VESCICA NEUROLOGICA

Malattie, Varie altre

NOTE INFORMATIVE
  

La vescica neurologica (o neurogena) è una disfunzione della vescica urinaria causata da danno o malfunzionamento del sistema nervoso che controlla il riempimento e lo svuotamento della vescica.

Questo danno può interessare sia il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale) che il sistema nervoso periferico (nervi che collegano il midollo spinale alla vescica).

La vescica neurologica si manifesta in modi diversi a seconda della localizzazione e della gravità del danno neurologico. In generale, i sintomi possono essere suddivisi in due categorie principali:

1. Sintomi da vescica iperattiva (o spastica):

  • –  Urgenza urinaria: Forte e improvviso bisogno di urinare, spesso accompagnato da dolore o fastidio.
  • –  Frequenza urinaria: Necessità di urinare più spesso del normale, anche piccole quantità di urina.
  • –  Nicturia: Necessità di alzarsi più volte durante la notte per urinare.
  • –  Incontinenza da urgenza: Perdita involontaria di urina a causa dell’incapacità di trattenere lo stimolo minzionale.

2. Sintomi da vescica ipoattiva (o flaccida):

  • –  Ritenzione urinaria: Difficoltà a svuotare completamente la vescica, con conseguente sensazione di incompleto svuotamento e aumento del volume residuo post-minzionale.
  • –  Incontinenza da rigurgito (o da overflow): Perdita involontaria di piccole quantità di urina a causa della vescica eccessivamente piena.
  • –  Gocciolamento post-minzionale: Perdita di piccole quantità di urina dopo aver terminato di urinare.
  • –  Minzione debole o intermittente: Flusso urinario debole o interrotto durante la minzione.

Altri sintomi:

  • –  Infezioni delle vie urinarie: Più frequenti nei pazienti con vescica neurologica a causa del ristagno di urina nella vescica.
  • –  Dolore: Dolore sovrapubico o pelvico, spesso associato a spasmi vescicali.
  • –  Disfunzione erettile: Negli uomini, la vescica neurologica può essere associata a problemi di erezione.

Variabilità dei sintomi:

È importante sottolineare che i sintomi della vescica neurologica possono variare notevolmente da paziente a paziente, a seconda della causa sottostante, della gravità del danno neurologico e delle caratteristiche individuali di ciascun individuo. Alcuni pazienti possono presentare solo uno o pochi sintomi, mentre altri possono manifestare un quadro clinico più complesso.

Importanza della diagnosi:

Una diagnosi accurata e tempestiva della vescica neurologica è fondamentale per identificare la causa sottostante e impostare un trattamento adeguato. Se non trattata, la vescica neurologica può portare a complicanze come infezioni delle vie urinarie ricorrenti, danni renali e riduzione della qualità della vita.

Le cause della vescica neurologica sono molteplici e possono essere suddivise in due categorie principali:

1. Cause a livello del sistema nervoso centrale (SNC):

  • –  Malattie neurodegenerative:
      1. Sclerosi multipla
      2. Morbo di Parkinson
      3. Malattia di Alzheimer
      4. Atrofia multisistemica
  • –  Lesioni cerebrali:
      1. Ictus
      2. Tumori cerebrali
      3. Trauma cranico
      4. Idrocefalo
  • –  Lesioni del midollo spinale:
      1. Trauma spinale
      2. Tumori spinali
      3. Spina bifida
      4. Siringomielia
      5. Mielite trasversa

2. Cause a livello del sistema nervoso periferico (SNP):

  • –  Neuropatie:
      1. Neuropatia diabetica
      2. Neuropatia alcolica
      3. Neuropatia da carenza di vitamina B12
      4. Neuropatia ereditaria
  • –  Compressione dei nervi:
      1. Ernia del disco
      2. Stenosi spinale
      3. Tumori pelvici
  • –  Danni chirurgici:
      1. Interventi chirurgici alla colonna vertebrale o alla pelvi
      2. Prostatectomia radicale

Altre cause:

  • –  Infezioni:
      1. Encefalite
      2. Meningite
      3. Poliomielite
      4. Herpes zoster
  • –  Malattie congenite:
      1. Mielomeningocele
  • –  Farmaci:
      1. Alcuni farmaci possono interferire con la funzione nervosa della vescica

È importante sottolineare che in alcuni casi la causa della vescica neurologica può rimanere sconosciuta (vescica neurologica idiopatica).

È importante sottolineare che la vescica neurologica è una condizione complessa con diverse cause. In alcuni casi, la causa può essere identificata con precisione, mentre in altri casi la causa può essere più sfuggente e richiedere una valutazione medica approfondita.

