DRENAGGIO TORACICO

PROCEDURE MEDICHE

NOTE INFORMATIVE
  

Il drenaggio toracico è una procedura medica che mira a rimuovere aria (pneumotorace), liquido (versamento pleurico, emotorace, empiema) o entrambi dallo spazio pleurico, la cavità tra i polmoni e la parete toracica.

Ciò consente la riespansione del polmone e il ripristino della normale funzione respiratoria.

Indicazioni
    • Pneumotorace: accumulo di aria nello spazio pleurico, che può essere spontaneo, traumatico o iatrogeno.
    • Versamento pleurico: accumulo di liquido nello spazio pleurico, che può essere trasudato (scompenso cardiaco, cirrosi epatica), essudato (infezioni, tumori) o empiema (pus).
    • Emotorace: accumulo di sangue nello spazio pleurico, spesso causato da traumi.
    • Chilotorace: accumulo di linfa nello spazio pleurico, solitamente dovuto a traumi o tumori.
    • Post-operatorio: dopo interventi chirurgici al torace per drenare aria o liquidi residui.
Controindicazioni
    • Assolute: coagulopatie gravi non correggibili, infezioni cutanee nel sito di inserimento.
    • Relative: enfisema bolloso, aderenze pleuriche, obesità grave.
Descrizione della procedura
    • Ambiente: sala operatoria, reparto di terapia intensiva, ambulatorio (in casi selezionati).
    • Personale: medico esperto (chirurgo toracico, pneumologo, radiologo interventista), infermiere, (eventualmente) anestesista.
    • Anestesia: locale con sedazione.
    • Strumenti e materiali:
        • Set sterile per drenaggio toracico (comprendente: telo sterile, garze, antisettico, siringhe, aghi, bisturi, pinze, porta aghi, filo di sutura)
        • Tubo toracico di calibro adeguato
        • Sistema di drenaggio (a valvola ad acqua o a secco)
        • Medicazione occlusiva
        • Dispositivi di protezione individuale (DPI)
    • Tecnica:
        1. Posizionamento del paziente: seduto o semi-seduto con il braccio sollevato dal lato interessato.
        2. Identificazione del sito di inserimento: solitamente nel 4°-5° spazio intercostale sulla linea ascellare media, sotto guida ecografica o radioscopica.
        3. Anestesia locale: infiltrazione di anestetico locale nella cute e nei tessuti sottocutanei.
        4. Incisione cutanea: piccola incisione di circa 2 cm.
        5. Dissezione smussa: creazione di un tunnel sottocutaneo fino allo spazio pleurico.
        6. Inserimento del tubo toracico: introduzione del tubo nello spazio pleurico attraverso il tunnel.
        7. Connessione al sistema di drenaggio: fissaggio del tubo alla cute con punti di sutura e medicazione occlusiva.
    • Durata: circa 30-60 minuti.
Post-procedura
    • Monitoraggio:
        • Parametri vitali (frequenza cardiaca, pressione arteriosa, saturazione di ossigeno)
        • Quantità e caratteristiche del drenaggio
        • Espansione polmonare (auscultazione, radiografia del torace)
        • Dolore
    • Cure post-procedura:
        • Gestione del dolore
        • Cura della medicazione
        • Mobilizzazione precoce
        • Fisioterapia respiratori
    • Complicanze:
        • Sanguinamento
        • Infezione
        • Pneumotorace iatrogeno
        • Lesione di organi adiacenti (polmone, vasi sanguigni, nervi)
        • Enfisema sottocutaneo
Benefici attesi
    • Riespansione polmonare
    • Miglioramento della funzione respiratoria
    • Riduzione del dolore
    • Prevenzione di complicanze
Rischi potenziali
    • Dolore
    • Sanguinamento
    • Infezione
    • Pneumotorace
    • Lesione di organi adiacenti

Informazioni aggiuntive:

  • Il drenaggio toracico è una procedura relativamente sicura ed efficace quando eseguita da personale esperto.
  • La durata del drenaggio varia a seconda della patologia e della risposta del paziente.
  • Il tubo toracico viene rimosso quando il drenaggio è cessato o significativamente ridotto e il polmone è completamente riespanso.