BREATH TEST HELICOBACTER

Laboratorio Analisi

NOTE INFORMATIVE
  

Il Breath Test all’Urea, noto anche come Breath Test Helicobacter Pylori (HBP) o Test del Respiro all’Urea, è un esame diagnostico non invasivo utilizzato per diagnosticare la presenza del batterio Helicobacter pylori (H. pylori) nello stomaco.

Come funziona:

  1. Preparazione: Al paziente viene somministrata una soluzione da bere contenente urea marcata con un isotopo non radioattivo (13C o 14C).
  2. Attività dell’H. pylori: Se presente nello stomaco, l’H. pylori utilizza l’ureasi, un enzima che produce, per scindere l’urea in anidride carbonica (CO2) e acqua.
  3. Analisi del respiro: In momenti stabiliti (solitamente ogni 30 minuti per un’ora o due), il paziente soffia in un tubo collegato a un dispositivo che misura la quantità di CO2 marcata nell’aria espirata.
  4. Valutazione dei risultati: Un aumento significativo di CO2 marcata nell’aria espirata indica la presenza di H. pylori nello stomaco, in quanto l’urea marcata è stata scomposta dall’ureasi del batterio.
Esistono diversi motivi per cui il Breath Test all’Urea (BTU) per l’Helicobacter pylori (H. pylori) può essere considerato un esame utile:
  1. Diagnosi accurata dell’infezione da H. pylori: Il BTU è considerato il gold standard per la diagnosi non invasiva dell’infezione da H. pylori. È un metodo affidabile e preciso che offre una maggiore sensibilità e specificità rispetto ad altri test diagnostici, come l’esame del sangue o la biopsia gastrica.
  2. Non invasivo e indolore: A differenza di metodi diagnostici invasivi come l’endoscopia, il BTU è un esame semplice e indolore che non richiede procedure fastidiose o scomode. Questo lo rende un’opzione più favorevole per molti pazienti, soprattutto per i bambini o per coloro che hanno avuto esperienze negative con procedure invasive in passato.
  3. Facile da eseguire: La procedura del BTU è relativamente semplice e può essere eseguita ambulatorialmente in uno studio medico o in un laboratorio. Il paziente beve una soluzione contenente urea marcata e poi soffia in un tubo ad intervalli regolari per un’ora o due. Il test non richiede alcuna preparazione complessa da parte del paziente.
  4. Tollerabile per i bambini: L’aspetto non invasivo e indolore del BTU lo rende adatto anche ai pazienti pediatrici. La procedura è generalmente ben tollerata dai bambini e non provoca ansia o disagio.
  5. Valutazione dell’efficacia del trattamento: Il BTU può essere utilizzato non solo per diagnosticare l’infezione da H. pylori, ma anche per monitorare l’efficacia del trattamento antibiotico. Ripetendo il test dopo il completamento del trattamento, il medico può verificare se l’infezione è stata eradicata con successo.
  6. Monitoraggio del ritorno dell’infezione: In alcuni casi, l’H. pylori può ritornare dopo il trattamento. Il BTU può essere utilizzato per monitorare il paziente nel tempo e identificare precocemente un eventuale ritorno dell’infezione, permettendo un intervento tempestivo.
  7. Distinguere altre cause di disturbi gastrici: L’infezione da H. pylori non è l’unica causa di sintomi gastrici come gastrite o ulcere. Il BTU può aiutare a distinguere l’infezione da H. pylori da altre condizioni che possono causare sintomi simili.

In definitiva, il BTU è uno strumento prezioso per la diagnosi, la gestione e il monitoraggio dell’infezione da H. pylori.

Nel Breath Test all’Urea (BTU) per l’Helicobacter pylori (H. pylori), i valori normali e patologici sono definiti in base alla quantità di anidride carbonica (CO2) marcata misurata nell’aria espirata del paziente. La CO2 marcata deriva dall’urea marcata assunta dal paziente, che viene scomposta dall’ureasi presente nel batterio H. pylori se presente nello stomaco.

Valori normali:

  • –  In generale, un valore di CO2 marcata inferiore a 4-5 ppm (parti per milione) dopo un’ora dall’assunzione dell’urea è considerato negativo, indicando l’assenza di H. pylori.
  • –  Alcuni laboratori utilizzano cut-off leggermente differenti, che possono variare da 3 a 6 ppm.

Valori patologici:

  • –  Un valore di CO2 marcata uguale o superiore al cut-off stabilito dal laboratorio (solitamente 4-5 ppm) dopo un’ora dall’assunzione dell’urea è considerato positivo, indicando la presenza di H. pylori nello stomaco.
  • –  Maggiore è il valore di CO2 marcata, maggiore è la carica batterica di H. pylori presente.

