RENE POLICISTICO

Malattie, Malattie Renali

NOTE INFORMATIVE
  

Il rene policistico è una malattia genetica ereditaria caratterizzata dalla formazione di numerose cisti all’interno dei reni.

Queste cisti sono sacche piene di liquido che possono aumentare di dimensioni e numero nel corso del tempo, danneggiando il tessuto renale sano e compromettendo la funzionalità dei reni.

Esistono due forme principali di rene policistico:

1. Rene policistico autosomico dominante (ADPKD): La forma più comune, che colpisce circa 1 persona su 1000. Viene trasmessa dai genitori ai figli con una probabilità del 50% per ogni gravidanza. I sintomi generalmente si manifestano in età adulta, tra i 30 e i 50 anni.

2. Rene policistico autosomico recessivo (ARPKD): Una forma più rara, che colpisce circa 1 persona su 20.000. Si manifesta in entrambi i casi solo se entrambi i genitori sono portatori del gene difettoso. I sintomi si presentano in genere già nei primi anni di vita.

La manifestazione del rene policistico varia da persona a persona e dipende da diversi fattori, tra cui:

Tipo di rene policistico:

  • –  Rene policistico autosomico dominante (ADPKD): I sintomi generalmente si manifestano in età adulta, tra i 30 e i 50 anni. Possono includere:
      1. Dolore al fianco o alla schiena, spesso sordo e persistente
      2. Sangue nelle urine (ematuria), che può essere microscopica o macroscopica
      3. Ipertensione arteriosa
      4. Infezioni urinarie frequenti
      5. Stanchezza
      6. Nausea e vomito
      7. Mancanza di appetito
      8. Cisti del fegato (nel 10% circa dei casi)
  • –  Rene policistico autosomico recessivo (ARPKD): I sintomi si presentano in genere già nei primi anni di vita e possono essere più gravi, includendo:
      1. Insufficienza renale
      2. Ritardo della crescita
      3. Ipertensione arteriosa
      4. Epatomegalia (fegato ingrossato)
      5. Fibrosi epatica
      6. Anemia

Gravità della malattia:

  • –  La gravità del rene policistico può variare notevolmente da persona a persona. In alcuni casi, la malattia può progredire lentamente e non causare gravi problemi di salute. Tuttavia, in altri casi, il rene policistico può portare a insufficienza renale, che richiede la dialisi o un trapianto di rene.

Età all’esordio dei sintomi:

  • –  L’età all’esordio dei sintomi può influenzare la gravità della malattia. In generale, un esordio più precoce è associato a una prognosi peggiore.

Altri fattori:

  • –  Altri fattori che possono influenzare la manifestazione del rene policistico includono:
      1. Presenza di altre malattie
      2. Stile di vita
      3. Accesso alle cure mediche

Il rene policistico è una malattia ereditaria, causata da mutazioni genetiche che vengono trasmesse dai genitori ai figli. Queste mutazioni alterano il normale sviluppo dei reni, portando alla formazione di numerose cisti.

Come abbiamo già detto, esistono due forme principali di rene policistico, ognuna causata da mutazioni genetiche diverse:

1. Rene policistico autosomico dominante (ADPKD):

  • La forma più comune, che rappresenta circa il 90% dei casi di rene policistico.
  • Causata da mutazioni nei geni PKD1 (sul cromosoma 16) o PKD2 (sul cromosoma 4).
  • Un genitore con ADPKD ha il 50% di probabilità di trasmettere la mutazione genetica ad ogni figlio.

2. Rene policistico autosomico recessivo (ARPKD):

  • Una forma più rara, che rappresenta circa il 10% dei casi di rene policistico.
  • Causata da mutazioni nel gene PKHD1 (sul cromosoma 6).
  • Entrambi i genitori devono essere portatori della mutazione genetica affinché il figlio la erediti.

Le mutazioni genetiche causano anomalie nelle proteine coinvolte nella struttura e nella funzione dei tubuli renali. Queste anomalie portano alla formazione di cisti, che sono sacche piene di liquido che possono aumentare di dimensioni e numero nel corso del tempo, danneggiando il tessuto renale sano e compromettendo la funzionalità dei reni.

