CHIRURGIA DELLA IPOSPADIA

PROCEDURE MEDICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La chirurgia dell’ipospadia mira a correggere un difetto congenito in cui l’apertura dell’uretra (meato urinario) non si trova all’apice del glande, ma in una posizione anomala lungo la parte inferiore del pene.

Gli obiettivi principali sono:

      • Funzionale: Permettere la minzione in posizione eretta con un getto diritto e continuo.
      • Estetico: Ricostruire un pene dall’aspetto normale.
      • Psicologico: Prevenire disagi emotivi e sociali nel bambino e nell’adulto.
Indicazioni

L’intervento chirurgico è indicato in tutti i casi di ipospadia, indipendentemente dalla gravità. L’età ideale per l’intervento è generalmente tra i 6 e i 18 mesi, ma può variare a seconda dei casi.

Controindicazioni
    • Infezioni attive del tratto urinario: Devono essere trattate prima dell’intervento.
    • Problemi di coagulazione: Necessitano di una valutazione e gestione preoperatoria.
    • Condizioni mediche generali instabili: Richiedono una stabilizzazione preoperatoria.
Descrizione della Procedura
    • Ambiente: Sala operatoria sterile con attrezzature specifiche per la chirurgia pediatrica e/o urologica.
    • Personale: Chirurgo pediatrico o urologo specializzato in ipospadia, anestesista, infermieri di sala operatoria.
    • Anestesia: Anestesia generale.
    • Strumenti e materiali: Bisturi, forbici, pinze, fili di sutura riassorbibili, lenti di ingrandimento, catetere vescicale, medicazioni.
    • Tecnica: Esistono diverse tecniche chirurgiche, la scelta dipende dalla gravità dell’ipospadia e dalla preferenza del chirurgo. Le tecniche più comuni includono:
        • Tecniche di avanzamento del meato: Per ipospadie lievi.
        • Tubularizzazione del piatto uretrale: Per ipospadie di media gravità.
        • Innesti di tessuto: Per ipospadie gravi, utilizzando tessuto prepuziale o mucosa buccale.
    • Durata: Varia a seconda della complessità del caso, da 1 a 3 ore.
Post-Procedura
    • Monitoraggio: Il paziente viene monitorato in ospedale per 1-3 giorni, controllando la diuresi, la medicazione e l’eventuale dolore.
    • Cure post-procedura: Medicazioni regolari, antibiotico profilassi, analgesici al bisogno, a volte è necessario mantenere un catetere vescicale per alcuni giorni.
    • Complicanze: Possibili complicanze includono:
      • Fistole urinarie: Comunicazioni anomale tra l’uretra e la cute.
      • Stenosi uretrale: Restringimento dell’uretra.
      • Deiscenza della ferita: Apertura della ferita chirurgica.
      • Infezioni: Richiedono terapia antibiotica.
      • Ematoma: Raccolta di sangue nella zona operata.
      • Curvatura del pene: Può richiedere un ulteriore intervento.
Benefici Attesi
    • Minzione normale: Getto diritto e continuo, in posizione eretta.
    • Aspetto estetico normale del pene: Miglioramento dell’autostima e della qualità della vita.
    • Funzione sessuale normale: Nella maggior parte dei casi.
Rischi Potenziali

Oltre alle complicanze sopra menzionate, è importante considerare che:

      • Nessun intervento chirurgico è privo di rischi.
      • Potrebbero essere necessari più interventi: Soprattutto nei casi più complessi.
      • Il risultato estetico non è sempre perfetto: Pur con le migliori tecniche chirurgiche.
Informazioni Aggiuntive
    • È fondamentale rivolgersi ad un chirurgo esperto in ipospadia.
    • Il successo dell’intervento dipende da diversi fattori, tra cui la gravità dell’ipospadia, l’età del paziente e l’esperienza del chirurgo.
    • È importante seguire attentamente le indicazioni post-operatorie per ridurre il rischio di complicanze.
    • Un supporto psicologico può essere utile per il bambino e la famiglia.