È importante sottolineare che l’interpretazione dei risultati del BTU deve essere fatta da un medico esperto, che considererà i valori di CO2 marcata nel contesto della storia clinica del paziente, dei sintomi e di altri esami.

Fattori che possono influenzare i risultati del BTU:

  • –  Errori procedurali: L’accuratezza del test può essere influenzata da errori durante la somministrazione o la raccolta dei campioni di respiro.
  • –  Assunzione di farmaci: Alcuni farmaci, come gli antiacidi o gli antibiotici, possono interferire con l’attività dell’H. pylori e influenzare i risultati del test.
  • –  Condizioni mediche: Alcune condizioni mediche, come la gastrite atrofica o l’ulcera peptica avanzata, possono ridurre l’accuratezza del BTU.
  • –  Fumo: I fumatori tendono ad avere valori di CO2 marcata leggermente più alti rispetto ai non fumatori.

Un aumento dei valori di CO2 marcata nel Breath Test all’Urea (BTU) per l’Helicobacter pylori (H. pylori) indica generalmente la presenza di un’infezione da H. pylori nello stomaco.

Maggiore è l’aumento della CO2 marcata, maggiore è la carica batterica di H. pylori presente.

I valori di anidride carbonica marcata (CO2) nel Breath Test all’Urea (BTU) per l’Helicobacter pylori (H. pylori) tendono a diminuire gradualmente dopo il picco massimo, che generalmente si verifica entro 60-90 minuti dall’assunzione dell’urea marcata.

La velocità di abbassamento dei valori di CO2 dipende da diversi fattori:

  1. Velocità di digestione dell’urea: Se l’urea viene digerita rapidamente, i valori di CO2 scenderanno più velocemente.
  2. Quantità di urea assunta: Una dose maggiore di urea richiederà più tempo per essere digerita e, di conseguenza, i valori di CO2 si abbasseranno più lentamente.
  3. Composizione della flora batterica intestinale: La flora batterica intestinale gioca un ruolo importante nella produzione e nell’assorbimento di CO2, e la sua composizione può influenzare la velocità di abbassamento dei valori.
  4. Altri fattori: Altri fattori che possono influenzare il declino di CO2 includono l’età, il sesso, l’assunzione di farmaci e la presenza di altre condizioni digestive.

In generale, i valori di CO2 dovrebbero tornare ai livelli basali (vicini a 0 ppm) entro 2-3 ore dall’assunzione dell’urea.

Le linee guida per la preparazione al Breath Test all’Urea (BTU) per l’Helicobacter pylori (H. pylori) sono volte a garantire l’accuratezza del test e l’affidabilità dei risultati. Ecco le istruzioni generali:

Giorni prima del test:

Dieta:

  • –  1-2 giorni prima del test: Evitare cibi ricchi di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
  • –  Giorno prima del test: Consumare una cena leggera a base di riso bollito o pasta con condimento semplice (ad esempio, olio d’oliva e sale) e carne o pesce alla griglia. Evitare cibi grassi, fritti, piccanti o con molto zucchero.
  • –  Mattina del test: Digiuno completo per almeno 8-12 ore, bevendo solo acqua naturale. Non masticare gomme, caramelle o fumare.

Farmaci: Informare il proprio medico di tutti i farmaci assunti, inclusi farmaci da banco, integratori ed erbe medicinali. Il medico potrebbe indicare di sospendere l’assunzione di alcuni farmaci che potrebbero interferire con i risultati del test.

Attività fisica: Evitare attività fisica intensa il giorno prima e la mattina del test.

Esame: Il personale del laboratorio fornirà le istruzioni specifiche per l’esecuzione del test, che in genere consiste nel:

    • –  Soffiare in un tubo ad intervalli regolari (solitamente ogni 30 minuti) per un’ora o due dopo aver assunto una soluzione contenente urea marcata.
    • –  Evitare di parlare, mangiare o bere durante la raccolta dei campioni di respiro.

Informazioni addizionali:

  • –  Comunicare al medico eventuali allergie o intolleranze alimentari.
  • –  In caso di diabete, informare il medico se si assumono insulina o altri farmaci ipoglicemizzanti.
  • –  Se si è incinta o si allatta, è importante comunicarlo al medico prima del test.
  • –  Il Breath Test all’Urea generalmente non è raccomandato per i bambini di età inferiore ai 5 anni.