questa condizione può vivere una vita sana e produttiva.

NOME PRESIDIO CITTÁ
ASL 1 L’Aquila – Ospedale regionale San Salvatore L’Aquila (AQ)
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata Chieti (CH)
ASL 3 – Ospedale Civile Spirito Santo Pescara (PE)
ASL RM 1 – Azienda Ospedaliero – Universitaria Sant’Andrea Roma (RM)
ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone Pordenone (PN)
ASST Monza – Ospedale San Gerardo Monza (MB)
ASST Nord Milano – Ospedale “Edoardo Bassini” di Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo (MI)
ASST Papa Giovanni XXIII – Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo (BG)
AUSL Modena – Ospedale S.Agostino Estense di Baggiovara Modena (MO)
Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova” Reggio nell’Emilia (RE)
Azienda Ospedale Università di Padova Padova (PD)
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo Benevento (BN)
Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni Terni (TR)
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” Napoli (NA)
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Verona (VR)
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer Firenze (FI)
Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona” Salerno (SA)
Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara – “Arcispedale S.Anna” Ferrara (FE)
Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA” Cosenza (CS)
Azienda Ospedaliera di Perugia Perugia (PG)
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” Napoli (NA)
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari Bari (BA)
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” Catania (CT)
Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I” Roma (RM)
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna Bologna (BO)
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Modena (MO)
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore Parma (PR)
Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina Trieste (TS)
Azienda USL di Forlì – Ospedale G.B. Morgagni – L. Pierantoni Forlì (FC)
Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto Piacenza (PC)
Aziende AUSL di Bologna Bologna (BO)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta Torino (TO)
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta Aosta (AO)
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano Milano (MI)
Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano Milano (MI)
Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia Pavia (PV)
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore Roma (RM)
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo Trieste (TS)
Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS Genova (GE)
Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” Gallipoli Gallipoli (LE)
Ospedale Centrale di Bolzano Bolzano (BZ)
Ospedale Niguarda di Milano – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda Milano (MI)
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS Roma (RM)
Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Genova (GE)
Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo Milano (MI)
Policlinico Tor Vergata Roma (RM)
Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi Brindisi (BR)
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento Trento (TN)
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” Udine (UD)
Presidio di Francavilla Fontana – Ceglie Messapica Francavilla Fontana (BR)
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia Brescia (BS)
U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso Treviso (TV)
U.L.S.S. 6 – Euganea Padova (PD)

(www.malattierare.gov.it)