TRANSAMINASI

Laboratorio Analisi

NOTE INFORMATIVE
  

Le transaminasi sono enzimi che catalizzano il trasferimento di un gruppo amminico da un amminoacido a un α-chetoacido.

Sono coinvolte in numerosi processi metabolici, tra cui la sintesi e la degradazione degli amminoacidi.

Nel contesto clinico, le transaminasi più importanti sono:

    • Aspartato aminotransferasi (AST), precedentemente nota come Glutammico-ossalacetico transaminasi (GOT): presente principalmente nel fegato, ma anche nel cuore, nei muscoli scheletrici, nei reni e nel cervello.
    • Alanina aminotransferasi (ALT), precedentemente nota come Glutammico-piruvico transaminasi (GPT): presente principalmente nel fegato, in concentrazioni maggiori rispetto all’AST.

La misurazione dei livelli di transaminasi nel sangue (AST e ALT) è un test di laboratorio comunemente utilizzato per valutare la funzionalità epatica. Sebbene non siano esclusivamente specifiche per il fegato, un aumento dei loro valori nel sangue può indicare un danno epatico.

Questo esame è utile per:

    • Diagnosticare malattie del fegato: epatite virale, epatite alcolica, steatosi epatica, cirrosi, tumore al fegato.
    • Monitorare l’evoluzione di una malattia epatica: valutare l’efficacia di un trattamento farmacologico o l’andamento della malattia.
    • Valutare la funzionalità epatica in soggetti a rischio: persone con abuso di alcol, obesità, diabete, ipercolesterolemia, assunzione di farmaci epatotossici.

I valori normali di transaminasi possono variare leggermente a seconda del laboratorio e del metodo di analisi utilizzato. In generale, i valori di riferimento sono:

    • AST: 5-40 UI/L
    • ALT: 7-56 UI/L

Un aumento dei livelli di transaminasi nel sangue (ipertransaminasemia) può essere causato da diverse condizioni, tra cui:

    • Malattie del fegato: epatite virale (A, B, C), epatite alcolica, steatosi epatica (fegato grasso), cirrosi epatica, tumore al fegato.
    • Malattie cardiache: infarto del miocardio, pericardite.
    • Malattie muscolari: distrofia muscolare, miosite.
    • Farmaci: alcuni farmaci, come paracetamolo, statine, antibiotici, possono causare un aumento delle transaminasi.
    • Alcol: l’abuso di alcol può danneggiare il fegato e causare un aumento delle transaminasi.
    • Obesità: l’obesità può portare alla steatosi epatica, con conseguente aumento delle transaminasi.

Le transaminasi basse sono generalmente considerate un buon segno e indicano che il fegato funziona correttamente. Tuttavia, in alcuni casi, valori molto bassi possono essere associati a carenze vitaminiche, in particolare di vitamina B6, che è un cofattore essenziale per l’attività delle transaminasi.

Per garantire un risultato accurato, è importante seguire alcune indicazioni prima di sottoporsi all’esame delle transaminasi:

    • Digiuno: è necessario osservare un digiuno di almeno 8-12 ore prima del prelievo di sangue. Durante questo periodo è consentito bere acqua.
    • Evitare l’alcol: è consigliabile evitare l’assunzione di alcol nelle 24 ore precedenti l’esame.