REAZIONI ALLERGICHE CON EDEMA DELLA GLOTTIDE

PRIMO SOCCORSO

NOTE INFORMATIVE
  

L’edema della glottide è un gonfiore della glottide, la parte della laringe che contiene le corde vocali.

Questo gonfiore può restringere o bloccare completamente le vie aeree, rendendo difficile o impossibile respirare. L’edema della glottide può essere causato da diverse condizioni, tra cui reazioni allergiche.

Reazioni allergiche e edema della glottide

Le reazioni allergiche si verificano quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo a una sostanza estranea, chiamata allergene. In alcuni casi, questa reazione può causare edema della glottide, che rappresenta un’emergenza medica potenzialmente letale.

Gli allergeni comuni che possono scatenare una reazione allergica con edema della glottide includono:

      • –  Alimenti: arachidi, noci, crostacei, latte, uova, ecc.
      • –  Punture di insetti: api, vespe, calabroni.
      • –  Farmaci: antibiotici, antidolorifici, ecc.
      • –  Lattice.
      • –  Pollini.
Sintomi

I sintomi di una reazione allergica con edema della glottide possono manifestarsi rapidamente e includere:

      • –  Difficoltà respiratorie: respiro affannoso, respiro sibilante, sensazione di soffocamento.
      • –  Gonfiore del viso, della lingua e della gola.
      • –  Orticaria.
      • –  Prurito.
      • –  Raucedine o perdita della voce.
      • –  Tosse.
      • –  Colorazione bluastra della pelle (cianosi).
      • –  Perdita di coscienza.
Procedure di primo soccorso

In caso di sospetta reazione allergica con edema della glottide, è fondamentale agire rapidamente:

      1. Chiamare immediatamente il 118 o il numero di emergenza locale.
      2. Se la persona ha con sé un autoiniettore di adrenalina (come l’EpiPen), aiutarla a somministrarselo. L’adrenalina è un farmaco salvavita che può ridurre rapidamente il gonfiore delle vie aeree.
      3. Mantenere la persona calma e rassicurarla.
      4. Aiutare la persona a sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda.
      5. Allentare eventuali indumenti stretti.
      6. Monitorare il respiro e il polso della persona.
      7. Se la persona smette di respirare, iniziare la rianimazione cardiopolmonare (RCP).
      8. Continuare a monitorare la persona fino all’arrivo dei soccorsi.
Cosa NON fare
    • –  Non esitare a chiamare i soccorsi. Anche se i sintomi sembrano lievi, possono peggiorare rapidamente.
    • –  Non somministrare nulla per via orale alla persona, a meno che non sia espressamente indicato dal personale medico.
    • –  Non lasciare la persona sola.
Prevenzione
    • –  Identificare e evitare gli allergeni scatenanti.
    • –  Indossare un braccialetto o una collana di identificazione medica che indichi l’allergia.
    • –  Avere sempre con sé un autoiniettore di adrenalina e sapere come usarlo.
    • –  Informare familiari, amici e colleghi sull’allergia e su come agire in caso di emergenza.