Un defibrillatore è un dispositivo medico salvavita che eroga una scarica elettrica al cuore per ripristinare un ritmo cardiaco normale in caso di arresto cardiaco improvviso, causato da fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare senza polso.
In pratica, “resetta” l’attività elettrica del cuore, dando la possibilità al ritmo cardiaco normale di riprendere.
Esistono diversi tipi di defibrillatori:
1. Defibrillatori Automatici Esterni (DAE)
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- Come funzionano: Analizzano automaticamente il ritmo cardiaco e, se necessario, erogano una scarica elettrica. Sono progettati per essere utilizzati da personale non medico, grazie alle istruzioni vocali e visive che guidano l’utente durante l’intervento.
- Dove si trovano: Luoghi pubblici come scuole, aeroporti, centri commerciali, palestre.
2. Defibrillatori Semiautomatici Esterni (DAE)
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- Come funzionano: Simili ai DAE, ma richiedono all’operatore di premere un pulsante per erogare la scarica elettrica, dopo che il dispositivo ha analizzato il ritmo cardiaco.
- Utilizzo: Personale sanitario con una formazione di base in rianimazione cardiopolmonare (BLS-D).
3. Defibrillatori Manuali
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- Come funzionano: Utilizzati da personale medico esperto (medici, infermieri) che interpretano il ritmo cardiaco sul monitor e decidono se e quando erogare la scarica elettrica. Offrono maggiore flessibilità e controllo rispetto ai DAE.
- Dove si trovano: Ambulanze, ospedali, sale operatorie.
4. Defibrillatori Impiantabili (ICD)
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- Come funzionano: Dispositivi di piccole dimensioni impiantati chirurgicamente sotto la pelle, che monitorano costantemente il ritmo cardiaco e erogano automaticamente una scarica elettrica in caso di aritmia pericolosa.
- Per chi sono indicati: Pazienti ad alto rischio di arresto cardiaco, come quelli con precedenti episodi di fibrillazione ventricolare o con cardiomiopatia dilatativa.
5. Defibrillatori Cardioverter
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- Come funzionano: Simili ai defibrillatori manuali, ma possono anche erogare scariche elettriche sincronizzate con l’attività cardiaca per trattare aritmie come la fibrillazione atriale.
Il defibrillatore, in particolare il Defibrillatore Automatico Esterno (DAE), è un dispositivo salvavita che può ripristinare il ritmo cardiaco normale in caso di arresto cardiaco improvviso. La fibrillazione ventricolare, un ritmo cardiaco caotico e inefficace, è una causa comune di arresto cardiaco. Il DAE eroga una scarica elettrica controllata al cuore, interrompendo la fibrillazione ventricolare e consentendo al cuore di riprendere un ritmo normale.
Ecco una guida dettagliata sull’uso corretto del Defibrillatore Automatico Esterno (DAE):
1. Riconoscere l’arresto cardiaco:
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- La persona è priva di coscienza e non risponde.
- La persona non respira o respira in modo anomalo (gasping).
- La persona non ha polso.
2. Chiamare immediatamente il 112:
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- Segnala l’emergenza e chiedi l’invio immediato di un’ambulanza.
- Segui attentamente le istruzioni dell’operatore del 112.
3. Iniziare la rianimazione cardiopolmonare (RCP):
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- Se sei addestrato alla RCP, inizia immediatamente le compressioni toraciche e le ventilazioni artificiali.
- Se non sei addestrato, esegui solo le compressioni toraciche al ritmo di 100-120 compressioni al minuto.
4. Accendere il DAE e seguire le istruzioni vocali:
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- Il DAE fornirà istruzioni chiare e semplici su come utilizzarlo.
- Ascolta attentamente le istruzioni e seguile passo dopo passo.
5. Applicare gli elettrodi:
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- Scopri il torace della persona.
- Applica gli elettrodi adesivi sul torace nudo, seguendo le immagini illustrative sul DAE o sugli stessi elettrodi:
- Un elettrodo va posizionato sotto la clavicola destra.
- L’altro elettrodo va posizionato sul lato sinistro del torace, sotto il capezzolo.
6. Attendere l’analisi del ritmo cardiaco:
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- Il DAE analizzerà automaticamente il ritmo cardiaco della persona.
- Assicurati che nessuno tocchi la persona durante l’analisi.
7. Erogare la scarica (se indicata dal DAE):
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- Se il DAE rileva un ritmo cardiaco defibrillabile, ti chiederà di premere il pulsante di scarica.
- Assicurati che nessuno tocchi la persona prima di premere il pulsante.
- Dopo la scarica, riprendi immediatamente la RCP.
8. Continuare a seguire le istruzioni del DAE:
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- Il DAE continuerà a monitorare il ritmo cardiaco e a fornire istruzioni.
- Continua la RCP fino all’arrivo dei soccorsi o finché la persona non riprende conoscenza.
Informazioni importanti:
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- Sicurezza: Assicurati che nessuno tocchi la persona durante l’analisi del ritmo cardiaco e l’erogazione della scarica.
- Ambiente umido: Se la persona si trova in un ambiente umido, asciuga il torace prima di applicare gli elettrodi.
- Pacemaker o defibrillatore impiantabile: Se la persona ha un pacemaker o un defibrillatore impiantabile, applica gli elettrodi ad almeno 2,5 cm di distanza dal dispositivo.
- Bambini: Per i bambini di età inferiore a 8 anni o con un peso inferiore a 25 kg, utilizza elettrodi pediatrici se disponibili.