CONIZZAZIONE

PROCEDURE MEDICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La conizzazione è una procedura chirurgica che prevede la rimozione di una porzione di tessuto a forma di cono dalla cervice uterina.

Lo scopo principale è diagnostico e terapeutico:

    • Diagnostico: ottenere un campione di tessuto cervicale per l’analisi istologica al fine di confermare la presenza di cellule anomale o precancerose, e determinarne l’estensione.
    • Terapeutico: rimuovere completamente le lesioni precancerose o cancerose iniziali, prevenendo la progressione verso il cancro cervicale invasivo.
Indicazioni

La conizzazione è indicata nei seguenti casi:

      • Risultati anomali del Pap test e della colposcopia: presenza di lesioni intraepiteliali squamose di alto grado (HSIL) o adenocarcinoma in situ (AIS).
      • Biopsia cervicale inconclusiva: quando la biopsia non fornisce informazioni sufficienti sulla natura o l’estensione della lesione.
      • Margini di resezione inadeguati dopo una biopsia: quando la biopsia non rimuove completamente la lesione.
      • Sospetto di microinvasione: quando si sospetta che le cellule anomale abbiano iniziato a invadere il tessuto sottostante.
Controindicazioni
    • Gravidanza in corso: la conizzazione è generalmente sconsigliata durante la gravidanza, a meno che non sia assolutamente necessaria.
    • Infezioni pelviche acute: è importante trattare l’infezione prima di procedere con la conizzazione.
    • Disturbi della coagulazione: possono aumentare il rischio di sanguinamento.
    • Allergia all’anestesia: in caso di allergia, è necessario valutare alternative anestetiche.
Descrizione della Procedura
    • Ambiente: la conizzazione viene generalmente eseguita in regime ambulatoriale o in day hospital, in una sala operatoria dedicata o in un ambulatorio attrezzato.
    • Personale: la procedura viene eseguita da un ginecologo esperto in colposcopia e chirurgia cervicale, assistito da un infermiere.
    • Anestesia: può essere locale, con iniezione di anestetico nella cervice, o generale, a seconda delle preferenze della paziente e della complessità della procedura.
    • Strumenti e materiali:
        • Speculum vaginale
        • Colposcopio
        • Soluzione di acido acetico e soluzione di Lugol
        • Strumento per la conizzazione (ansa diatermica, laser CO2, bisturi)
        • Materiale per emostasi (soluzioni emostatiche, suture)
        • Materiale per biopsia
    • Tecnica:
        1. Posizionamento della paziente in posizione ginecologica.
        2. Inserimento dello speculum vaginale per visualizzare la cervice.
        3. Applicazione di acido acetico e soluzione di Lugol per evidenziare le lesioni.
        4. Colposcopia per identificare con precisione l’area da rimuovere.
        5. Rimozione del tessuto a forma di cono con l’ansa diatermica, il laser CO2 o il bisturi.
        6. Emostasi per controllare eventuali sanguinamenti.
        7. Invio del campione di tessuto per l’analisi istologica.
    • Durata: la procedura dura generalmente 15-30 minuti.
Post-Procedura
    • Monitoraggio: dopo la procedura, la paziente viene monitorata per alcune ore per valutare eventuali complicanze.
    • Cure post-procedura:
        • Riposo per alcuni giorni.
        • Astinenza dai rapporti sessuali per 4-6 settimane.
        • Evitare l’uso di tamponi vaginali e lavande vaginali.
        • Assumere antidolorifici se necessario.
    • Complicanze:
        • Sanguinamento
        • Infezione
        • Stenosi cervicale
        • Incompetenza cervicale (nei casi di conizzazioni ampie)
Benefici Attesi
    • Rimozione completa delle lesioni precancerose o cancerose iniziali.
    • Riduzione del rischio di sviluppare il cancro cervicale invasivo.
    • Possibilità di diagnosi accurata grazie all’analisi istologica del tessuto rimosso.
Rischi Potenziali
    • Sanguinamento
    • Infezione
    • Dolore pelvico
    • Stenosi cervicale
    • Incompetenza cervicale
    • Parto pretermine (nelle gravidanze successive)

Informazioni aggiuntive:

    • La conizzazione è una procedura sicura ed efficace nella maggior parte dei casi.
    • È importante discutere con il proprio medico i benefici e i rischi della procedura prima di prendere una decisione.
    • Il follow-up dopo la conizzazione è fondamentale per monitorare l’evoluzione della situazione e prevenire eventuali recidive.