MOLIBDENO

Alimentazione

NOTE INFORMATIVE
  

Cos’è il molibdeno?

Il molibdeno è un minerale traccia essenziale per il corpo umano. È presente in piccole quantità nei tessuti e negli organi, ma svolge un ruolo cruciale in diverse funzioni fisiologiche.

Come viene assorbito il molibdeno?

Il molibdeno viene assorbito nell’intestino tenue principalmente attraverso un processo di trasporto attivo. La sua assunzione può essere influenzata da diversi fattori, tra cui il pH gastrico, la presenza di altri minerali e l’assunzione di cibi specifici.

Le funzioni fisiologiche del molibdeno

Il molibdeno è un componente essenziale di diversi enzimi, tra cui:

    • –  Xantina ossidasi: Un enzima che aiuta a metabolizzare le purine, composti azotati presenti negli alimenti.
    • –  Solfito ossidasi: Un enzima che aiuta a detossificare i solfiti, composti presenti in alcuni alimenti e farmaci.
    • –  Aldeide ossidasi: Un enzima coinvolto nella degradazione di alcune ammine.

Il molibdeno svolge anche un ruolo importante in:

    • –  Fissazione del nitrogeno: È necessario per l’attività di alcuni batteri che fissano l’azoto atmosferico nel terreno, rendendolo disponibile alle piante.
    • –  Metabolismo del ferro: Contribuisce al trasporto e all’utilizzo del ferro nell’organismo.
    • –  Sviluppo osseo: È importante per la formazione e la salute delle ossa.
Le fonti alimentari di molibdeno

Il molibdeno si trova in una varietà di alimenti, tra cui:

    • –  Legumi: Fagioli, lenticchie e ceci.
    • –  Cereali integrali: Avena, riso integrale e quinoa.
    • –  Verdure a foglia verde: Broccoli, spinaci e cavoli.
    • –  Noci e semi: Semi di chia, semi di lino e noci brasiliane.
    • –  Carne: Carne bovina, pollame e pesce.
    • –  Latte e latticini: Latte, yogurt e formaggi.
Il fabbisogno di molibdeno

Il fabbisogno giornaliero di molibdeno può variare a seconda di diversi fattori, come l’età, l’attività fisica e il peso corporeo. Tuttavia, ecco alcune indicazioni generali:

    • –  Per gli adulti, si considera adeguato un apporto giornaliero compreso tra i 50 e i 100 μg.
    • –  Per i bambini dalla nascita fino a 10 anni, la norma è di 15-150 microgrammi al giorno.
    • –  Dopo i 70 anni, il fabbisogno di molibdeno non dovrebbe superare i 200 microgrammi al giorno.
Carenza ed eccesso di molibdeno
Carenza:

La carenza di molibdeno è rara nell’uomo e si osserva principalmente in persone con diete povere di cibi che ne contengono. I sintomi di una carenza di molibdeno possono includere:

    • Debolezza muscolare
    • Fatica
    • Cefalea
    • Anomalie del ritmo cardiaco
Eccesso:

Un eccesso di molibdeno è generalmente innocuo e non sono stati segnalati effetti collaterali gravi. Tuttavia, dosi elevate possono causare:

    • Diarrea
    • Nausea
    • Vomito
    • Eruzioni cutanee