Cos’è il ferro?
Il ferro è un minerale essenziale per il nostro organismo. È il componente principale dell’emoglobina, la proteina contenuta nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno dai polmoni a tutti i tessuti del corpo. Il ferro è inoltre importante per la mioglobina, una proteina che immagazzina l’ossigeno nei muscoli, e per la produzione di enzimi coinvolti in diverse funzioni metaboliche.
Come viene assorbito il ferro?
L’assorbimento del ferro avviene principalmente nell’intestino tenue, in particolare nel duodeno. Il processo di assorbimento è complesso e dipende da diversi fattori, tra cui:
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- – Tipo di ferro: Il ferro eme, contenuto nella carne e nel pesce, viene assorbito più facilmente del ferro non eme, presente nei vegetali e in alcuni cibi fortificati.
- – Acido gastrico: L’acido gastrico aiuta a solubilizzare il ferro non eme, rendendolo più facilmente assorbibile.
- – Vitamina C: La vitamina C facilita l’assorbimento del ferro non eme.
- – Fitati: I fitati, presenti in alcuni cereali integrali, legumi e noci, possono ostacolare l’assorbimento del ferro non eme.
- – Calcio: Un eccesso di calcio può interferire con l’assorbimento del ferro.
Le funzioni fisiologiche del ferro
Il ferro svolge diverse funzioni essenziali per il nostro organismo, tra cui:
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- – Trasporto dell’ossigeno: Il ferro è un componente fondamentale dell’emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno dai polmoni a tutti i tessuti del corpo.
- – Produzione di energia: Il ferro è necessario per la produzione di ATP, la molecola che fornisce energia alle cellule.
- – Funzione del sistema immunitario: Il ferro è importante per la funzione del sistema immunitario e per la difesa contro le infezioni.
- – Sviluppo del cervello: Il ferro è necessario per lo sviluppo del cervello e per la funzione cognitiva nei bambini.
- – Sintesi del DNA: Il ferro è necessario per la sintesi del DNA e per la divisione cellulare.
Le fonti alimentari di ferro
Il ferro è presente in una varietà di alimenti, tra cui:
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- – Carne rossa e pollame: Fonti ricche di ferro eme, facilmente assorbibile.
- – Pesce: Tonno, sgombro e sardine sono buone fonti di ferro eme.
- – Uova: Contengono ferro eme e non eme.
- – Legumi: Fagioli, lenticchie e ceci sono buone fonti di ferro non eme.
- – Verdure a foglia verde: Spinaci, bietole e broccoli contengono ferro non eme e vitamina C, che ne facilita l’assorbimento.
- – Frutta secca: Mandorle, noci e pistacchi contengono ferro non eme.
- – Cereali fortificati: Alcuni cereali per la colazione sono fortificati con ferro.
Il fabbisogno di ferro
Il fabbisogno giornaliero di ferro varia in base all’età, al sesso e ad altre condizioni, come la gravidanza o l’allattamento. In generale:
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- – Per gli adulti, la dose giornaliera raccomandata di ferro è di circa 14 mg, secondo i valori di riferimento europei.
- – Un uomo adulto necessita di circa 10-12 milligrammi al giorno, mentre una donna in età fertile dovrebbe assumere circa 18 mg al giorno, soprattutto se allatta.
Carenza ed eccesso di ferro
Carenza di ferro (anemia sideropenica):
La carenza di ferro è la carenza nutrizionale più comune al mondo. Può causare una serie di sintomi, tra cui:
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- Affaticamento
- Stanchezza
- Pallore
- Fiato corto
- Vertigini
- Mal di testa
- Dolore al petto
- Caduta dei capelli
- Difficoltà di concentrazione
Eccesso di ferro (emocromatosi):
Un eccesso di ferro può essere dannoso per la salute e causare danni al fegato, al cuore e ad altri organi. L’emocromatosi può essere una condizione ereditaria o può essere causata da un assorbimento eccessivo di ferro dalla dieta.