La diagnosi di vescica neurologica è un processo complesso che richiede una valutazione multidisciplinare, coinvolgendo spesso sia l’urologo che il neurologo. Il percorso diagnostico si articola in diverse fasi:

  1. Anamnesi ed esame obiettivo:
  • –  Anamnesi: Il medico raccoglie informazioni dettagliate sulla storia clinica del paziente, inclusi i sintomi urinari (frequenza, urgenza, incontinenza, difficoltà a svuotare la vescica), eventuali patologie neurologiche pregresse (ictus, sclerosi multipla, diabete) e l’assunzione di farmaci.
  • –  Esame obiettivo: Il medico esegue un esame fisico generale e un esame neurologico per valutare la sensibilità, i riflessi e la forza muscolare degli arti inferiori e della zona perineale. Inoltre, può essere eseguita una palpazione dell’addome per valutare la presenza di una vescica distesa.
  1. Esami di laboratorio:
  • –  Esame delle urine e urinocoltura: Per escludere la presenza di infezioni delle vie urinarie, che possono causare sintomi simili alla vescica neurologica.
  • –  Esami del sangue: Per valutare la funzionalità renale e escludere altre patologie sistemiche.
  1. Esami strumentali:
  • –  Uroflussometria: Misura la velocità e la quantità di flusso urinario durante la minzione.
  • –  Ecografia renale e vescicale: Valuta la morfologia dei reni e della vescica, evidenziando eventuali anomalie strutturali o la presenza di calcoli.
  • –  Studio urodinamico: È l’esame più importante per la diagnosi di vescica neurologica. Consiste nell’inserimento di un catetere vescicale e rettale per misurare le pressioni all’interno della vescica durante il riempimento e lo svuotamento, valutare la capacità vescicale e la sensibilità, e identificare eventuali contrazioni involontarie della vescica.
  1. Esami neurologici:
  • –  Risonanza magnetica (RMN) o tomografia computerizzata (TC) dell’encefalo e del midollo spinale: Per identificare eventuali lesioni o anomalie a livello del sistema nervoso centrale che potrebbero essere responsabili della vescica neurologica.
  • –  Elettromiografia (EMG) e studi della conduzione nervosa: Per valutare la funzionalità dei nervi periferici che controllano la vescica.
  1. Cistoscopia:
  • –  In alcuni casi, può essere necessaria una cistoscopia per visualizzare direttamente l’interno della vescica e escludere altre patologie, come tumori o calcoli.

Le terapie per la vescica neurologica sono molteplici e personalizzate in base alla causa sottostante, alla gravità dei sintomi e alle esigenze del paziente. L’obiettivo principale è migliorare la funzione vescicale, prevenire le complicanze (come infezioni e danni renali) e migliorare la qualità della vita.

Le principali opzioni terapeutiche includono:

1. Terapia conservativa:

  • –  Cambiamenti dello stile di vita:
      1. Programma di minzione regolare: Urinare a intervalli regolari, anche in assenza di stimolo, per evitare il sovradistendersi della vescica.
      2. Doppia minzione: Urinare una seconda volta poco dopo la prima minzione per svuotare ulteriormente la vescica.
      3. Esercizi per il pavimento pelvico (Kegel): Rafforzare i muscoli del pavimento pelvico per migliorare il controllo della vescica.
      4. Dieta e idratazione: Evitare cibi e bevande irritanti (caffeina, alcol, cibi piccanti) e mantenere una buona idratazione.
  • –  Cateterismo intermittente pulito (CIC):
      1. Consiste nell’inserimento di un catetere sterile in vescica attraverso l’uretra per svuotarla regolarmente.
      2. È una tecnica sicura ed efficace per prevenire la ritenzione urinaria e le infezioni.

2. Terapia farmacologica:

  • –  Farmaci antimuscarinici:
      1. Rilassano il muscolo detrusore della vescica, riducendo l’urgenza e la frequenza urinaria.
  • –  Farmaci alfa-bloccanti:
      1. Rilassano il collo vescicale e la muscolatura liscia dell’uretra, facilitando lo svuotamento della vescica.
  • –  Mirabegron:
      1. Agonista dei recettori beta-3 adrenergici, rilassa il muscolo detrusore durante la fase di riempimento della vescica.

3. Terapia iniettiva:

  • –  Tossina botulinica:
      1. Iniettata nel muscolo detrusore, riduce le contrazioni involontarie e migliora la capacità vescicale.

4. Neuromodulazione:

  • –  Stimolazione del nervo tibiale posteriore (PTNS):
      1. Stimolazione elettrica del nervo tibiale posteriore per modulare i riflessi nervosi che controllano la vescica.
  • –  Stimolazione sacrale:
      1. Impianto di un dispositivo che stimola elettricamente i nervi sacrali, che controllano la vescica e gli sfinteri.

5. Chirurgia:

  • –  Aumento della vescica:
      1. Intervento chirurgico per aumentare la capacità della vescica nei casi di vescica iperattiva.
  • –  Diversione urinaria:
      1. Creazione di un nuovo percorso per l’urina, bypassando la vescica, nei casi di grave disfunzione vescicale non responsiva ad altre terapie.