La diagnosi di rene policistico si basa su un approccio integrato che include:

Anamnesi e visita medica:

  • –  Il medico raccoglierà informazioni sulla tua storia familiare, sui tuoi sintomi e sulla tua salute generale.
  • –  Esaminerà la tua pressione arteriosa e controllerà la presenza di segni di ipertensione o altre anomalie.

Esami del sangue e delle urine:

  • –  Gli esami del sangue possono essere utilizzati per controllare la funzionalità renale, la presenza di anemia e altri problemi di salute.
  • –  Le urine possono essere analizzate per la presenza di sangue (ematuria) o proteine.

Ecografia dei reni:

  • –  L’ecografia è l’esame più comunemente utilizzato per diagnosticare il rene policistico.
  • –  Permette di visualizzare i reni e di identificare la presenza di cisti.

Tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica nucleare (RMN) dei reni:

  • –  In alcuni casi, la TC o la RMN possono essere necessarie per ottenere immagini più dettagliate dei reni e delle cisti.
  • –  Queste indagini possono essere utili anche per valutare eventuali danni al tessuto renale.

Test genetico:

  • –  Un test genetico può essere utilizzato per confermare la diagnosi di rene policistico e per identificare la specifica mutazione genetica responsabile della malattia.
  • –  Il test genetico può essere utile anche per la consulenza genetica di familiari a rischio di sviluppare la malattia.

Non esiste una cura definitiva per il rene policistico. Tuttavia, diverse terapie possono essere utilizzate per controllare i sintomi, rallentare la progressione della malattia e prevenire le complicanze. Le opzioni di trattamento includono:

Farmaci:

  • –  Farmaci per la pressione arteriosa: L’ipertensione arteriosa è una complicanza comune del rene policistico e può accelerare il declino della funzione renale. I farmaci per la pressione arteriosa possono aiutare a controllare la pressione sanguigna e ridurre il rischio di danni renali.
  • –  Farmaci antidolorifici: Possono essere utilizzati per alleviare il dolore al fianco o alla schiena, che è un sintomo comune del rene policistico.
  • –  Antibiotici: Le infezioni urinarie sono frequenti nei pazienti con rene policistico. Gli antibiotici possono essere utilizzati per trattare e prevenire queste infezioni.
  • –  Diuretici: Possono essere utilizzati per ridurre la pressione sanguigna e alleviare il gonfiore causato dalla ritenzione idrica.
  • –  Farmaci per abbassare il colesterolo: I pazienti con rene policistico hanno un rischio più alto di sviluppare colesterolo alto. I farmaci per abbassare il colesterolo possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e ictus.

Dieta:

  • –  Una dieta povera di sale può aiutare a controllare la pressione arteriosa e ridurre il rischio di danni renali.
  • – Una dieta ricca di proteine ​​e calcio può aiutare a sostenere la salute dei reni e delle ossa.
  • –  È importante bere molta acqua per rimanere idratati e prevenire i calcoli renali.

Stile di vita sano:

  • –  Non fumare: Il fumo è dannoso per i reni e può accelerare il declino della funzione renale.
  • –  Mantenere un peso corporeo sano: L’obesità può aumentare il rischio di complicanze del rene policistico.
  • –  Praticare attività fisica regolarmente: L’esercizio fisico può aiutare a migliorare la pressione sanguigna, il colesterolo e la salute generale.

Dialisi e trapianto di rene:

Nei casi gravi, quando i reni non funzionano più correttamente, può essere necessaria la dialisi o un trapianto di rene.

  • –  Dialisi: La dialisi è un processo che rimuove i rifiuti e i liquidi in eccesso dal sangue quando i reni non sono in grado di farlo. Può essere eseguita a casa o in un centro di dialisi.
  • –  Trapianto di rene: Un trapianto di rene è un intervento chirurgico in cui un rene sano viene trapiantato da un donatore in un paziente con rene policistico in fase avanzata.