L’Assicurazione Sanitaria
L’assicurazione sanitaria é una polizza che copre le spese non sostenute dal sistema sanitario nazionale in caso di malattia o infortunio. È una copertura facoltativa, scelta in tutti quei casi in cui si preferisce avere un’alternativa rispetto al Servizio Sanitario Nazionale.
Un’assicurazione sanitaria tradizionale copre solitamente queste tipologie di spese:
- i check-up relativi all’indagine su una sospetta malattia;
- gli esami e le cure relative a una malattia;
- gli esami e le cure relativi a un incidente;
- l’acquisto di medicinali e i ricoveri ospedalieri per malattia o incidente;
È necessario tenere a mente che la maggior parte delle polizze prevedono dei limiti di età, che varia a seconda delle compagnie tra i 65 e gli 80 anni.
Per stipulare un’assicurazione medica é necessario compilare un questionario dettagliato sullo stato di salute dell’assicurato, che deve comunicare alla compagnia non solo ogni problema di salute preesistente, ma anche l’insorgere di eventuali patologie durante il periodo di copertura.
Cosa non copre una polizza sanitaria?
Generalmente, le assicurazioni sanitarie non rimborsano:
- le spese relative a cure di problemi medici preesistenti al momento della stipula;
- le spese dovute ad abuso di alcol, droghe e psicofarmaci;
- le spese dentistiche, salvo diversamente specificato;
- le spese per interventi estetici o per le consulenze di un nutrizionista;
- le spese riconducibili ad anticoncezionali e aborti volontari.
Per quanto riguarda invece le categorie che le compagnie assicurative possono scegliere di non assicurare, troviamo i diabetici, coloro che hanno problemi di alcolismo, i malati di AIDS e i tossicodipendenti.
È necessario anche prestare adeguata attenzione ad alcune condizioni presenti nel contratto di polizza. Ad esempio, é importante valutare il massimale, la somma massima che l’impresa é disposta a liquidare in caso di sinistro durante il periodo assicurativo, e la presenza della franchigia, l’importo che viene detratto dalla somma da liquidare o la soglia sotto la quale l’impresa non indennizza.
Da non trascurare anche che questo tipo di polizza potrebbe presentare problemi di mancato rimborso delle spese. La copertura non interviene, ad esempio, quando la malattia é insorta a seguito di una patologia di cui l’assicurato era già a conoscenza e che lui stesso non ha dichiarato prima della stipula del contratto, oppure in caso di comportamenti volontari dell’assicurato a procurarsi un danno.
Assicurazioni sanitarie: le diverse tipologie
Sono presenti una serie di varianti più specifiche, ossia:
- l’assicurazione sanitaria specifica per gli infortuni, che consente di proteggersi da tutte le conseguenze economiche a cui l’assicurato va incontro in caso ad esempio di rottura di un arto, lesioni muscolari o infezioni;
- l’assicurazione per l’assistenza domiciliare, che include visite mediche presso l’abitazione dell’assicurato (nonché la consegna di medicinali) e l’assistenza di un infermiere;
- l’assicurazione per invalidità permanente, che prevede un indennizzo in denaro.
Esistono, inoltre, delle polizze che includono determinate coperture speciali. Tra queste ci sono la tutela legale, in caso di danni dovuti a cure o visite mediche, la copertura di servizi necessari durante i ricoveri o la convalescenza, quali ad esempio la baby sitter, oppure l’indennizzo per i mancati guadagni dell’assicurato per i giorni di malattia (o infortunio).
Assicurazione sanitaria viaggio
È una polizza diventata indispensabile quando si viaggia, perché permette di coprire le spese mediche derivanti da malattia o incidente.
In genere, questo tipo di polizza é utile quando si visitano i Paesi in cui le spese sanitarie sono particolarmente onerose, come ad esempio negli Stati Uniti, in Canada o a Cuba. Tuttavia, quando si stipula la polizza é sempre bene leggere le clausole contrattuali, perché potrebbero essere presenti delle limitazioni di spese.
Le prestazioni comunemente incluse nelle coperture sanitarie viaggio sono:
- l’assistenza medica (a disposizione dell’utente 24 ore su 24);
- il rientro nella propria città di residenza con il mezzo più idoneo;
- il viaggio andata e ritorno per un familiare in caso di ricovero o decesso;
- rientro della salma dell’assicurato in caso di decesso.
Ogni polizza di questo tipo indennizza una cifra massima che varia in base al costo della sanità nel paese di destinazione, ai servizi aggiuntivi richiesti e all’età dell’assicurato.
Come eroga il rimborso l’assicurazione sanitaria?
La modalità con la quale la copertura eroga le spese varia da polizza a polizza e va verificata nelle condizioni contrattuali. Ci sono ad esempio delle assicurazioni che pagano direttamente la struttura sanitaria – soprattutto quando quest’ultima é convenzionata direttamente con la stessa impresa assicurativa – mentre altre prevedono un anticipo delle spese da parte dell’assicurato, che sarà rimborsato in un secondo momento dalla compagnia.
Quanto costa un’assicurazione sanitaria
Il costo di un’assicurazione sanitaria, o premio assicurativo, dipende da molti parametri. Tra questi, troviamo:
- l’età, il sesso, le condizioni di salute preesistenti e l’attività lavorativa dell’assicurato;
- il tipo di copertura richiesta;
- la franchigia e il massimale applicato.
Tendenzialmente, possiamo dire che una polizza sanitaria con un’ampia copertura per una persona anziana sarà più costosa rispetto a una polizza più parziale e stipulata da un quarantenne.