Lo stent ureterale è un piccolo tubo sottile e flessibile, simile a una cannuccia, che viene inserito nell’uretere. L’uretere è il condotto che trasporta l’urina dal rene alla vescica.
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- Scopo principale: Mantenere l’uretere aperto e garantire il libero flusso dell’urina dal rene alla vescica quando questo è ostruito o ristretto.
- Area di utilizzo: Urologia. Viene utilizzato in pazienti con ostruzioni ureterali causate da calcoli renali, tumori, coaguli di sangue, stenosi (restringimenti) o lesioni.
Caratteristiche Tecniche
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- Componenti:
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- Tubo flessibile con estremità a forma di “J” o “pigtail” per un posizionamento sicuro.
- Alcuni stent possono avere marcatori radiopachi per la visualizzazione tramite raggi X.
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- Materiali:
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- Poliuretano, silicone o una combinazione di entrambi.
- Possono essere rivestiti con idrogel o altri materiali per ridurre l’incrostazione e migliorare il comfort.
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- Dimensioni:
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- Lunghezza: varia a seconda delle esigenze del paziente, generalmente tra 24 e 30 cm.
- Diametro: varia a seconda delle dimensioni dell’uretere, generalmente tra 1,5 e 6 French (1 French = 0,33 mm).
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- Specifiche tecniche:
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- Flessibilità per adattarsi all’anatomia del paziente.
- Resistenza alla compressione e al ripiegamento.
- Biocompatibilità per ridurre al minimo le reazioni avverse.
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- Componenti:
Funzionamento
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- Principio di funzionamento: Lo stent agisce come un supporto interno, mantenendo aperto il lume dell’uretere e consentendo all’urina di defluire liberamente dal rene alla vescica.
- Modalità d’uso: Inserito nell’uretere mediante cistoscopia, una procedura in cui un sottile tubo con una telecamera viene introdotto attraverso l’uretra fino alla vescica.
- Precauzioni di funzionamento:
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- Sterilità per prevenire infezioni.
- Corretto posizionamento per garantire l’efficacia e prevenire complicazioni.
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- Precauzioni d’uso:
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- Il paziente deve essere informato sui possibili effetti collaterali e su quando contattare il medico.
- Evitare attività faticose che potrebbero causare dislocazione dello stent.
- Bere molti liquidi per aiutare a prevenire infezioni e la formazione di calcoli.
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- Manutenzione:
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- Generalmente non richiede manutenzione specifica.
- Rimozione dello stent dopo un periodo di tempo determinato dal medico.
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Benefici e Rischi
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- Vantaggi:
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- Risoluzione rapida dell’ostruzione ureterale.
- Miglioramento dei sintomi come dolore, nausea e vomito.
- Preservazione della funzione renale.
- Procedura minimamente invasiva con tempi di recupero brevi.
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- Svantaggi/limitazioni:
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- Possibili effetti collaterali come ematuria (sangue nelle urine), disuria (difficoltà a urinare), urgenza e frequenza urinaria.
- Rischio di infezione delle vie urinarie.
- Possibilità di migrazione o incrostazione dello stent.
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- Rischi:
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- Perforazione dell’uretere.
- Formazione di calcoli.
- Reazioni allergiche al materiale dello stent.
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- Vantaggi: