CITRULLINATO

Laboratorio Analisi

NOTE INFORMATIVE
  

Il citrullinato è un aminoacido non essenziale, prodotto nel corpo umano durante il metabolismo dell’amminoacido arginina.

Svolge diverse funzioni importanti nell’organismo, tra cui:

  • –  Produzione di ossido nitrico (NO): Il citrullinato è un precursore del NO, una molecola gassosa che svolge un ruolo chiave nella dilatazione dei vasi sanguigni, nel flusso sanguigno, nella comunicazione tra le cellule e nella funzione erettile.
  • –  Rimozione dell’ammoniaca: Il citrullinato aiuta a rimuovere l’ammoniaca, un prodotto di scarto tossico del metabolismo proteico, dal fegato e a trasportarla ai reni per essere eliminata attraverso l’urina.
  • –  Supporto del ciclo dell’urea: Il citrullinato è coinvolto nel ciclo dell’urea, un processo che converte l’ammoniaca in urea, un composto meno tossico che viene eliminato con le urine.
  • –  Prestazioni sportive: Il citrullinato è spesso utilizzato dagli sportivi per migliorare le prestazioni atletiche. Si pensa che aumenti la produzione di NO, riduca la fatica muscolare e migliori il recupero dopo l’esercizio.

Il citrullinato si trova naturalmente in alcuni alimenti, come la carne rossa, il pollame, il pesce e i legumi. Può essere assunto anche sotto forma di integratore alimentare, disponibile in diverse formulazioni, tra cui capsule, polvere e compresse effervescenti.

L’esame del citrullinato, misurando la concentrazione di questo aminoacido nel sangue, può essere utile per diverse ragioni:

1. Diagnosi di artrite reumatoide (AR):

  • –  Il dosaggio degli anticorpi anti-peptide ciclico citrullinato (anti-CCP), insieme al fattore reumatoide (FR), è un importante strumento diagnostico per l’AR.
  • –  La presenza di alti livelli di anti-CCP, insieme ai sintomi tipici, aumenta la probabilità di una diagnosi di AR, soprattutto nelle fasi precoci della malattia quando il FR può essere ancora negativo.
  • –  L’esame del citrullinato è utile anche per distinguere l’AR da altre forme di artrite, come l’artrosi o l’artrite psoriasiaca, che generalmente non presentano livelli elevati di anti-CCP.

2. Prognosi dell’artrite reumatoide:

  • –  In pazienti con AR già diagnosticata, livelli più alti di anti-CCP possono essere associati a un decorso più severo della malattia, con maggiore erosione articolare e disabilità.
  • –  Il monitoraggio dei livelli di anti-CCP nel tempo può aiutare a valutare l’efficacia del trattamento e a prevedere eventuali riacutizzazioni della malattia.

3. Monitoraggio della risposta al trattamento:

  • –  La misurazione del citrullinato può essere utile per monitorare la risposta al trattamento nei pazienti con AR.
  • –  Una riduzione dei livelli di anti-CCP nel tempo può indicare che il trattamento sta avendo successo e che la malattia è sotto controllo.

4. Valutazione del rischio di sviluppare l’artrite reumatoide:

  • –  In alcuni individui a rischio di sviluppare l’AR, come quelli con una familiarità per la malattia o con una storia di fumo, la presenza di alti livelli di anti-CCP può indicare un aumentato rischio di sviluppare la malattia in futuro.

In generale, i valori di riferimento per gli adulti si aggirano tra i 17 e i 72 micromoli per litro (µmol/L).

I livelli di citrullinato nel sangue possono aumentare per diverse ragioni:

1. Artrite reumatoide (AR):

  • –  La causa più comune di aumento dei livelli di citrullinato è la presenza di anticorpi anti-peptide ciclico citrullinato (anti-CCP) nel sangue.
  • –  Questi anticorpi sono altamente specifici per l’AR e si trovano raramente in altre condizioni.
  • –  In pazienti con AR, i livelli di anti-CCP, e di conseguenza il citrullinato, tendono ad essere più alti, soprattutto nelle fasi precoci della malattia.

2. Altre condizioni:

  • –  In alcuni casi, livelli moderatamente elevati di citrullinato possono essere associati ad altre condizioni, come:
    1. Cirrosi epatica: La cirrosi del fegato può compromettere la capacità del fegato di metabolizzare il citrullinato, causando un accumulo nel sangue.
    2. Insufficienza renale: I reni svolgono un ruolo importante nell’eliminazione del citrullinato dal sangue. Una compromissione della funzionalità renale può portare a un aumento dei livelli di citrullinato.
    3. Alcune infezioni: Infezioni gravi, come la sepsi, possono causare un aumento temporaneo dei livelli di citrullinato nel sangue.
    4. Assunzione di farmaci: Alcuni farmaci, come gli integratori di arginina e citrullina, possono aumentare temporaneamente i livelli di citrullinato nel sangue.

3. Attività fisica:

  • –  Un breve e intenso esercizio fisico può causare un aumento transitorio dei livelli di citrullinato nel sangue.
  • –  Questo perché durante l’esercizio, i muscoli producono più arginina, che viene poi convertita in citrullinato nel fegato.

I livelli di citrullinato nel sangue possono abbassarsi per diverse ragioni:

1. Difetti congeniti del metabolismo del citrullino:

  • –  Esistono alcune rare malattie genetiche che causano un difetto nella produzione o nel metabolismo del citrullino.
  • –  Queste malattie possono portare a livelli di citrullinato nel sangue molto bassi, spesso accompagnati da altri sintomi come affaticamento, iperammonemia (accumulo di ammoniaca nel sangue) e ritardo dello sviluppo.

2. Malnutrizione:

  • –  Una carenza di proteine o di arginina nella dieta può portare a una diminuzione dei livelli di citrullinato nel sangue.
  • –  Questo perché l’arginina è il precursore del citrullino nell’organismo.

3. Malattie del fegato:

  • –  Alcune malattie del fegato, come la cirrosi epatica, possono compromettere la capacità del fegato di produrre citrullino dall’arginina.
  • –  Questo può portare a una diminuzione dei livelli di citrullinato nel sangue.

4. Malattie renali:

  • –  I reni svolgono un ruolo importante nell’eliminazione del citrullino dal sangue.
  • –  Una compromissione della funzionalità renale può portare a un accumulo di citrullino nel sangue e a una diminuzione della sua escrezione urinaria.

5. Assunzione di farmaci:

  • –  Alcuni farmaci, come gli steroidi anabolizzanti e alcuni chemioterapici, possono ridurre i livelli di citrullinato nel sangue.

6. Invecchiamento:

  • –  Con l’avanzare dell’età, i livelli di citrullinato nel sangue tendono a diminuire naturalmente.
  • –  Questo perché la produzione di arginina da parte dell’organismo tende a diminuire con l’età.

In generale, l’esame del citrullinato non richiede una preparazione particolare.

Tuttavia, è importante seguire alcune semplici indicazioni per garantire la massima accuratezza dei risultati:

1. Digiuno:

  • –  Nella maggior parte dei casi, viene richiesto un digiuno di 8-12 ore prima del prelievo del sangue.
  • –  Ciò significa che è necessario evitare di mangiare o bere qualsiasi cosa, ad eccezione di acqua, nelle ore precedenti il test.

2. Assunzione di farmaci:

  • –  È importante informare il proprio medico o il personale sanitario di tutti i farmaci che si assumono, inclusi farmaci da prescrizione, farmaci da banco e integratori.
  • –  In alcuni casi, potrebbe essere necessario interrompere l’assunzione di alcuni farmaci prima del test.