ALDOLASI

Laboratorio Analisi

NOTE INFORMATIVE
  

L’aldolasi, o più correttamente fruttosio 1,6-bisfosfato aldolasi, è un enzima chiave nella produzione di energia a livello cellulare.

Funzione:

  • Svolge un ruolo fondamentale nella glicolisi, la via metabolica che converte il glucosio in energia (ATP).
  • Catalizza la quarta tappa della glicolisi, scindendo il fruttosio 1,6-bisfosfato in due molecole di triosi: gliceraldeide-3-fosfato e diidrossiacetone fosfato.
  • Questi triosi alimentano le successive fasi della glicolisi, generando ATP e NADH, una molecola che immagazzina energia.

Dove si trova:

  • Presente in diversi tessuti, con concentrazioni maggiori nel:
    • Tessuto muscolare: fondamentale per la contrazione muscolare e la produzione di energia durante l’esercizio fisico.
    • Fegato: regola il metabolismo del glucosio e la produzione di energia.
    • Cervello: fornisce energia al tessuto cerebrale.

Isoforme:

  • Esistono diverse isoforme dell’aldolasi, composte da differenti subunità:
    • A4: prevale nel muscolo scheletrico.
    • B4: presente nel fegato.
    • C4: si trova nel cervello e in altri tessuti.

L’esame dell’aldolasi è utile per diverse ragioni:

1. Diagnosi di malattie muscolari: L’aldolasi è un enzima presente in diversi tessuti del corpo, in particolare nel tessuto muscolare. Quando i muscoli sono danneggiati, l’aldolasi viene rilasciata nel sangue. Livelli di aldolasi superiori alla norma possono essere indici di:

  • Distrofia muscolare di Duchenne
  • Dermatomiosite
  • Polimiosite
  • Distrofia degli arti
  • Miosite
  • Trauma muscolare
  • Esercizio fisico intenso

2. Monitoraggio di malattie muscolari: L’esame dell’aldolasi può essere utilizzato per monitorare il corso di una malattia muscolare e l’efficacia della terapia. In pazienti con distrofia muscolare di Duchenne, ad esempio, l’aumento dell’aldolasi può indicare un peggioramento della malattia.

3. Diagnosi di altre patologie: L’aumento dell’aldolasi può essere associato anche ad altre patologie, non necessariamente muscolari, come:

  • Anemia emolitica
  • Malattie del fegato
  • Malattie renali
  • Pancreatite
  • Infarto miocardico

4. Distinguere tra danno muscolare e danno neurologico: In alcuni casi, l’esame dell’aldolasi può essere utile per distinguere tra un danno muscolare e un danno neurologico. L’aldolasi, infatti, è presente in maggiore quantità nel tessuto muscolare rispetto al tessuto nervoso.

5. Valutazione dell’esercizio fisico: L’esame dell’aldolasi può essere utilizzato per valutare l’intensità dell’esercizio fisico. Un aumento dell’aldolasi dopo l’esercizio fisico è normale, ma un aumento eccessivo può indicare un danno muscolare.

Valori normali:

  • Bambini e adolescenti: inferiore a 14.5 U/L.
  • 18 anni o più: inferiore a 7.7 U/L.

I valori dell’aldolasi aumentano in diverse circostanze, principalmente quando c’è un danno o una disfunzione a livello muscolare o epatico. Ecco alcuni esempi:

Malattie muscolari:

  • Distrofia muscolare di Duchenne e Becker
  • Distrofia dei cingoli
  • Polimiosite
  • Dermatomiosite
  • Rabdomiolisi (scomparsa del tessuto muscolare)
  • Trauma muscolare

Malattie epatiche:

  • Epatite virale
  • Epatite autoimmune
  • Cirrosi epatica
  • Steatosi epatica non alcolica (NAFLD)
  • Steatosi epatica alcolica (ASH)

Altre condizioni:

  • Infarto miocardico
  • Anemia emolitica
  • Shock
  • Tumori (fegato, pancreas, prostata)
  • Esercizio fisico intenso

In generale, i valori dell’aldolasi si abbassano quando non c’è un danno in atto a livello muscolare o epatico.

Cause di bassi livelli di aldolasi:

  • Assenza di patologie: In individui sani, i livelli di aldolasi nel sangue sono bassi.
  • Errori di laboratorio: Occasionalmente, errori durante l’analisi del sangue possono causare un risultato falsamente basso.
  • Farmaci: L’assunzione di alcuni farmaci, come statine o antiparassitari, può interferire con il test e abbassare i livelli di aldolasi.
  • Dieta: Alcune diete, come quelle a basso contenuto di carboidrati, possono influenzare i livelli di aldolasi.
  • Attività fisica: Un’intensa attività fisica può abbassare temporaneamente i livelli di aldolasi.

E’ importante sottolineare che:

  • Valori bassi di aldolasi non sono necessariamente un segno di un problema di salute.

L’esame dell’aldolasi viene eseguito su un campione di sangue prelevato da una vena del braccio. Non è necessaria alcuna preparazione specifica per l’esame, ma è importante seguire le istruzioni del medico. In generale, è consigliabile:

  • Digiunare per almeno 8-12 ore prima del prelievo di sangue. È ammessa l’assunzione di acqua.
  • Evitare l’attività fisica intensa per almeno 12 ore prima del prelievo.
  • Informare il medico di eventuali farmaci o integratori che si stanno assumendo, in quanto potrebbero influenzare i risultati dell’esame.

In alcuni casi, il medico potrebbe richiedere di interrompere l’assunzione di alcuni farmaci per un certo periodo di tempo prima dell’esame.