La Proteina C Reattiva (PCR) è una proteina prodotta dal fegato. È un marcatore di infiammazione, il che significa che i suoi livelli nel sangue aumentano in risposta a un processo infiammatorio in corso nell’organismo.
La PCR appartiene alla famiglia delle proteine di fase acuta, ovvero proteine la cui concentrazione plasmatica aumenta (o diminuisce) in modo significativo in risposta a un evento infiammatorio.
Perchè è utile eseguire questo esame?
Il dosaggio della PCR nel sangue è utile per:
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- Diagnosticare la presenza di un’infiammazione: un aumento dei livelli di PCR indica la presenza di un processo infiammatorio in corso, anche se non ne identifica la causa specifica.
- Monitorare l’andamento di una malattia infiammatoria: la PCR può essere utilizzata per valutare l’efficacia di una terapia antinfiammatoria o per individuare eventuali riacutizzazioni.
- Valutare il rischio di malattie cardiovascolari: elevati livelli di PCR sono stati associati a un aumentato rischio di malattie cardiache e ictus, anche in assenza di altri fattori di rischio.
Quali sono i valori normali?
I valori normali di PCR nel sangue sono generalmente inferiori a 5 mg/L. Tuttavia, è importante sottolineare che i valori di riferimento possono variare leggermente a seconda del laboratorio e del metodo di analisi utilizzato.
Quando aumenta?
La PCR aumenta in presenza di diverse condizioni, tra cui:
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- Infezioni batteriche: come polmonite, meningite, infezioni del tratto urinario.
- Infezioni virali: come influenza, COVID-19.
- Malattie infiammatorie croniche: come artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico, malattia infiammatoria intestinale.
- Traumi: come fratture, ustioni, interventi chirurgici.
- Tumori: alcuni tipi di cancro possono causare un aumento della PCR.
- Malattie cardiovascolari: come infarto del miocardio, ictus.
- Obesità: il tessuto adiposo può produrre sostanze pro-infiammatorie che contribuiscono ad aumentare la PCR.
Quando si abbassa?
La PCR si abbassa in seguito alla risoluzione del processo infiammatorio. In generale, i livelli di PCR diminuiscono rapidamente quando la causa dell’infiammazione viene trattata con successo.
Come prepararsi?
L’esame della PCR si esegue mediante un semplice prelievo di sangue venoso. Non è necessario essere a digiuno. Tuttavia, è consigliabile:
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- Evitare l’assunzione di farmaci antinfiammatori nei giorni precedenti l’esame, a meno che non siano strettamente necessari e prescritti dal medico.
- Informare il medico di eventuali condizioni mediche preesistenti o di farmaci che si stanno assumendo, in quanto potrebbero influenzare i risultati dell’esame.