LEGATURA DEL VARICOCELE

PROCEDURE MEDICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La legatura del varicocele è una procedura chirurgica che mira a interrompere il flusso di sangue nelle vene dilatate del plesso pampiniforme, responsabili del varicocele.

Questo intervento ha lo scopo di:

    • Migliorare la fertilità maschile: Il varicocele può influire negativamente sulla produzione e la qualità dello sperma. La legatura può migliorare questi parametri, aumentando le probabilità di concepimento.
    • Alleviare il dolore: In alcuni casi, il varicocele può causare dolore o fastidio al testicolo. La legatura può ridurre o eliminare questi sintomi.
    • Recupero di volume del testicolo: Il varicocele può causare una riduzione del volume del testicolo interessato. La legatura può favorire un recupero dimensionale del testicolo.
Indicazioni

La legatura del varicocele è generalmente indicata nei seguenti casi:

      • Infertilità maschile: In presenza di varicocele associato ad alterazioni del liquido seminale e difficoltà a concepire.
      • Dolore scrotale: Quando il varicocele causa dolore o fastidio persistente.
      • Ipotrofia testicolare: In caso di riduzione del volume del testicolo interessato dal varicocele.
      • Varicocele adolescenziale: In presenza di varicocele in giovani pazienti con alterazioni dello sviluppo testicolare.
Controindicazioni

Le controindicazioni alla legatura del varicocele sono generalmente poche e includono:

      • Allergia all’anestesia: In caso di allergia ai farmaci anestetici.
      • Disturbi della coagulazione: In presenza di patologie che alterano la coagulazione del sangue.
      • Infezioni in atto: In caso di infezioni attive a livello scrotale o sistemiche.
      • Gravidanza della partner: Se la partner è già incinta, l’intervento potrebbe essere posticipato.
Descrizione della procedura
    • Ambiente: La procedura viene eseguita in sala operatoria, in ambiente sterile.
    • Personale: L’équipe chirurgica è composta da un chirurgo urologo o andrologo, un anestesista e un infermiere strumentista.
    • Anestesia: L’intervento può essere eseguito in anestesia locale, spinale o generale, a seconda delle preferenze del paziente e del chirurgo.
    • Strumenti e materiali: Bisturi, forbici chirurgiche, pinze emostatiche, fili di sutura, disinfettanti, garze sterili, microscopio operatorio (in caso di tecnica microchirurgica).
    • Tecnica:
        • Inguinale: Incisione a livello dell’inguine, identificazione e legatura della vena spermatica interna.
        • Retroperitoneale: Incisione a livello dell’addome, identificazione e legatura della vena spermatica interna a livello più alto.
        • Laparoscopica: Introduzione di strumenti chirurgici attraverso piccole incisioni addominali, legatura della vena spermatica per via laparoscopica.
        • Scleroembolizzazione: Introduzione di un catetere attraverso una vena periferica, raggiungimento della vena spermatica e iniezione di una sostanza sclerosante per occluderla.
    • Durata: La durata dell’intervento varia a seconda della tecnica utilizzata, generalmente da 30 a 60 minuti.
Post-procedura
    • Monitoraggio: Il paziente viene monitorato per alcune ore dopo l’intervento, controllando i parametri vitali e la presenza di eventuali complicanze.
    • Cure post-procedura: Applicazione di ghiaccio localmente, analgesici per il dolore, riposo per alcuni giorni, astensione da attività fisica intensa per alcune settimane.
    • Complicanze: Le complicanze sono rare e possono includere: ematoma, infezione, idrocele, recidiva del varicocele, lesione del deferente o dell’arteria testicolare.
Benefici attesi
    • Miglioramento della fertilità: Aumento del numero e della motilità degli spermatozoi, miglioramento della morfologia spermatica, aumento delle probabilità di concepimento.
    • Riduzione del dolore: Sollievo dal dolore e dal fastidio scrotale.
    • Recupero del volume testicolare: Aumento delle dimensioni del testicolo interessato.
Rischi potenziali
    • Complicanze chirurgiche: Ematoma, infezione, idrocele.
    • Recidiva del varicocele: Possibilità di riformazione del varicocele.
    • Lesione di strutture adiacenti: Lesione del deferente o dell’arteria testicolare.
    • Mancata risoluzione dell’infertilità: Nonostante l’intervento, la fertilità potrebbe non migliorare in tutti i casi.

Conclusioni:

La legatura del varicocele è una procedura chirurgica sicura ed efficace per il trattamento del varicocele. Offre diversi benefici, tra cui il miglioramento della fertilità, la riduzione del dolore e il recupero del volume testicolare. Tuttavia, come ogni intervento chirurgico, comporta alcuni rischi potenziali.